Politica
Golia contro Davide, secondo round
Quasi rissa al Curci prima della conferenza stampa. Carpagnano abbandona l’incontro
Barletta - lunedì 21 febbraio 2011
20.34
Una normale conferenza stampa sul dopo primarie sarebbe stata quella svoltasi alla galleria del Curci se gli animi non si fossero accesi e il candidato Carpagnano non avesse abbandonato l'incontro. Accesi però è un eufemismo, perché non sono volati solo paroloni, ma si è sfiorata la rissa. Protagonisti del battibecco l'esponente del PSI Silvestro Mezzina e quelli del SEL Vincenzo Brucoli coordinatore provinciale e Giuseppe Dicorato.
Al centro della discussione le dichiarazioni rilasciate subito dopo le primarie alla Gazzetta del Mezzogiorno dal candidato Carpagnano. «Per il risultato che ne è venuto fuori, ha vinto Golia contro Davide», il riferimento è chiaramente alla campagna elettorale svolta stando alle sue affermazioni ad armi impari, il gigante Maffei contro avversari 'normali'. Definendo inoltre «sconcertante l'iniziativa del videomessaggio del presidente della giunta regionale Nichi Vendola» (a favore dell'uscente sindaco).
Dichiarazioni che non sono passate inosservate e che hanno subito visto la pronta risposta da parte del coordinatore cittadino di SEL Michelangelo Acclavio, che si è detto stupito dall'atteggiamento del candidato del partito socialista. Il presidente Nichi Vendola «ha lavorato per il suo partito in ogni primaria dove SEL ha partecipato palesemente», ha detto, presumendo una cattiva informazione da parte del candidato socialista.
La conferenza quindi è proseguita senza però la presenza di Carpagnano e della sua compagine, evidentemente neanche la mediazione del sindaco Maffei è riuscita a calmare le acque. I due candidati restanti hanno manifestato il loro entusiasmo per la buona riuscita delle primarie, non solo sotto il profilo dei risultati (10000 i partecipanti), ma anche di quello organizzativo. Per quanto concerne i rapporti con il resto della coalizione Brucoli parla di normali incomprensioni e Maffei lo vede già come un evento passato. Ci sarà da aspettarsi un terzo round?
Al centro della discussione le dichiarazioni rilasciate subito dopo le primarie alla Gazzetta del Mezzogiorno dal candidato Carpagnano. «Per il risultato che ne è venuto fuori, ha vinto Golia contro Davide», il riferimento è chiaramente alla campagna elettorale svolta stando alle sue affermazioni ad armi impari, il gigante Maffei contro avversari 'normali'. Definendo inoltre «sconcertante l'iniziativa del videomessaggio del presidente della giunta regionale Nichi Vendola» (a favore dell'uscente sindaco).
Dichiarazioni che non sono passate inosservate e che hanno subito visto la pronta risposta da parte del coordinatore cittadino di SEL Michelangelo Acclavio, che si è detto stupito dall'atteggiamento del candidato del partito socialista. Il presidente Nichi Vendola «ha lavorato per il suo partito in ogni primaria dove SEL ha partecipato palesemente», ha detto, presumendo una cattiva informazione da parte del candidato socialista.
La conferenza quindi è proseguita senza però la presenza di Carpagnano e della sua compagine, evidentemente neanche la mediazione del sindaco Maffei è riuscita a calmare le acque. I due candidati restanti hanno manifestato il loro entusiasmo per la buona riuscita delle primarie, non solo sotto il profilo dei risultati (10000 i partecipanti), ma anche di quello organizzativo. Per quanto concerne i rapporti con il resto della coalizione Brucoli parla di normali incomprensioni e Maffei lo vede già come un evento passato. Ci sarà da aspettarsi un terzo round?