Servizi sociali
Il Rotary Barletta per il supporto a persone con Alzheimer
Questa sera la presentazione del progetto presso il Brigantino
Barletta - giovedì 17 settembre 2015
Nell'anno rotariano 2015-16, il Rotary Club Barletta, presieduto da Felice Bonadies, avvia il suo anno sociale di interventi e progetti a favore dei bisogni del territorio, promuovendo e sostenendo attività laboratoriali gratuite con personale qualificato , rivolte a persone affette da Alzheimer, fornendo parallelo supporto psicologico ai loro familiari. Il Progetto "Laboriosa…Mente Insieme", organizzato in collaborazione con l'Associazione Alzheimer Bari, le psicologhe del Centro Ascolto AlBa ed il Laboratorio Urbano GOS, si propone di promuovere il benessere psicofisico di persone con Demenza di Alzheimer attraverso attività calibrate sulle abilità cognitivo-comportamentali residue e creare un luogo di incontro informale rivolto ai caregivers degli utenti, centrato sull'ascolto e sulla condivisione delle difficoltà legate alla gestione della malattia, nel tentativo di implementare l'efficacia delle azioni del caregiver e migliorare la qualità della vita del malato e dell'intero nucleo familiare.
Il progetto coinvolgerà 15 utenti ed i rispettivi familiari e avrà luogo nei locali messi a disposizione dal Laboratorio Urbano GOS – Giovani Open Space, da Ottobre 2015 a Maggio 2016. Sono previsti due incontri mattutini a settimana per gli utenti di circa un ora e 30 minuti ciascuno e 1 incontro settimanale con i familiari di circa un ora e 30 minuti ciascuno. Il gruppo degli utenti verrà creato in seguito ad uno screening iniziale volto ad accertare le abilità cognitivo comportamentali minime affinché i partecipanti possano beneficiare delle attività laboratoriali previste dal progetto.
Il progetto coinvolgerà 15 utenti ed i rispettivi familiari e avrà luogo nei locali messi a disposizione dal Laboratorio Urbano GOS – Giovani Open Space, da Ottobre 2015 a Maggio 2016. Sono previsti due incontri mattutini a settimana per gli utenti di circa un ora e 30 minuti ciascuno e 1 incontro settimanale con i familiari di circa un ora e 30 minuti ciascuno. Il gruppo degli utenti verrà creato in seguito ad uno screening iniziale volto ad accertare le abilità cognitivo comportamentali minime affinché i partecipanti possano beneficiare delle attività laboratoriali previste dal progetto.