Politica
Gammarota: «In gita alla BIT? Preferisco il mare»
Secca replica dell'assessore alla provocazione dei consiglieri di opposizione
Barletta - mercoledì 17 febbraio 2016
18.51 Comunicato Stampa
«Mi sorprende, davvero mi sorprende il presappochismo che tre membri dell'opposizione di questa città, affrontano senza avere alcuna conoscenza delle dinamiche che caratterizzano una manifestazione importante coma la BIT (borsa internazionale del turismo)». Non tarda ad arrivare la replica di Giuseppe Gammarota, neo assessore al Marketing Territoriale (Attività Produttive, Turismo, Demanio Marittimo, Smart City), alla polemica innescata oggi dai consiglieri di opposizioni, relativamente alla recente presenza di Gammarota alla BIT di Milano in qualità di rappresentante del Comune di Barletta.
«Personalmente li ringrazio - scrive dunque Gammarota - per aver definito il mio report e non "racconto" (cosa che sono abituato a fare per dar conto del lavoro svolto) "appassionante, impeccabile, ecc…" . Certo alla BIT si va organizzati, preparati e con delle cose concrete sulle quali puntare. Personalmente ero organizzato, preparato e pronto ad affrontare tutte le opportunità che una prestigiosa vetrina come la BIT può offrire.
Organizzato perché mi sono documentato sullo stato dell'arte delle cose fatte e avviate dal mio predecessore Antonio Divincenzo:
Dimenticavo di sottolineare che ero in buona compagnia atteso che erano presenti moltissimi amministratori locali (Sindaco di Acquavia, capofila progetto "Cuore di Puglia", Sindaco di Trani, Sindaco di Bisceglie, Assessore di Andria, Delegato di Molfetta, ecc….) e che con loro ho potuto affrontare argomenti finalizzati alla programmazione e alle sinergie che possono nascere dai nostri territori. Vorrei anche dire ai tre Consiglieri che alla BIT si va anche per studiare, osservare, documentare, approfondire e perché no, anche "copiare", attività realizzate e sperimentate. Ho seguito per esempio con grande interesse la presentazione del progetto ormai concluso del N.O.BARRIER, un progetto Europeo finalizzato a mettere in rete tutti quelle arre che affrontano il problema del turismo legato alla disabilità.
Ancora una precisazione, gli appuntamenti e i gli incontri si sono svolti nell'area Puglia ed erano inseriti nel calendario ufficiale della nostra Regione che si è presentata con sei diverse aree di interesse turistiche : Gargano e Daunia, Bari e la costa, Valle d'Itria, Salento, Puglia Imperiale (cioè noi), Magna Grecia, Murgia e Gravine. Il successo della Puglia, riconosciuto internazionalmente, non appartiene solo ad un'area ma riguarda l'intera nostra Regione. Sotto l'aspetto della programmazione a cui riservo grande importanza strategica, spero di poter avviare da subito la calendarizzazione degli appuntamenti estivi (compreso la Disfida) e di poterli "comunicare" al meglio a livello territoriale e nazionale. Credo di aver dimostrato che al dire preferisco il fare e sono certo che con il supporto e condivisione del Sindaco Cascella e la sinergia con gli altri colleghi Assessori, si potranno avviare azioni che ancora una volta faranno del nostro Comune un riferimento certo della nostra Regione.
Ecco, in conclusione senza voler abusare della testata giornalistica che ospita questa mia nota, per me sono stati tre giorni impegnativi che non mi hanno colto di sorpresa visto che frequento la BIT per motivi professionali da molto tempo. Per quanto riguarda "la gita", vorrei dire ai tre consiglieri che tanto mi ricordano Domenico Modugno quando cantava "….siamo rimasti in tre…" che come loro sanno, essendo uomo di mare, sarei andato in altro luogo e non certamente in periferia di Milano».
«Personalmente li ringrazio - scrive dunque Gammarota - per aver definito il mio report e non "racconto" (cosa che sono abituato a fare per dar conto del lavoro svolto) "appassionante, impeccabile, ecc…" . Certo alla BIT si va organizzati, preparati e con delle cose concrete sulle quali puntare. Personalmente ero organizzato, preparato e pronto ad affrontare tutte le opportunità che una prestigiosa vetrina come la BIT può offrire.
Organizzato perché mi sono documentato sullo stato dell'arte delle cose fatte e avviate dal mio predecessore Antonio Divincenzo:
- Presentazione del programma 2016 progetto" Cuore della Puglia", che vede Barletta protagonista insieme ad altri quaranta Comuni, per la promozione e valorizzazione delle eccellenze agroalimentari e dei beni culturali di ogni singola città (il progetto è stato presente anche a EXPO 2015)
- Presentazione del progetto S.A.C. (Sistema Ambientale Culturale, terre di Diomede) che mira a far conoscere e promuovere le unicità del nostro territorio BAT
- Presentazione del "Cooperating Meetings Excellence" (club di prodotto accreditato dalla Regione Puglia e finalizzato all'organizzazione del turismo congressuale nel nostro territorio).
Dimenticavo di sottolineare che ero in buona compagnia atteso che erano presenti moltissimi amministratori locali (Sindaco di Acquavia, capofila progetto "Cuore di Puglia", Sindaco di Trani, Sindaco di Bisceglie, Assessore di Andria, Delegato di Molfetta, ecc….) e che con loro ho potuto affrontare argomenti finalizzati alla programmazione e alle sinergie che possono nascere dai nostri territori. Vorrei anche dire ai tre Consiglieri che alla BIT si va anche per studiare, osservare, documentare, approfondire e perché no, anche "copiare", attività realizzate e sperimentate. Ho seguito per esempio con grande interesse la presentazione del progetto ormai concluso del N.O.BARRIER, un progetto Europeo finalizzato a mettere in rete tutti quelle arre che affrontano il problema del turismo legato alla disabilità.
Ancora una precisazione, gli appuntamenti e i gli incontri si sono svolti nell'area Puglia ed erano inseriti nel calendario ufficiale della nostra Regione che si è presentata con sei diverse aree di interesse turistiche : Gargano e Daunia, Bari e la costa, Valle d'Itria, Salento, Puglia Imperiale (cioè noi), Magna Grecia, Murgia e Gravine. Il successo della Puglia, riconosciuto internazionalmente, non appartiene solo ad un'area ma riguarda l'intera nostra Regione. Sotto l'aspetto della programmazione a cui riservo grande importanza strategica, spero di poter avviare da subito la calendarizzazione degli appuntamenti estivi (compreso la Disfida) e di poterli "comunicare" al meglio a livello territoriale e nazionale. Credo di aver dimostrato che al dire preferisco il fare e sono certo che con il supporto e condivisione del Sindaco Cascella e la sinergia con gli altri colleghi Assessori, si potranno avviare azioni che ancora una volta faranno del nostro Comune un riferimento certo della nostra Regione.
Ecco, in conclusione senza voler abusare della testata giornalistica che ospita questa mia nota, per me sono stati tre giorni impegnativi che non mi hanno colto di sorpresa visto che frequento la BIT per motivi professionali da molto tempo. Per quanto riguarda "la gita", vorrei dire ai tre consiglieri che tanto mi ricordano Domenico Modugno quando cantava "….siamo rimasti in tre…" che come loro sanno, essendo uomo di mare, sarei andato in altro luogo e non certamente in periferia di Milano».