Territorio
"Il ponte che verrà", l'iniziativa dell'associazione Barletta Sportiva
L'obiettivo è la realizzazione di un ponte sul fiume Ofanto, pedonale e ciclabile, sviluppando il turismo lento
Barletta - sabato 19 dicembre 2020
10.00 Comunicato Stampa
"L'Associazione Barletta Sportiva vuole dare seguito e riempire di contenuti il recente protocollo d'intesa siglato con il Parco Regionale naturale del Fiume Ofanto. In particolare alla nostra partecipazione all'incontro tematico realizzato alcune settimane fa, nel quale si faceva riferimento all'importanza delle infrastrutture nello sviluppo e nella valorizzazione del fiume Ofanto. Anche perchè abbiamo visto la Provincia Bat e il Parco dell'Ofanto che credono fortemente nel fiume Ofanto quale straordinaria risorsa di sviluppo ambientale, economico e culturale". Spiega Vincenzo Cascella, presidente dell'Asd Barletta Sportiva.
Ed è a tal proposito che abbiamo pensato di realizzare una iniziativa pubblica dal tema "Il ponte che verrà", la realizzazione di un ponte sul fiume Ofanto, pedonale e ciclabile, che permetterebbe di collegare e quindi valorizzare le due sponde territoriali del fiume.
Allo stesso tempo darebbe un notevolissimo impulso alla crescita, sia al Cammino della Via Francigena che alla ciclovia adriatica.
La collocazione naturale del ponte è quella in contrada Cittiglio, laddove già insisteva il ponte borbonico poi abbattuto dai nazisti in ritirata durante il secondo conflitto mondiale.
Alla medesima iniziativa verrebbe data anche una valenza storico-culturale, del ponte sul fiume Ofanto, immortalato dai pittori: Giuseppe De Nittis e Giambattista Calo'.
Nella mattinata di domenica 13 dicembre e' stata organizzata:
• la pulizia dinanzi all'ultimo tronco del vecchio Ponte Borbonico;
• la realizzazione di un primo percorso pedonale, che costeggiando il fiume Ofanto, giunca alla foce dello stesso.
Alla medesima iniziativa abbiamo coinvolto i nostri associati, le Associazioni e i soggetti privati, che a nostro avviso, possono dare il giusto contribuito, a questa nostra importante risorsa, chiamata Fiume Ofanto.
La nostra mission è dare impulso a quello che si sta sempre più sviluppando, ovvero il turismo lento; sarebbe un'altra bella e propizia opportunità economica del nostro territorio".
Ed è a tal proposito che abbiamo pensato di realizzare una iniziativa pubblica dal tema "Il ponte che verrà", la realizzazione di un ponte sul fiume Ofanto, pedonale e ciclabile, che permetterebbe di collegare e quindi valorizzare le due sponde territoriali del fiume.
Allo stesso tempo darebbe un notevolissimo impulso alla crescita, sia al Cammino della Via Francigena che alla ciclovia adriatica.
La collocazione naturale del ponte è quella in contrada Cittiglio, laddove già insisteva il ponte borbonico poi abbattuto dai nazisti in ritirata durante il secondo conflitto mondiale.
Alla medesima iniziativa verrebbe data anche una valenza storico-culturale, del ponte sul fiume Ofanto, immortalato dai pittori: Giuseppe De Nittis e Giambattista Calo'.
Nella mattinata di domenica 13 dicembre e' stata organizzata:
• la pulizia dinanzi all'ultimo tronco del vecchio Ponte Borbonico;
• la realizzazione di un primo percorso pedonale, che costeggiando il fiume Ofanto, giunca alla foce dello stesso.
Alla medesima iniziativa abbiamo coinvolto i nostri associati, le Associazioni e i soggetti privati, che a nostro avviso, possono dare il giusto contribuito, a questa nostra importante risorsa, chiamata Fiume Ofanto.
La nostra mission è dare impulso a quello che si sta sempre più sviluppando, ovvero il turismo lento; sarebbe un'altra bella e propizia opportunità economica del nostro territorio".