Gaffe istituzionale: annullata la determina “dell’addetto stampa”

13 febbraio. Altra "disfida" istituzionale fra gli organi di informazione e l'amministrazione della città di Barletta. Nella tarda ora di ieri sera, il sindaco di Barletta Nicola Maffei chiarisce la vicenda dell'incarico di portavoce destinato a Victor Rivera Magos al quale, con precedente determina dirigenziale del 31 dicembre scorso, era stato affidato impriopriamente l'incarico di "addetto stampa", per un importo di 30mila euro annui. Nel comunicato stampa integrale di palazzo di città [reperibile nell'allegato documento ndr] si attribuisce la più corretta terminologia di "portavoce" al ruolo in questione.

L'utilizzo delle parole "addetto stampa" ha generato insistenti perplessità in molti organi di stampa richiamati da un'attenta nota della segretaria provinciale de "La Destra" Stella Mele. L'amministrazione si accorge della gaffe compiuta e corre ai ripari annullando la precedente delibera e riproponendone altra nell'ultime ore (anch'essa in pdf) di differente tenore, nella quale annulla l'onerosa proposta ripristinando ogni regola in merito all'attribuzione del ruolo di addetto stampa.

Annotiamo e riproduciamo la rinuncia dell'affidamento dell'incarico autografa del dott. Rivera Magos il quale, in seguito alle numerose polemiche, declina con una lettera indirizzata al sindaco Maffei e al direttore del suo staff Alessandro Attolico, l'intempestivo incarico di addetto stampa. Anche questo documento, Barlettalife riproduce in pdf a corredo di una vicenda che ha evidenziato un'eclatante distrazione normativa.