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Scuola e Lavoro
Grande successo per la "Notte bianca" del Liceo artistico "Léontine e Giuseppe De Nittis" di Barletta
Una immersione nell'arte e nella creatività dei ragazzi
Barletta - lunedì 27 gennaio 2025
13.49
Lo scorso venerdì, il Liceo artistico "Léontine e Giuseppe De Nittis" di Barletta ha spalancato le porte per accogliere, a partire dal primo pomeriggio e proseguendo poi in tarda serata, un pubblico gremito composto da adolescenti e adulti: varie generazioni che hanno potuto ammirare la bellezza di esposizioni artistiche coloratissime e installazioni interattive realizzate da studenti e docenti ed esposte in ogni corridoio di tutti e tre i piani dell'edificio scolastico.
Il cuore dell'evento si è poi svolto nella palestra dell'istituto, dove il dirigente scolastico Antonio Diviccaro ha vestito per l'occasione i panni di presentatore dando il via alla serata. È stato illustrato il tema della serata, quello dell'orizzonte, dipingendolo sia come cupo, popolato da paura, incertezza e disperazione per i mali che affliggono l'umanità, sia come fatto di luce e speranza, di sacrificio e abnegazione, di amore per la pace e la giustizia, di talenti e scoperte scientifiche finalizzate al bene: il tutto è stato accompagnato dalle note del pregiato sassofono di Domenico Tritto.
È stata poi la volta dell'ospite d'onore della serata, Gabriella Genisi, apprezzatissima autrice di gialli e creatrice del personaggio di Lolita Lobosco. Dulcis in fundo, si è giunti al momento tanto atteso delle premiazioni. Podio tutto rosa, per il concorso "Mi impegno per la legalità", giunto alla sua terza edizione ed indetto dalla Commissione regionale di studio e d'inchiesta sul fenomeno della criminalità organizzata in Puglia. Sono state premiate Elena Dicuonzo con l'opera "Omertà" della classe 4BL e Rosaria Daloiso con "Don't dance with mafia" della classe 4BL. Secondo premio a "La luce di Itaca" Di Doriana Di Ceglie, classe 3P Dell' Istituto Compensivo Don Uva – Cesare Battisti – Ferraris di Bisceglie.
Ad un breve momento di pausa è seguito il video saluto ai presenti da parte di Francesco Damato, figlio della professoressa Marida Bonadies a cui è intitolato l'omonimo concorso "Marida Bonadies".
"Per mia madre - spiega Damato - l'arte, la cultura ed una buona dose di sagacia sono sempre state motore di crescita. Abbiamo pertanto deciso di indire un concorso sul tema dell'orizzonte, al cui solo pensiero molto spesso siamo spaventati, per darvi modo di poter riflettere sul futuro, sul guardare oltre e sul mettersi in gioco, nonostante tutto e nonostante tutte le difficoltà".
Sono stati chiamati a raggiungere il palco per la premiazione ufficiale i tre terzi classificati ex aequo: Letizia Piccolo (classe 3D dell'Istituto secondario di primo grado Giovanni Pascoli di Margherita di Savoia), Raffaella Maria Cristina Sguera (classe 3E dell'istituto comprensivo "Musti Dimiccoli" di Barletta), Alessandra Carbone (classe 3C dell'istituto secondario di primo grado "Giovanni Pascoli" di Margherita di Savoia).
E con "Looking for a better future", Michele Dambrosio della classe 3L dell'istituto comprensivo "Don Uva Cesare Battisti Ferraris" di Bisceglie, ha conquistato la vetta del podio presentando per l'occasione un dipinto su tela. Predominante un adolescente che vive una condizione di guerra e privazione, il quale attraverso lo squarcio in un muro diroccato osserva uno spazio sereno e tranquillo.
Menzione speciale della critica assegnata a Marilisa Divitto, della classe 3C dell istituto Baldacchini. Marilisa, ispirandosi ad un classico della pittura del rinascimento nonché la Venere Dormiente di Giorgione da Castelfranco, ha rappresentato se stessa e le proprie paure come quella del giudizio altrui insensato e immotivato che ingigantisce ogni piccolo errore, raffigurando, al posto di un sereno orizzonte, volti e mani che giudicanti.
A fare da intermezzo, l'esibizione canora di Sara Laajel accompagnata al sax da Domenico Tritto. Ha cantato anche, emozionando tutti con l'entusiasmo della sua interpretazione, il giovanissimo Antonio Bruno.
A chiusura della Notte Bianca del liceo artistico, è intervenuto il primo cittadino Cosimo Cannito accompagnato dall'assessore alla cultura Oronzo Cilli che, oltre a riconoscere l'infaticabile impegno del Dirigente Antonio Diviccaro verso il costante miglioramento non solo delle competenze offerte dall'istituto Léontine e Giuseppe De Nittis ma anche del potenziale civico di tutta la comunità, ha rivolto un appello alla cittadinanza per una maggiore attenzione all'ambiente, a partire da un comportamento più virtuoso nel mantenere pulita la città.
Il cuore dell'evento si è poi svolto nella palestra dell'istituto, dove il dirigente scolastico Antonio Diviccaro ha vestito per l'occasione i panni di presentatore dando il via alla serata. È stato illustrato il tema della serata, quello dell'orizzonte, dipingendolo sia come cupo, popolato da paura, incertezza e disperazione per i mali che affliggono l'umanità, sia come fatto di luce e speranza, di sacrificio e abnegazione, di amore per la pace e la giustizia, di talenti e scoperte scientifiche finalizzate al bene: il tutto è stato accompagnato dalle note del pregiato sassofono di Domenico Tritto.
È stata poi la volta dell'ospite d'onore della serata, Gabriella Genisi, apprezzatissima autrice di gialli e creatrice del personaggio di Lolita Lobosco. Dulcis in fundo, si è giunti al momento tanto atteso delle premiazioni. Podio tutto rosa, per il concorso "Mi impegno per la legalità", giunto alla sua terza edizione ed indetto dalla Commissione regionale di studio e d'inchiesta sul fenomeno della criminalità organizzata in Puglia. Sono state premiate Elena Dicuonzo con l'opera "Omertà" della classe 4BL e Rosaria Daloiso con "Don't dance with mafia" della classe 4BL. Secondo premio a "La luce di Itaca" Di Doriana Di Ceglie, classe 3P Dell' Istituto Compensivo Don Uva – Cesare Battisti – Ferraris di Bisceglie.
Ad un breve momento di pausa è seguito il video saluto ai presenti da parte di Francesco Damato, figlio della professoressa Marida Bonadies a cui è intitolato l'omonimo concorso "Marida Bonadies".
"Per mia madre - spiega Damato - l'arte, la cultura ed una buona dose di sagacia sono sempre state motore di crescita. Abbiamo pertanto deciso di indire un concorso sul tema dell'orizzonte, al cui solo pensiero molto spesso siamo spaventati, per darvi modo di poter riflettere sul futuro, sul guardare oltre e sul mettersi in gioco, nonostante tutto e nonostante tutte le difficoltà".
Sono stati chiamati a raggiungere il palco per la premiazione ufficiale i tre terzi classificati ex aequo: Letizia Piccolo (classe 3D dell'Istituto secondario di primo grado Giovanni Pascoli di Margherita di Savoia), Raffaella Maria Cristina Sguera (classe 3E dell'istituto comprensivo "Musti Dimiccoli" di Barletta), Alessandra Carbone (classe 3C dell'istituto secondario di primo grado "Giovanni Pascoli" di Margherita di Savoia).
E con "Looking for a better future", Michele Dambrosio della classe 3L dell'istituto comprensivo "Don Uva Cesare Battisti Ferraris" di Bisceglie, ha conquistato la vetta del podio presentando per l'occasione un dipinto su tela. Predominante un adolescente che vive una condizione di guerra e privazione, il quale attraverso lo squarcio in un muro diroccato osserva uno spazio sereno e tranquillo.
Menzione speciale della critica assegnata a Marilisa Divitto, della classe 3C dell istituto Baldacchini. Marilisa, ispirandosi ad un classico della pittura del rinascimento nonché la Venere Dormiente di Giorgione da Castelfranco, ha rappresentato se stessa e le proprie paure come quella del giudizio altrui insensato e immotivato che ingigantisce ogni piccolo errore, raffigurando, al posto di un sereno orizzonte, volti e mani che giudicanti.
A fare da intermezzo, l'esibizione canora di Sara Laajel accompagnata al sax da Domenico Tritto. Ha cantato anche, emozionando tutti con l'entusiasmo della sua interpretazione, il giovanissimo Antonio Bruno.
A chiusura della Notte Bianca del liceo artistico, è intervenuto il primo cittadino Cosimo Cannito accompagnato dall'assessore alla cultura Oronzo Cilli che, oltre a riconoscere l'infaticabile impegno del Dirigente Antonio Diviccaro verso il costante miglioramento non solo delle competenze offerte dall'istituto Léontine e Giuseppe De Nittis ma anche del potenziale civico di tutta la comunità, ha rivolto un appello alla cittadinanza per una maggiore attenzione all'ambiente, a partire da un comportamento più virtuoso nel mantenere pulita la città.