Cronaca Aggiornamenti in Diretta
Incidente probatorio sul luogo del crollo di via Roma
Avvocati e consulenti riuniti per una nuova osservazione. Verifica disposta dal giudice istruttore
Barletta - lunedì 2 aprile 2012
10.27
Sul luogo del crollo di via Roma, a sei mesi esatti dal giorno del tragico crollo, è in corso in questi istanti un incidente probatorio disposto dal giudice istruttore competente sul caso: due consulenti e numerosi avvocati delle varie parti in causa si sono riuniti per redarre una nuova verifica da comparare a quella già disposta dai pm.
Proprio in questo momento, i consulenti e i tecnici esperti a livello nazionale stanno osservando se vi sono analogie o discrepanze con quanto già verificato nella consulenza dei magistrati della Procura. Si stanno rilevando dati che si aggiungeranno agli atti già disposti. Al momento non vi sono intoppi nell'iter processuale, ma ogni indagine ulteriore servirà per accertare la verità. Tanto è però il fermento in via Roma, fra tecnici, agenti della Polizia e parenti delle vittime e delle persone coinvolte sei mesi fa nella drammatica vicenda del crollo, vicenda su cui si stanno acquisendo sempre maggiori elementi.
Ai nostri microfoni l'ing. Roberto Gerundo, perito responsabile per l'incidente probatorio, ha dichiarato: «Stiamo per iniziare le attività di questo primo insediamento della commissione».
Quali nuovi indizi acclarerà questa commissione?
«Oggi apriamo i lavori, e entro tre mesi produrremo la documentazione relativa alla nostra consulenza. Anche i consulenti di parte, in un tempo inferiore ai tre mesi, avranno la possibilità di produrre valutazioni e richieste».
Al termine delle dichiarazioni rilasciate alla stampa esattamente sulla piazzola che ha sostituito le macerie del crollo, la commissione si è trasferita nella sala riunioni del Comando della Polizia Municipale, dove i consulenti stanno procedendo a porte chiuse sulle loro nuove valutazioni.
Proprio in questo momento, i consulenti e i tecnici esperti a livello nazionale stanno osservando se vi sono analogie o discrepanze con quanto già verificato nella consulenza dei magistrati della Procura. Si stanno rilevando dati che si aggiungeranno agli atti già disposti. Al momento non vi sono intoppi nell'iter processuale, ma ogni indagine ulteriore servirà per accertare la verità. Tanto è però il fermento in via Roma, fra tecnici, agenti della Polizia e parenti delle vittime e delle persone coinvolte sei mesi fa nella drammatica vicenda del crollo, vicenda su cui si stanno acquisendo sempre maggiori elementi.
Ai nostri microfoni l'ing. Roberto Gerundo, perito responsabile per l'incidente probatorio, ha dichiarato: «Stiamo per iniziare le attività di questo primo insediamento della commissione».
Quali nuovi indizi acclarerà questa commissione?
«Oggi apriamo i lavori, e entro tre mesi produrremo la documentazione relativa alla nostra consulenza. Anche i consulenti di parte, in un tempo inferiore ai tre mesi, avranno la possibilità di produrre valutazioni e richieste».
Al termine delle dichiarazioni rilasciate alla stampa esattamente sulla piazzola che ha sostituito le macerie del crollo, la commissione si è trasferita nella sala riunioni del Comando della Polizia Municipale, dove i consulenti stanno procedendo a porte chiuse sulle loro nuove valutazioni.