Presepe
Presepe
Religioni

«Il presepe rende tutti un po’ bambini»

In quella capanna rinasce la coerenza

Luca Dicuonzo, pizzaiolo, ha una sincera passione per il presepe artigianale, di cui gli italiani sono maestri. Nelle stanze del dopolavoro ferroviario di Barletta, sono esposti, oltre al suo presepe, anche altri presepi di ogni dimensione, ognuno di questi è la visione personale di un miracolo: la coerenza, contro tutti perbenismi e buonismi, presenti anche nella chiesa cattolica.

Purtroppo, quest'anno i presepi esposti sono meno dell'anno scorso, forse a causa di una crisi che ha un pò inaridito le tasche, ma non le idee, che viaggeranno sempre coerenti e libere da chi usa la religione per i propri scopi ipocriti e falsi. Incontro Luca nelle stanze del dopolavoro ferroviario, mentre fuori la gente si affanna e va di fretta, per non pensare.

Quanto tempo hai impiegato per costruirlo?
«Circa due mesi e mezzo. Ho iniziato a settembre e concluso agli inizi di dicembre, lavorandoci ogni pomeriggio, a volte la notte, dopo il lavoro».

Hai incontrato difficoltà tecniche?
«Non ho trovato grosse difficoltà, tutto è stato molto naturale».

Quali materiali hai utilizzato?
«Polistirolo, ricoperto di stucco e colla vinilica. Il costo complessivo dei materiali si aggira sui 250 euro».

Come è nata questa tua passione per il presepe?
«La passione è nata dieci anni fa, il presepe mi affascina. Ho iniziato col costruire le fontane per i presepi, in seguito mi sono specializzato. Questo è il quarto presepe che realizzo».

Quale significato ha la rappresentazione del presepe, per te?
«E' sempre più difficile sentire l'atmosfera del Natale, ma questa atmosfera la rivivo solo col presepe, che ci rende tutti un po' bambini. Usare la colla, i colori, i pupazzi, assemblare tutto e creare un presepe, mi rende un po' bambino».
8 fotoPresepe di Luca Dicuonzo presso il dopolavoro ferroviario di Barletta
PresepePresepePresepePresepePresepePresepePresepePresepe
La 36 esima Edizione del Presepe del Ferroviere si svolgerà dal 13 dicembre al 6 gennaio, nei locali del dopolavoro ferroviario, dalle ore 10.30 alle 12.30 e dalle 17.30 alle 20.30
  • Chiesa cattolica
  • Ferrovie dello Stato
  • Intervista
  • Santo Natale
  • Artigianato
  • Presepe
  • Tommaso Francavilla
Altri contenuti a tema
Tornano a Barletta le Stelle di Natale dell'AIL Tornano a Barletta le Stelle di Natale dell'AIL Un'iniziativa per contribuire alla lotta contro leucemie, linfomi e mieloma
Natale d’Incanto, tutto il programma natalizio 2025 a Barletta fino a martedì 6 gennaio Natale d’Incanto, tutto il programma natalizio 2025 a Barletta
Il momento più magico dell’anno: si accende l’albero di Natale in Piazza Aldo Moro Il momento più magico dell’anno: si accende l’albero di Natale in Piazza Aldo Moro Iniziano così i festeggiamenti del Natale barlettano
La rotonda di via Leonardo Da Vinci decorata con i colori del Natale La rotonda di via Leonardo Da Vinci decorata con i colori del Natale L'iniziativa del Garage Colosseo
Natale 2025 a Barletta, domenica sera l'accensione del grande albero di Natale Natale 2025 a Barletta, domenica sera l'accensione del grande albero di Natale Domani la conferenza stampa di presentazione degli eventi in città
Un Natale da favola: l’evento di Prisma Store che sabato ha fatto sognare grandi e piccini Un Natale da favola: l’evento di Prisma Store che sabato ha fatto sognare grandi e piccini L’iniziativa - nel centro di Barletta - inaugura la stagione delle feste con musica, spettacoli e un’atmosfera da fiaba
7 Natale 2025: definiti i contributi per gli eventi a Barletta Natale 2025: definiti i contributi per gli eventi a Barletta 150mila euro la cifra stanziata
La Madonna del Pozzo torna allo splendore a Barletta La Madonna del Pozzo torna allo splendore a Barletta Funzione religiosa celebrata da Monsignor Leonardo D'Ascenzo e Monsignor Leonardo Doronzo presso la Chiesa di S. Maria della Vittoria
© 2001-2025 BarlettaViva è un portale gestito da InnovaNews srl. Partita iva 08059640725. Testata giornalistica telematica registrata presso il Tribunale di Trani. Tutti i diritti riservati.
BarlettaViva funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.