La città
Il teatro patologico in tv, c'è anche un po' di Barletta stasera su Rai3
L'Odissea, in scena il 48enne barlettano Francesco Crudele, in arte “Papaceccio”
Barletta - venerdì 2 aprile 2021
Comunicato Stampa
Questa sera, in prima serata su RAI 3 alle 21:20, andrà in onda "ODISSEA" un docu-film di Domenico Iannaccone (noto per il programma TV "I dieci comandamenti") tratto dallo spettacolo omonimo allestito dalla compagnia del Teatro Patologico che vede in scena ragazzi con disabilità e attori professionisti.
Sarà un evento unico collegato al 2 aprile, Giornata mondiale della consapevolezza sull'autismo. I meravigliosi ragazzi del Teatro Patologico, attori diversamente abili affetti da malattie e disturbi mentali, apriranno al pubblico scenari inimmaginabili, cogliendo la magica combinazione del Venerdì Santo come esempio di "sacrificio" e di grande forza ed umanità al contempo.
In scena come attore e performer live, curatore e compositore delle musiche originali e direttore del coro il 48enne barlettano Francesco Crudele (in arte "Papaceccio"). La Compagnia del Teatro Patologico si è già esibita a Barletta nel 2015 nella piazza d'armi del Castello, nell'ambito del Festival Castel dei Mondi, con la rappresentazione di "Medea" e nel teatro G.Curci nel 2017, sempre con la stessa opera, ottenendo un grande successo di pubblico e di critica.
«Lavorare con Dario D'Ambrosi e con il Teatro Patologico – dichiara Papaceccio - è come essere davanti al cilindro di un bravo prestigiatore: non sai mai cosa salterà fuori ma sai comunque che sarà una bella sorpresa e ti emozionerà. Dico questo perché ormai sono quindici anni che collaboro stabilmente con Dario e la Compagnia ed abbiamo girato tutto il mondo portando in scena i nostri sensazionali spettacoli incantando il pubblico sempre, ovunque siamo approdati, e facendo incetta di premi e consensi della critica, dalle Nazioni Unite (O.N.U.) di New York al Parlamento Europeo di Bruxelles.
Tuttavia ogni volta è una emozione vera viva e nuova che si rinnova lavorando fianco a fianco con questi straodinari attori, i ragazzi del Patologico e con questo rivoluzionario metodo che mette loro sempre al centro. Stavolta poi è stata una esperienza esaltante, il lavoro dell'Odissea, già dalle tematiche stesse che il viaggio di Ulisse ed il messaggio racchiude, e poi essere a contatto con un Maestro come Domenico Iannaccone, essere diretto da lui in questo docufilm per la televisione, è stato una esperienza di grande crescita artistica ed umana, dove insieme al lavoro registico di Francesco Giuffrè e Dario abbiamo sviliuppato un percorso incentrato sulla mente umana.
Il mio lavoro musicale ed in scena è sempre attento a cogliere le sfumature delle azioni degli attori ed a sostenerle. Inoltre l'esperienza di andare in onda su Rai 3 in prima serata il 2 Aprile che è la giornata mondiale per la consapevolezza sull'autismo in coincidenza con il Venerdì Santo, che per me credente, rappresenta una giornata molto significativa, mi da una forza ed al contempo una emozione unica».
Ritornando al grande evento targato RAI, il giornalista e regista Domenico Iannaccone, sulla scia del successo de "I dieci comandamenti" ci conduce per mano nel lavoro di Dario D'Ambrosi ideatore del progetto e Direttore Artistico, di Francesco Giuffrè regista dello spettacolo, di Papaceccio performer poliedrico attore e musicista che ha composto le musiche originali dello spettacolo e che le esegue dal vivo in scena dirigendo anche il coro, dei costumisti e scenografi Annamaria Porcelli e Sergio Minelli e soprattutto degli straordinari attori della compagnia affetti da disagio psichico, dove il travagliato viaggio di Ulisse si rispecchia nelle fatiche dei ragazzi che, oltre alle sfide personali legate alle difficoltà della loro condizione, si sono trovati a subire le restrizioni e l'isolamento imposti dalla pandemia Covid-19.
Sarà un evento unico collegato al 2 aprile, Giornata mondiale della consapevolezza sull'autismo. I meravigliosi ragazzi del Teatro Patologico, attori diversamente abili affetti da malattie e disturbi mentali, apriranno al pubblico scenari inimmaginabili, cogliendo la magica combinazione del Venerdì Santo come esempio di "sacrificio" e di grande forza ed umanità al contempo.
In scena come attore e performer live, curatore e compositore delle musiche originali e direttore del coro il 48enne barlettano Francesco Crudele (in arte "Papaceccio"). La Compagnia del Teatro Patologico si è già esibita a Barletta nel 2015 nella piazza d'armi del Castello, nell'ambito del Festival Castel dei Mondi, con la rappresentazione di "Medea" e nel teatro G.Curci nel 2017, sempre con la stessa opera, ottenendo un grande successo di pubblico e di critica.
L'Odissea del Teatro Patologico
A distanza di qualche mese dall'uscita della punta speciale di "Mizar" su Rai 2 e dei vari approfondimenti ed interviste rilasciate per il TG2, Francesco Maria Crudele in arte PAPACECCIO torna alla ribalta dello spettacolo nazionale per il suo lavoro con il Teatro Patologico di Roma in una speciale serata evento istituita dalla RAI che presenterà il film-documentario in prima assoluta ODISSEA, curato da Domenico Iannaccone, venerdì 2 aprile 2021 alle ore 21.20 su RAI 3 nella ricorrenza del Venerdì Santo e della Giornata Mondiale della consapevolezza dell'autismo, istituita dall'ONU.«Lavorare con Dario D'Ambrosi e con il Teatro Patologico – dichiara Papaceccio - è come essere davanti al cilindro di un bravo prestigiatore: non sai mai cosa salterà fuori ma sai comunque che sarà una bella sorpresa e ti emozionerà. Dico questo perché ormai sono quindici anni che collaboro stabilmente con Dario e la Compagnia ed abbiamo girato tutto il mondo portando in scena i nostri sensazionali spettacoli incantando il pubblico sempre, ovunque siamo approdati, e facendo incetta di premi e consensi della critica, dalle Nazioni Unite (O.N.U.) di New York al Parlamento Europeo di Bruxelles.
Tuttavia ogni volta è una emozione vera viva e nuova che si rinnova lavorando fianco a fianco con questi straodinari attori, i ragazzi del Patologico e con questo rivoluzionario metodo che mette loro sempre al centro. Stavolta poi è stata una esperienza esaltante, il lavoro dell'Odissea, già dalle tematiche stesse che il viaggio di Ulisse ed il messaggio racchiude, e poi essere a contatto con un Maestro come Domenico Iannaccone, essere diretto da lui in questo docufilm per la televisione, è stato una esperienza di grande crescita artistica ed umana, dove insieme al lavoro registico di Francesco Giuffrè e Dario abbiamo sviliuppato un percorso incentrato sulla mente umana.
Il mio lavoro musicale ed in scena è sempre attento a cogliere le sfumature delle azioni degli attori ed a sostenerle. Inoltre l'esperienza di andare in onda su Rai 3 in prima serata il 2 Aprile che è la giornata mondiale per la consapevolezza sull'autismo in coincidenza con il Venerdì Santo, che per me credente, rappresenta una giornata molto significativa, mi da una forza ed al contempo una emozione unica».
Ritornando al grande evento targato RAI, il giornalista e regista Domenico Iannaccone, sulla scia del successo de "I dieci comandamenti" ci conduce per mano nel lavoro di Dario D'Ambrosi ideatore del progetto e Direttore Artistico, di Francesco Giuffrè regista dello spettacolo, di Papaceccio performer poliedrico attore e musicista che ha composto le musiche originali dello spettacolo e che le esegue dal vivo in scena dirigendo anche il coro, dei costumisti e scenografi Annamaria Porcelli e Sergio Minelli e soprattutto degli straordinari attori della compagnia affetti da disagio psichico, dove il travagliato viaggio di Ulisse si rispecchia nelle fatiche dei ragazzi che, oltre alle sfide personali legate alle difficoltà della loro condizione, si sono trovati a subire le restrizioni e l'isolamento imposti dalla pandemia Covid-19.