Associazioni
I Colori delle emozioni
Quando poesia, arte e musica si intrecciano armoniosamente. Inno alla vita
Barletta - martedì 14 dicembre 2010
13.03
«A te,
la Miopatia ti ha scelta e ti ha forgiata come una creatura dalle forme particolari, tali da poter apprendere da lei e dal suo registro, la sua lezione di vita e diventare quella che sei».
«Ti vedo come una libellula che vola sulle anime delle vite che incontri per scrutate gli ingredienti, e prendi ciò che ti serve per condire la tua giornata, e di chi amorevolmente te la riscalda».
«Possiedi i doni più belli che ogni vita possa cercare perché ne comprendi l'importanza. Vivendo tra le difficoltà motorie, hai potenziato la tua dimensione d'essere dovunque senza percorrere strade omologate e superficiali. Sei la creatura più colorata che io conosca…»
Così recita una delle tante poesie raccolte nel libro "I colori delle emozioni" presentato sabato 11 dicembre nella sala rossa del castello.
Densa era l'aria che si respirava in quel luogo, si percepiva quasi al tatto l'emozione che sprigionavano i presenti nell'ascoltare i racconti e le testimonianze che dal palco la dolcissima voce femminile di Maria Elena Germinario recitava. Rassicurante era la voce di Sterpeta Fiore quando ha raccontato con la semplicità che la contraddistingue, il suo percorso di vita, l'accettazione e non la rassegnazione della malattia, il prendere atto della sua diversità e dell'opportunità che la vita le ha donato facendole cogliere sfumature di colore che non tutti possono percepire.
L'idea di riunire in un libro poesie, testimonianze e opere d'arte, nasce da un'idea di Caterina Campanelli, presidente di A.I.M. Rare onlus - Associazione Italiana contro le Miopatie Rare - è un'Associazione che svolge attività di volontariato, senza scopo di lucro, dal mese di gennaio del 2002- con l'intento di far conoscere emozioni e sentimenti vissuti, giorno dopo giorno, dalle famiglie colpite da malattie invalidanti come le Miopatie Rare, un mondo sconosciuto ai più e dare la possibilità ai lettori di crescere interiormente leggendo la sofferenza, il dolore, la dignità, il rispetto e la bellezza di queste persone.
la Miopatia ti ha scelta e ti ha forgiata come una creatura dalle forme particolari, tali da poter apprendere da lei e dal suo registro, la sua lezione di vita e diventare quella che sei».
«Ti vedo come una libellula che vola sulle anime delle vite che incontri per scrutate gli ingredienti, e prendi ciò che ti serve per condire la tua giornata, e di chi amorevolmente te la riscalda».
«Possiedi i doni più belli che ogni vita possa cercare perché ne comprendi l'importanza. Vivendo tra le difficoltà motorie, hai potenziato la tua dimensione d'essere dovunque senza percorrere strade omologate e superficiali. Sei la creatura più colorata che io conosca…»
Così recita una delle tante poesie raccolte nel libro "I colori delle emozioni" presentato sabato 11 dicembre nella sala rossa del castello.
Densa era l'aria che si respirava in quel luogo, si percepiva quasi al tatto l'emozione che sprigionavano i presenti nell'ascoltare i racconti e le testimonianze che dal palco la dolcissima voce femminile di Maria Elena Germinario recitava. Rassicurante era la voce di Sterpeta Fiore quando ha raccontato con la semplicità che la contraddistingue, il suo percorso di vita, l'accettazione e non la rassegnazione della malattia, il prendere atto della sua diversità e dell'opportunità che la vita le ha donato facendole cogliere sfumature di colore che non tutti possono percepire.
L'idea di riunire in un libro poesie, testimonianze e opere d'arte, nasce da un'idea di Caterina Campanelli, presidente di A.I.M. Rare onlus - Associazione Italiana contro le Miopatie Rare - è un'Associazione che svolge attività di volontariato, senza scopo di lucro, dal mese di gennaio del 2002- con l'intento di far conoscere emozioni e sentimenti vissuti, giorno dopo giorno, dalle famiglie colpite da malattie invalidanti come le Miopatie Rare, un mondo sconosciuto ai più e dare la possibilità ai lettori di crescere interiormente leggendo la sofferenza, il dolore, la dignità, il rispetto e la bellezza di queste persone.