Il comitato di via Donizetti scrive al sindaco: «Intervenga per ripristinare la vivibilità del quartiere»

l Comitato di Via Donizetti e dintorni (quartiere Borgovilla) di Barletta, con una nota, ha interessato il sindaco e il prefetto sulle problematiche di vivibilità e sicurezza che persistono nella zona e di cui chiedono interventi.

VIVIBILITA' E SICUREZZA STRADALE - Da tempo la zona, ogni sera e sino a notte inoltrata, è infestata da auto e moto di grossa cilindrata che scorazzano e sfrecciano a velocità sostenuta con rumore assordante che turba la quiete delle ore di tarda sera e della notte, con notevole disagio dei residenti. Su via Traetta (strada che da via Donizetti porta al locale ospedale), via Rossini, via Canosa si consumano vere e proprie gare di velocità. Altra problematica è il transito di camion e tir: su via Donizetti, in direzione da e per via Traetta, svolta su via Ponchielli, c'è un divieto di transito che puntualmente non viene rispettato. Così i mezzi che transitano creano spesso ingorghi, quando capitano casi di parcheggio maldestro di auto, nella circostanza si assiste ad inquinamento acustico (clacson del camion per sgomberare la via) e atmosferico. Peraltro, su via Ponchielli da qualche anno c'è il divieto di sosta, nello spartitraffico, che non viene osservato. Purtroppo sia sul divieto di transito e sia sul divieto di sosta non avvengono controlli.

PROPOSTA – E' il caso che l'Amministrazione comunale valuti l'installazione di adeguata segnaletica orizzontale (dissuasori con strisce rumorose) e quant'altro per scoraggiare l'alta velocità di auto e moto nella zona anzidetta. E soprattutto disponga adeguati e frequenti controlli finalizzati al rispetto dei suddetti divieti.

MANUTENZIONE STRADE E VERDE – Quasi tutte le vie del quartiere, sono interessate da degrado tra sconnessione dei marciapiedi e radici di alberi che destabilizzano la sede stradale. Ci sono casi di marciapiedi con mattonelle divelte e buche che sono di potenziale pericolo per l'incolumità pubblica. Oltre a marciapiedi con palese difficoltà di transito pedonale per la ristrettezza dovuta alla presenza di pali e tombini di utenze sopraelevati. Ma soprattutto vi è la presenza di alberi che sono in stato precario che non solo invadono il marciapiede e la strada, ma sono a rischio crollo di fusti e rami. Inoltre c'è la questione delle deiezioni canine nelle aree a verde, ad esempio, su via Mascagni e via Rossini, dove i proprietari degli animali non si preoccupano di ripulire per l'assenza di recinzioni.

PROPOSTA -.Si chiedono interventi di adeguata pulizia di strade, aree verdi e marciapiedi dalle erbacce, piante, deiezioni canine (creazioni di aree a verde recintate). E mettere in sicurezza i marciapiedi sconnessi e le vie con alberi e piante in stato precario. E, su tutto, provvedere a intervenire sulle strade con i dossi creati dalle radici degli alberi.

STRUTTURE ABBANDONATE – Desta clamore da tempo la situazione di abbandono del Green Park, la struttura di aggregazione sociale sportiva di via Rossini. Non c'è presidio. Il verde versa nel degrado con grave pericolo di incendio. Mancanza assoluta di pulizia e manutenzione della recinzione e cancellata dove risulta che spesso i ragazzi entrano con il rischio di farsi male! I locali all'interno della struttura sono in condizioni di precarietà igienico-sanitaria, alla merce' di intrusi dove tempo fa si sarebbe accampato la notte qualche individuo. Stessa situazione di degrado e abbandono nell'impianto del Pattinodromo di via Boito, frequentato da ragazzi che eludono la recinzione, entrano per intrattenersi.

PROPOSTA – Si chiede un massiccio intervento di messa in sicurezza delle due strutture per la pubblica incolumità e al fine di preservarle dal degrado e abbandono in attesa che il Comune faccia chiarezza sullo stato della gestione.

MERCATO SETTIMANALE – Da tempo l'attività mercatale che si svolge ogni sabato presenta gravi lacune sotto il profilo igienico-sanitario, strutturale e della vivibilità. Sin dalle prime ore della giornata ci sono gli schiamazzi degli operatori che allestiscono i banchi a ridosso delle case con nocumento per gli abitanti. Non mancano episodi di maleducazione di fronte alle proteste dei residenti. Vengono segnalati casi di inciviltà per la mancanza di servizi igienici, i cd. "bagni chimici". Problemi di pulizia al termine dell'attività che non è incisiva e tempestiva, specie negli stalli riservati alla vendita di frutta e prodotti ittici. Fino a sera e, spesso, oltre resta il cattivo odore a seguito di una pulizia non efficace dove non si registrano controlli. Insomma uno stato di cose che rende difficile se non addirittura "ormai" impossibile la convivenza dell'attività mercatale in una via ad alta densità di popolazione.

PROPOSTA – Fermo restando la necessità di intervenire quanto prima a risolvere i problemi strutturali e igienico-sanitari, dotando l'area di adeguati servizi e operandovi adeguati controlli, si valuti lo spostamento del mercato da via Rossini su altro sito. Ad esempio su via Bellini, strada tra la rotonda via Rossini-via Verdi, che si affaccia su via Canosa, che è senza abitazioni a ridosso, più larga e agevole.

Alla luce di quanto sopra segnalato i residenti delle vie menzionate e di tutta la zona, chiedono tempestivi interventi al fine di ripristinare decoro e una normale vivibilità nella zona. In quest'ottica il Comitato di via Donizetti e dintorni si propone di interloquire e collaborare con le istituzioni in indirizzo dichiarando l'assoluta disponibilità ad incontri per meglio chiarire, prendere atto e approfondire le problematiche qui segnalate.