La città
I vandali hanno preso di mira l’area verde di Ponente
Il sindaco Cascella: «Offesa alla coscienza civile della città»
Barletta - domenica 27 luglio 2014
«Inventate nuovi barlettani»: è solo uno fra i tanti commenti che si sono scatenati su Facebook alla vista dell'ennesimo atto di vandalismo che si è consumato a discapito di un'area pubblica della nostra città. Si tratta nuovamente dell'area verde da pochissimo inaugurata a Ponente, lungo la litoranea Mennea: alcuni vandali anonimi hanno preso di mira panchine e sedie e le hanno divelte dal terreno.
Tra incuria e menefreghismo, tra inciviltà e forse una insufficiente dose di sorveglianza nella nuova area, è insopportabile osservare inerti a questi piccoli-grandi atti di odio verso la città, verso un servizio che dovrebbe essere a disposizione di tutti senza l'intermediazione vandalica di chi non prova rispetto per la collettività. Solo pochi giorni fa avevamo mostrato il cumulo di rifiuti che era ammassato vicino ai cestini del parco, grazie alla segnalazione fotografica di un lettore.
Amareggiato è il commento che il sindaco Pasquale Cascella dedica a quanto accaduto: «Da non crederci. Lo temevo, è vero, tanto da chiedere - quando un paio di settimane è stato aperto il parco sul lungomare Mennea - il contributo dei cittadini a contribuire alla "tutela" di quello e di ogni altro bene pubblico città. Eppure quando è accaduto sono rimasto senza parole. Avrei voluto commentare così questo spettacolo. Invece, dobbiamo trovare le parole giuste che facciano sentire quanta alta sia la condanna di ogni vandalismo e corale la reazione a questa continua offesa alla coscienza civile della nostra città».
Tra incuria e menefreghismo, tra inciviltà e forse una insufficiente dose di sorveglianza nella nuova area, è insopportabile osservare inerti a questi piccoli-grandi atti di odio verso la città, verso un servizio che dovrebbe essere a disposizione di tutti senza l'intermediazione vandalica di chi non prova rispetto per la collettività. Solo pochi giorni fa avevamo mostrato il cumulo di rifiuti che era ammassato vicino ai cestini del parco, grazie alla segnalazione fotografica di un lettore.
Amareggiato è il commento che il sindaco Pasquale Cascella dedica a quanto accaduto: «Da non crederci. Lo temevo, è vero, tanto da chiedere - quando un paio di settimane è stato aperto il parco sul lungomare Mennea - il contributo dei cittadini a contribuire alla "tutela" di quello e di ogni altro bene pubblico città. Eppure quando è accaduto sono rimasto senza parole. Avrei voluto commentare così questo spettacolo. Invece, dobbiamo trovare le parole giuste che facciano sentire quanta alta sia la condanna di ogni vandalismo e corale la reazione a questa continua offesa alla coscienza civile della nostra città».