Servizi sociali
"In Braille", il menù del ristorante diventa accessibile
Sono 40 gli esercenti che hanno aderito a Barletta
Barletta - venerdì 4 marzo 2016
Comunicato Stampa
Al via la collaborazione fra In Braille di Sabrina Salerno e il distretto Rotaract 2120 Puglia e Basilicata per la promozione del progetto "menù in braille". «In occasione della stagione turistica 2015 - scrive la referente Sabrina Salerno - abbiamo sperimentato a Barletta la diffusione di menù accessibili presso i pubblici esercizi della città. Il servizio che prevede menù in braille per non vedenti e menù a caratteri ingranditi per non vedenti, grazie al valore e alla novità, è stato molto apprezzato nella città della Disfida, sono stati, infatti, circa 40 gli esercenti che hanno aderito al progetto e che oggi danno la possibilità ai clienti con disabilità visiva di scegliere autonomamente i cibi e le bevande da degustare. Per la stagione turistica in arrivo stiamo perfezionando partnership per promuovere il progetto "menù in braille" in tutta la Puglia».
Oggi prende il via la collaborazione con il distretto Rotaract 2120 Puglia e Basilicata che vedrà impegnati i soci del club nel proporre l'adesione al progetto "menù in braille" agli esercenti delle città di Barletta, non del tutto coperta dall'iniziativa, Andria, Trani, Bisceglie, Canosa, Molfetta e Lecce. "La scelta di sostenere questo progetto nasce in primis da un'inaspettata convergenza di idee, dal momento che le attività dei Club Rotaract del Distretto 2120 di quest'anno, sono orientate verso opere di sensibilizzazione nei confronti di soggetti ipovedenti e non vedenti, che secondo l'idea di partenza non si sarebbero esplicate solo a livello locale ma anche Distrettuale e Nazionale, mediante un service dedicato a questa tematica. Pertanto vedere presso le vetrine di alcuni locali commerciali di Barletta delle vetrofanie con la scritta 'qui disponibili menu per non vedenti e ipovedenti', ci ha spinti a contattare l'ideatrice di questo progetto per provare a collaborare e cercare di dare ulteriore risalto e diffusione a questa iniziativa che ben si sposa con i principi e i valori che da sempre ispirano l'operato di tutti i Club Rotaract, che esplicano la loro attività in primo luogo a livello locale, impegnandosi appunto a sostenere tutto ciò che concretamente possa soddisfare le esigenze delle comunità di appartenenza, proprio come questo progetto si auspica di fare" dichiara Luigi Germinario, rappresentante locale del distretto Rotaract 2120 Puglia e Basilicata. «L'interesse mostrato dai soci del distretto Rotaract 2120 Puglia e Basilicata e da altri enti non può che renderci orgogliosi e motivarci a proseguire nel nostro impegno finalizzato a rendere il mondo intorno a noi semplicemente più accogliente e visitabile per tutti» conclude Sabrina Salerno.
Oggi prende il via la collaborazione con il distretto Rotaract 2120 Puglia e Basilicata che vedrà impegnati i soci del club nel proporre l'adesione al progetto "menù in braille" agli esercenti delle città di Barletta, non del tutto coperta dall'iniziativa, Andria, Trani, Bisceglie, Canosa, Molfetta e Lecce. "La scelta di sostenere questo progetto nasce in primis da un'inaspettata convergenza di idee, dal momento che le attività dei Club Rotaract del Distretto 2120 di quest'anno, sono orientate verso opere di sensibilizzazione nei confronti di soggetti ipovedenti e non vedenti, che secondo l'idea di partenza non si sarebbero esplicate solo a livello locale ma anche Distrettuale e Nazionale, mediante un service dedicato a questa tematica. Pertanto vedere presso le vetrine di alcuni locali commerciali di Barletta delle vetrofanie con la scritta 'qui disponibili menu per non vedenti e ipovedenti', ci ha spinti a contattare l'ideatrice di questo progetto per provare a collaborare e cercare di dare ulteriore risalto e diffusione a questa iniziativa che ben si sposa con i principi e i valori che da sempre ispirano l'operato di tutti i Club Rotaract, che esplicano la loro attività in primo luogo a livello locale, impegnandosi appunto a sostenere tutto ciò che concretamente possa soddisfare le esigenze delle comunità di appartenenza, proprio come questo progetto si auspica di fare" dichiara Luigi Germinario, rappresentante locale del distretto Rotaract 2120 Puglia e Basilicata. «L'interesse mostrato dai soci del distretto Rotaract 2120 Puglia e Basilicata e da altri enti non può che renderci orgogliosi e motivarci a proseguire nel nostro impegno finalizzato a rendere il mondo intorno a noi semplicemente più accogliente e visitabile per tutti» conclude Sabrina Salerno.