Politica
Il Partito Democratico secondo il segretario Stefano Chiariello
«Porre fine alle sterili polemiche ed eccessi di protagonismo». Gli auguri di buon lavoro alla neonata giunta
Barletta - martedì 8 maggio 2012
«Dopo due mesi da segretario cittadino del Partito Democratico di Barletta è tempo di qualche riflessione, partendo proprio dal partito che mi onoro di rappresentare». Sulla situazione politica barlettana e sull'attuazione della nuova giunta ulteriore voce ad intervenire sull'argomento è quella di Stefano Chiariello, segretario cittadino del Pd.
«Per troppo tempo il Partito Democratico ha navigato senza rotta. Un lungo tempo nel quale si è consolidata l'abitudine alla delegittimazione reciproca ed a fare del partito una mera sommatoria di correnti. L'opera messa in atto da due mesi a questa parte è quella di costruzione del Partito Democratico: dargli contenuti, idee ed attrarre nuova partecipazione. Un percorso, questo, possibile con chi ha la volontà di dialogare ed il riferimento è alla nota stampa dell'Area Modem. Perché il dialogo dia i suoi frutti è necessario che ciascuno sia genuinamente disposto a questo. Ho dovuto invece scontrarmi con i muri eretti da chi è più bravo a distruggere e fare strappi piuttosto che a costruire e ricucire relazioni e strade comuni; in troppi, assenti quando si tratta di dialogare, sono invece presenti anche sulla stampa, quando si tratta di denigrare o di reclamare posti in quella che a più riprese, dagli stessi, è stata definita la "lista della spesa". Mi riferisco ad esempio alle riunioni di segreteria che hanno visto l'assenza o l'allontanamento di chi rappresentava l'area Modem, rinunciando così ad ogni tentativo di mediazione o di condivisione delle scelte poi intraprese (legittimate dalla deliberazione del direttivo cittadino: 30 voti favorevoli e 4 contrari). Per cui ritengo sia giunto il momento di porre fine alla stagione delle sterili polemiche e degli eccessi di protagonismo per poter dare, tutti insieme, il nostro contributo per il bene della nostra città e del Partito.
Il PD ha ritrovato il suo ruolo di leader della coalizione ed è riuscito, grazie alle sue scelte, a ricompattare la maggioranza che oggi è di nuovo coesa e serena. Con l'elezione del Presidente del Consiglio e la nomina della nuova giunta comunale, dopo una lunga fase di stallo, abbiamo finalmente un governo cittadino che dovrà farsi carico delle emergenze sociali, economiche, ambientali e della sicurezza. Agli assessori tutti ed al neoeletto Presidente del Consiglio Comunale vanno gli auguri di buon lavoro del Partito Democratico, nella consapevolezza del gravoso lavoro che li attende».
«Per troppo tempo il Partito Democratico ha navigato senza rotta. Un lungo tempo nel quale si è consolidata l'abitudine alla delegittimazione reciproca ed a fare del partito una mera sommatoria di correnti. L'opera messa in atto da due mesi a questa parte è quella di costruzione del Partito Democratico: dargli contenuti, idee ed attrarre nuova partecipazione. Un percorso, questo, possibile con chi ha la volontà di dialogare ed il riferimento è alla nota stampa dell'Area Modem. Perché il dialogo dia i suoi frutti è necessario che ciascuno sia genuinamente disposto a questo. Ho dovuto invece scontrarmi con i muri eretti da chi è più bravo a distruggere e fare strappi piuttosto che a costruire e ricucire relazioni e strade comuni; in troppi, assenti quando si tratta di dialogare, sono invece presenti anche sulla stampa, quando si tratta di denigrare o di reclamare posti in quella che a più riprese, dagli stessi, è stata definita la "lista della spesa". Mi riferisco ad esempio alle riunioni di segreteria che hanno visto l'assenza o l'allontanamento di chi rappresentava l'area Modem, rinunciando così ad ogni tentativo di mediazione o di condivisione delle scelte poi intraprese (legittimate dalla deliberazione del direttivo cittadino: 30 voti favorevoli e 4 contrari). Per cui ritengo sia giunto il momento di porre fine alla stagione delle sterili polemiche e degli eccessi di protagonismo per poter dare, tutti insieme, il nostro contributo per il bene della nostra città e del Partito.
Il PD ha ritrovato il suo ruolo di leader della coalizione ed è riuscito, grazie alle sue scelte, a ricompattare la maggioranza che oggi è di nuovo coesa e serena. Con l'elezione del Presidente del Consiglio e la nomina della nuova giunta comunale, dopo una lunga fase di stallo, abbiamo finalmente un governo cittadino che dovrà farsi carico delle emergenze sociali, economiche, ambientali e della sicurezza. Agli assessori tutti ed al neoeletto Presidente del Consiglio Comunale vanno gli auguri di buon lavoro del Partito Democratico, nella consapevolezza del gravoso lavoro che li attende».