La pubblica ammirazione
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La città

Il busto di De Nittis: oggi a Palazzo Della Marra

Presente il commissario Alecci che auspica ad una maggiore sensibilità dei giovani nei confronti dell'arte

Barletta e la tutela del patrimonio culturale. Un legame da oggi ancora più saldo con l'inaugurazione, a Palazzo Della Marra, del calco originale in gesso, sottoposto a restauro, del busto bronzeo raffigurante Giuseppe De Nittis, esposto dal 1934 a Barletta negli omonimi giardini ed ultimato dallo scultore molfettese Giulio Cozzoli quattro anni prima, nel 1930.

Il manufatto riportato alla originaria luminosità adesso "accoglie" e introduce i visitatori all'allestimento della Pinacoteca Giuseppe De Nittis, recentemente rinnovato dallo storico dell'arte Renato Miracco che, intervenendo stamane al simbolico taglio del nastro tricolore con il Commissario Straordinario Francesco Alecci e la Dirigente comunale del Settore Cultura Santa Scommegna ha definito il busto "Un simbolo di benvenuto restaurato meravigliosamente".

Alla cerimonia odierna erano presenti anche Francesca Amendola ed Alessandro Zagaria della Cooperativa Mu.Res. di Barletta, artefici del restauro condiviso con la Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per le Province di Foggia e BAT, nonché una delegazione studentesca dell'istituto comprensivo cittadino "D'Azeglio – De Nittis". Preceduti da una breve descrizione tecnica degli interventi, all'unisono si sono levate le espressioni di apprezzamento per il progetto di recupero ed il significato che assume per la Città e per i visitatori che si soffermeranno lungo il percorso espositivo.

Ancora Miracco ha esternato emozionata approvazione per l'incessante impegno della locale Amministrazione nel preservare e valorizzare i beni identitari della città, lodi agli autori del progetto di restauro e un ideale riconoscimento alla figura di Léontine Gruvelle, moglie dell'artista che volle donare alla città natale del consorte le opere che, dall'Ottocento all'attualità, hanno riflesso l'eloquente cifra stilistica di Giuseppe De Nittis.

Il Commissario Straordinario Alecci, sottolineando come l'intervento mirabilmente ultimato abbia ancor più impreziosito il Palazzo Della Marra, ha auspicato una crescente sensibilità delle giovani generazioni nei confronti dell'arte, affinché ne percepiscano il messaggio, interpretando le innumerevoli testimonianze che essa ha la capacità di trasmettere.
2 fotoBusto De Nittis restaurato
Busto De Nittis restauratoCommissario Alecci scopre l'opera
  • Giuseppe De Nittis
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