Politica
Giostre pericolanti: il comune intervenga
Nota del consigliere Scelzi che chiede l’intervento dell’amministrazione. Il servizio fotografico di Barlettalife
Barletta - sabato 24 marzo 2012
21.11
«Facendo un giro per le poche aree attrezzate presenti nella nostra città destinate al divertimento dei bambini non si può non denunciare il cattivo stato di manutenzione in cui versano: fra tutti, è possibile citare l'esempio delle aree giochi presenti nei giardini pubblici di Piazza sant'Antonio, della villa del castello e dei giardini presenti in via Leonardo Da Vinci, in cui ci sono giochi divelti, rotti e/o a cui mancano pezzi. Mettendo anche a repentaglio l'incolumità stessa dei bambini». Così il consigliere comunale Alessandro Scelzi chiede all'Amministrazione di intervenire in merito allo stato di degrado in cui versano le aree attrezzate a giochi presenti nella nostra città, come ben evidenziato dalle fotografie di Barlettalife in coda a questa nota.
«L'Amministrazione deve prestare la propria massima attenzione - prosegue il consigliere - per risolvere i problemi dei quartieri, e in particolar modo di quei pochi luoghi d'incontro che possono essere utilizzati dai cittadini per passare il proprio tempo libero con le famiglie, specie con l'avvicinarsi della stagione primaverile ed estiva. L'Assessore al ramo (manutenzioni o arredo urbano) dovrebbe inoltre provvedere ad una programmazione della manutenzione su base annuale, biennale o triennale, o al bisogno in caso di giostre divelte da vandali, per garantire un costante controllo delle aree attrezzate per bambini».
«Lo stato dell'arredo urbano e del verde pubblico definiscono la qualità della vita di una collettività, e costituiscono il biglietto da visita con cui una comunità si presenta all'esterno e si autorappresenta a se stessa. Lo stato di manutenzione delle aree attrezzate a giochi è questione che investe anche il tema della sicurezza degli utenti per cui sono state progettate quelle aree, vale a dire i minori».
«L'Amministrazione deve prestare la propria massima attenzione - prosegue il consigliere - per risolvere i problemi dei quartieri, e in particolar modo di quei pochi luoghi d'incontro che possono essere utilizzati dai cittadini per passare il proprio tempo libero con le famiglie, specie con l'avvicinarsi della stagione primaverile ed estiva. L'Assessore al ramo (manutenzioni o arredo urbano) dovrebbe inoltre provvedere ad una programmazione della manutenzione su base annuale, biennale o triennale, o al bisogno in caso di giostre divelte da vandali, per garantire un costante controllo delle aree attrezzate per bambini».
«Lo stato dell'arredo urbano e del verde pubblico definiscono la qualità della vita di una collettività, e costituiscono il biglietto da visita con cui una comunità si presenta all'esterno e si autorappresenta a se stessa. Lo stato di manutenzione delle aree attrezzate a giochi è questione che investe anche il tema della sicurezza degli utenti per cui sono state progettate quelle aree, vale a dire i minori».