Associazioni
«Il sindaco regala un'apertura domenicale. Dov'è il vantaggio?»
Intervento del Co.Di.Com, in seguito alle decisioni di Barletta Expo. «Cose sconncertanti»
Barletta - martedì 26 ottobre 2010
Riceviamo e volentieri pubblichiamo, in forma integrale, la nota del Co.Di.Com. in merito alla prevista apertura domenicale derivante da Barletta Expo, di recente rinviato.
Ci siamo già interessati della questione lo scorso anno e non avevamo dubbi che la situazione si sarebbe ripresentata anche per il corrente anno 2010. Nella città di Barletta, o meglio all'estrema periferia di essa, all'interno del Centro Commerciale Mongolfiera, anche quest'anno si svolgerà la Manifestazione Barletta Expo ed ecco che, in ritardo come al solito essendone stata data la notizia solo il giorno 20 ottobre, con appena qualche giorno di anticipo e senza che i piccoli commercianti barlettani ne potessero avere notizia diffusa, il Sindaco della città della Disfida decide di concedere un altro regalo al Centro Commerciale decidendo di aumentare ancor di più le giornate di apertura straordinaria domenicale e festiva inserendo anche quella di domenica 24 ottobre.
Le cose sconcertanti sono due: la prima è che nel comunicato del comune (senza che venga citata o esposto il contenuto completo dell'ordinanza sindacale) il Sindaco afferma che il provvedimento di deroga è finalizzato a far si che la concomitante Fiera, organizzata da privati e patrocinata dal Comune di Barletta, non si sa in che misura, diventi un'opportunità anche per tutte le altre omologhe attività cittadine, cosa assurda e propagandistica che fa oltremodo irritare i piccoli commercianti che la domenica tengono chiusi i propri esercizi e che stanno subendo la concorrenza del grande Ipermercato che si amplierà sempre più; la seconda è rappresentata da un'affermazione dell'Assessore allo Sviluppo Economico, Michelangelo Lattanzio, il quale afferma una cosa non vera quando aggiunge: "L'apertura domenicale straordinaria è stata decisa con il consenso delle Associazioni di Categoria", senza specificare quali siano le Associazioni consultate e quelle che avrebbero espresso parere favorevole dal momento che, anche il nuovo Assessore, come i suoi predecessori e fidati collaboratori, continua a violare la vigente normativa regionale in materia.
E' appena il caso di precisare che lo scorso anno le Associazioni di Categoria i cui loghi vennero esposti in bella mostra su manifesti di mt. 6 x 3 e vario materiale pubblicitario, tirate in ballo come collaboratrici con l'organizzazione dell'evento, ne presero apertamente e pubblicamente le distanze, per motivi che non sono mai stati resi noti.
Questo successe anche nel 2005 allorquando il Presidente di un'Associazione di Categoria molto vicina all'Amministrazione comunale, divulgò una nota stampa nella quale si dichiarava che «non era piaciuta la decisione presa dall'amministrazione comunale di Barletta (amica) per lo svolgimento, fuori da ogni programmazione, di "Feste dei Vigili" presso l'Ipercoop».
Dobbiamo aggiungere altro?
Chiedetelo ai piccoli commercianti di Barletta e a qualche Associazione di Categoria "preferita" dal Sindaco e dall'Assessore. Intanto anche il 31 ottobre, a Barletta, l'Ipermercato potrà restare aperto. Cosa ne pensano i commercianti barlettani?
Ci siamo già interessati della questione lo scorso anno e non avevamo dubbi che la situazione si sarebbe ripresentata anche per il corrente anno 2010. Nella città di Barletta, o meglio all'estrema periferia di essa, all'interno del Centro Commerciale Mongolfiera, anche quest'anno si svolgerà la Manifestazione Barletta Expo ed ecco che, in ritardo come al solito essendone stata data la notizia solo il giorno 20 ottobre, con appena qualche giorno di anticipo e senza che i piccoli commercianti barlettani ne potessero avere notizia diffusa, il Sindaco della città della Disfida decide di concedere un altro regalo al Centro Commerciale decidendo di aumentare ancor di più le giornate di apertura straordinaria domenicale e festiva inserendo anche quella di domenica 24 ottobre.
Le cose sconcertanti sono due: la prima è che nel comunicato del comune (senza che venga citata o esposto il contenuto completo dell'ordinanza sindacale) il Sindaco afferma che il provvedimento di deroga è finalizzato a far si che la concomitante Fiera, organizzata da privati e patrocinata dal Comune di Barletta, non si sa in che misura, diventi un'opportunità anche per tutte le altre omologhe attività cittadine, cosa assurda e propagandistica che fa oltremodo irritare i piccoli commercianti che la domenica tengono chiusi i propri esercizi e che stanno subendo la concorrenza del grande Ipermercato che si amplierà sempre più; la seconda è rappresentata da un'affermazione dell'Assessore allo Sviluppo Economico, Michelangelo Lattanzio, il quale afferma una cosa non vera quando aggiunge: "L'apertura domenicale straordinaria è stata decisa con il consenso delle Associazioni di Categoria", senza specificare quali siano le Associazioni consultate e quelle che avrebbero espresso parere favorevole dal momento che, anche il nuovo Assessore, come i suoi predecessori e fidati collaboratori, continua a violare la vigente normativa regionale in materia.
E' appena il caso di precisare che lo scorso anno le Associazioni di Categoria i cui loghi vennero esposti in bella mostra su manifesti di mt. 6 x 3 e vario materiale pubblicitario, tirate in ballo come collaboratrici con l'organizzazione dell'evento, ne presero apertamente e pubblicamente le distanze, per motivi che non sono mai stati resi noti.
Questo successe anche nel 2005 allorquando il Presidente di un'Associazione di Categoria molto vicina all'Amministrazione comunale, divulgò una nota stampa nella quale si dichiarava che «non era piaciuta la decisione presa dall'amministrazione comunale di Barletta (amica) per lo svolgimento, fuori da ogni programmazione, di "Feste dei Vigili" presso l'Ipercoop».
Dobbiamo aggiungere altro?
Chiedetelo ai piccoli commercianti di Barletta e a qualche Associazione di Categoria "preferita" dal Sindaco e dall'Assessore. Intanto anche il 31 ottobre, a Barletta, l'Ipermercato potrà restare aperto. Cosa ne pensano i commercianti barlettani?