Eventi
Grande festa alla Lega Navale per la "Giornata del mare"
Tante le iniziative e le associazioni coinvolte
Barletta - martedì 9 aprile 2024
13.13
Una giornata per celebrare il mare, un tesoro prezioso da custodire e amare. È stata una festa che ha coinvolto proprio tutti, dai più piccoli agli adulti quella ospitata questa mattina dalla Lega Navale per la giornata del mare. L'iniziativa inserita nell'ambito della "Settimana blu" ha visto l'impegno della Capitaneria di porto di Barletta e delle sue sedi dipendenti di Trani, Bisceglie e Margherita di Savoia con numerose attività divulgative ed esperienziali a cui hanno preso parte più di duecento discenti ed il personale docente accompagnatore di varie scuole di ogni ordine e grado provenienti da tutta la provincia.
«Il nostro obiettivo - ha spiegato il comandante della Capitaneria di porto di Barletta, Antonino Indelicato - è quello di trasmettere ai bambini e non solo tutte le attività che si possono fare a beneficio del mare ma anche quelle che si possono fare nel mare stesso per salvaguardarlo. Ci sono poi anche coloro i quali si occupano della sicurezza in mare come la società italiana salvamento, i bagnini con i cani di salvataggio e non ultima una tartaruga, animale che è diventato il simbolo della tutela del mare e che è presente grazie al centro recupero WWF di Molfetta. Con attività didattica e dimostrativa vogliamo donare ai bambini la possibilità di imparare a rispettare il mare».
Scolaresche, rispetto dell'ambiente e non solo. «Rispetto agli scorsi anni - ha sottolineato Antonio Zingrillo - abbiamo puntato di più sul concetto dell'inclusione. Tutto questo è testimoniato dalla presenza di associazioni come "Vivere a 360 gradi" rappresentata da ragazzi sulla sedia a rotelle che dallo scorso anno hanno preso in gestione un pezzo di spiaggia libera sulla litoranea di Levante a Barletta per dare la possibilità a chi è in condizioni di disabilità di fruire del bene mare con attrezzatura adeguata. Ma non solo, c'è anche il supporto della fondazione Tatò Paride che ha messo a disposizione materiale didattico e merendine che vengono consegnati ai bambini dai ragazzi dell'associazione Work-Aut di Stefania Grimaldi». In questo contesto si sono inserite anche le attività esperienziali-educative presso i temporary stand di ANGLAT e Biblioteca Comunale di Barletta quelle del progettare Green e tutelare l'ambiente a Cura di Milly Tucci confonder INGREEN S.r.l. e dell'associazione Retake.
La tappa della "Giornata del mare" di Barletta è arrivata dopo quelle di Bisceglie, Trani e Margherita di Savoia. Il bilancio tracciato dal comandante Indelicato è assolutamente positivo. «Siamo andati anche oltre le nostre aspettative. Sicuramente ci ripeteremo anche negli anni successivi per continuare a trasmettere ai bambini il grande messaggio di amore per il mare».
«Il nostro obiettivo - ha spiegato il comandante della Capitaneria di porto di Barletta, Antonino Indelicato - è quello di trasmettere ai bambini e non solo tutte le attività che si possono fare a beneficio del mare ma anche quelle che si possono fare nel mare stesso per salvaguardarlo. Ci sono poi anche coloro i quali si occupano della sicurezza in mare come la società italiana salvamento, i bagnini con i cani di salvataggio e non ultima una tartaruga, animale che è diventato il simbolo della tutela del mare e che è presente grazie al centro recupero WWF di Molfetta. Con attività didattica e dimostrativa vogliamo donare ai bambini la possibilità di imparare a rispettare il mare».
Scolaresche, rispetto dell'ambiente e non solo. «Rispetto agli scorsi anni - ha sottolineato Antonio Zingrillo - abbiamo puntato di più sul concetto dell'inclusione. Tutto questo è testimoniato dalla presenza di associazioni come "Vivere a 360 gradi" rappresentata da ragazzi sulla sedia a rotelle che dallo scorso anno hanno preso in gestione un pezzo di spiaggia libera sulla litoranea di Levante a Barletta per dare la possibilità a chi è in condizioni di disabilità di fruire del bene mare con attrezzatura adeguata. Ma non solo, c'è anche il supporto della fondazione Tatò Paride che ha messo a disposizione materiale didattico e merendine che vengono consegnati ai bambini dai ragazzi dell'associazione Work-Aut di Stefania Grimaldi». In questo contesto si sono inserite anche le attività esperienziali-educative presso i temporary stand di ANGLAT e Biblioteca Comunale di Barletta quelle del progettare Green e tutelare l'ambiente a Cura di Milly Tucci confonder INGREEN S.r.l. e dell'associazione Retake.
La tappa della "Giornata del mare" di Barletta è arrivata dopo quelle di Bisceglie, Trani e Margherita di Savoia. Il bilancio tracciato dal comandante Indelicato è assolutamente positivo. «Siamo andati anche oltre le nostre aspettative. Sicuramente ci ripeteremo anche negli anni successivi per continuare a trasmettere ai bambini il grande messaggio di amore per il mare».