Giunta Cascella: il cerchio si chiude. Novità per il “sottogoverno”?

La Giunta di Pasquale Cascella si avvia ad essere al completo. Le ultime due caselle mancanti dovrebbero essere ufficializzate al più presto. Le deleghe ancora da assegnare (se vogliamo anteporre il termine "politiche", come ha inteso fare Cascella) sono le Politiche Culturali e le Politiche Giovanili. Il sindaco, come ha ribadito lunedì scorso, si è posto l'obiettivo di avere almeno quattro donne in Giunta (dovrebbero essere cinque per ottenere una squadra con perfetta parità di genere). Al momento siamo a tre, con Anna Rizzi Francabandiera (Sinistra Unita - vicesindaco con delega alle Politiche Sociali), Azzurra Pelle (Programmazione Territoriale), Irene Pisicchio (Centro Democratico - delega alla Sostenibilità Ambientale). Arriverà oggi l'ufficialità? Vedremo.

L'assessorato alla Cultura dovrebbe essere affidato a Giusy Caroppo, storico e critico d'arte, curatore di mostre, art director dell'associazione "Eclettica", ideatrice del progetto "Intramoenia Extrart", che ha portato mostre di arte contemporanea nei castelli della Puglia, di cui l'ultima, "Watershed", tuttora in corso al Castello di Barletta, al primo posto nella graduatoria dei finanziamenti del Programma Cultura 2012 della Commissione Europea. Sul piano politico, Caroppo ha sostenuto la candidatura di Nichi Vendola nella sua sfida per le primarie del centrosinistra. L'ultima casella della Giunta, dovrebbe essere poi occupata da Tonino Rizzi, sindacalista Cgil, amico e stretto collaboratore di Cascella in questa campagna elettorale. Il nome circolato, alternativo a lui, era quello di Rita Lamonaca, candidata nella lista civica del Sindaco. A Rizzi dovrebbe andare l'ultima delega rimasta, ovvero le Politiche Giovanili. Cascella tuttavia, una volta completata la Giunta, potrebbe operare una ridistribuzione di alcune deleghe tra i componenti della squadra di governo.

Lo staff del sindaco, come abbiamo già anticipato, non dovrebbe più avere un dirigente, ma un funzionario già interno all'amministrazione comunale che andrebbe a ricoprire l'incarico di capo di gabinetto. In pole position ci sarebbe Raffaele Montenegro, già dirigente alla Cultura, nell'era Salerno, ed attualmente responsabile dell'ufficio Sport e Tempo Libero.

La prospettiva di un amministratore unico per la Bar.S.A. è un ipotesi che Cascella prenderebbe in considerazione, e che potrebbe diventare realtà, probabilmente entro la fine dell'estate. Verrebbe così colto l'aspetto della procedura di modifica dello Statuto, avviata dalla Commissaria prefettizia, in linea con la "spending review", che parallelamente al limite di tre membri nel CdA, consente appunto la nomina di un amministratore unico.

Intanto ieri si è insediato a Palazzo di Città, alla presenza del Sindaco e del Segretario Generale del Comune, dott.ssa Maria Letizia Pittari, l'Organismo Indipendente di Valutazione (OIV) nominato dal Commissario Straordinario Prefetto Anna Maria Manzone lo scorso 23 maggio. Dell'Organismo fanno parte: in qualità di presidente, il dott. Francesco Delfino, esperto in materia di finanza, contabilità, management e valutazione del personale; il dott. Massimo Cassano (componente), per oltre vent'anni segretario comunale, che ha ricoperto per tre anni l'incarico di vice direttore della SSPAL, la Scuola Superiore della Pubblica Amministrazione Locale, ed attualmente è impegnato al Ministero dell'Interno presso la Commissione per la stabilità finanziaria degli enti locali; la dott.ssa Antonella Fiore (componente), che svolge dal 1994 la professione di segretario comunale, ricoprendo in alcuni casi l'incarico di direttore generale, con esperienza nel campo della valutazione del personale. L'Organismo tornerà e riunirsi il prossimo 10 luglio.

Dobbiamo attenderci novità anche per il resto di quello che in questi anni è stato definito "sottogoverno", come il CdA della Casa di riposo (A.S.P. "Regina Margherita")? Si estinguerà davvero la lottizzazione politica? Vedremo.