Bandi e concorsi
Il bando del Commercio ancora aperto sino al 27 settembre
Tra i criteri valutativi: non aver mai ricevuto contributi, sicurezza, imprenditoria femminile. A disposizione più di 6 milioni di euro
Puglia - sabato 24 agosto 2013
Sarà aperto sino al 27 settembre il Bando Commercio per incentivi a favore delle piccole e medie imprese del commercio. Le domande devono essere presentate sempre attraverso la piattaforma on line del portale http://www.sistema.puglia.it - sezione Bandi in corso - PMI Commercio, ma con la nuova procedura non ci sarà più la giornata dedicata all'invio delle domande in quanto le richieste saranno ammesse secondo un criterio valutativo, che prenderà in considerazione le imprese che non hanno mai ricevuto contributi, l'innovazione tecnologica e la sicurezza, l'imprenditoria femminile, la tutela dell'ambiente e la sede nei centri storici. Il provvedimento è pubblicato nel Bollettino Ufficiale della Regione Puglia n. 84 del 20 giugno 2013 con atto del dirigente il Servizio Attività Economiche-Consumatori n.141 del 17 giugno 2013.
Il bando intende raggiungere le finalità di riqualificazione e rivitalizzazione del sistema distributivo e, in particolare, mira a raggiungere i seguenti obiettivi:
1. favorire l'aggregazione delle imprese del commercio e la loro integrazione sul territorio attraverso l'associazionismo delle imprese commerciali e le associazioni di via quali centri commerciali naturali ivi compresi i mercati su aree pubbliche;
2. contrastare la desertificazione dei centri storici quali zone delle città a tradizionale vocazione commerciale;
3. favorire lo sviluppo dell'imprenditoria femminile;
4. incoraggiare i programmi di innovazione e riqualificazione presentati da imprese che non siano mai state destinatarie di finanziamenti pubblici a qualsiasi titolo;
5. favorire l'innovazione tecnologica anche attraverso l'e-commerce e attraverso sistemi di sicurezza innovativi;
6. sostenere i progetti che contribuiscono alla tutela dell'ambiente e delle risorse naturali.
La somma che viene messa a disposizione è pari a complessivi € 6.579.387,24, di cui € 1.000.000,00 riservati ad interventi presentati da Associazioni temporanee di impresa o consorzi di imprese. Tale dotazione finanziaria potrà essere incrementata da ulteriori fondi che, a qualunque titolo, si rendessero eventualmente disponibili in tempi successivi. Sono ammesse a beneficiare delle agevolazioni di cui al presente Bando le Piccole e Medie imprese (ditte individuali e società) che esercitano l'attività commerciale al dettaglio nel territorio della Regione Puglia. Le forme associative dovranno essere costituite da non meno di sei imprese commerciali.
Il bando intende raggiungere le finalità di riqualificazione e rivitalizzazione del sistema distributivo e, in particolare, mira a raggiungere i seguenti obiettivi:
1. favorire l'aggregazione delle imprese del commercio e la loro integrazione sul territorio attraverso l'associazionismo delle imprese commerciali e le associazioni di via quali centri commerciali naturali ivi compresi i mercati su aree pubbliche;
2. contrastare la desertificazione dei centri storici quali zone delle città a tradizionale vocazione commerciale;
3. favorire lo sviluppo dell'imprenditoria femminile;
4. incoraggiare i programmi di innovazione e riqualificazione presentati da imprese che non siano mai state destinatarie di finanziamenti pubblici a qualsiasi titolo;
5. favorire l'innovazione tecnologica anche attraverso l'e-commerce e attraverso sistemi di sicurezza innovativi;
6. sostenere i progetti che contribuiscono alla tutela dell'ambiente e delle risorse naturali.
La somma che viene messa a disposizione è pari a complessivi € 6.579.387,24, di cui € 1.000.000,00 riservati ad interventi presentati da Associazioni temporanee di impresa o consorzi di imprese. Tale dotazione finanziaria potrà essere incrementata da ulteriori fondi che, a qualunque titolo, si rendessero eventualmente disponibili in tempi successivi. Sono ammesse a beneficiare delle agevolazioni di cui al presente Bando le Piccole e Medie imprese (ditte individuali e società) che esercitano l'attività commerciale al dettaglio nel territorio della Regione Puglia. Le forme associative dovranno essere costituite da non meno di sei imprese commerciali.