Cronaca
Furto al Cup in via S. Antonio ma i malviventi trovano solo 3500 euro
Cassaforte aperta con un flex dopo essere entrati da un cancelletto
Barletta - venerdì 27 settembre 2013
11.57
Furto sotto gli occhi di tutti quello avvenuto ieri sera attorno alle 20, quando la città brulica di suoni e rumori, tanto da coprire un grosso flex in azione. Ma la "banda del buco" (o per meglio dire della finestra) in azione al Cup del poliambulatorio in via Sant'Antonio 13 a Barletta deve accontentarsi solo di 3500 euro, risultato del pagamento dei ticket dei cittadini.
Il tutto parte in serata, a distanza da soli sei mesi dall'ultimo, infruttuoso, furto perpetrato nel poliambulatorio Asl. La dinamica è la stessa, i percorsi pure: ingresso attraverso il cancelletto arrugginito alla sinistra dell'entrata principale. Probabilmente un colpo assestato di cacciavite ha aperto la serratura. I malviventi, di cui non è precisato il numero, si sono introdotti nel piccolo cortiletto, e qui sono entrati attraverso una finestra scassinata. Una volta all'interno della struttura si sono diretti proprio verso il Cup, al cui interno v'era una cassaforte con i pagamenti della giornata (all'incirca 3500 euro). I ladri sapevano probabilmente dove dirigersi, nonostante da poco la cassaforte fosse stata spostata. Questa è stata aggredita da un flex parecchio potente, che ne ha tagliato di netto lo sportello permettendo di asportarne il contenuto.
Solo questa mattina, gli addetti alle pulizie si sono resi conto dell'effrazione. Subito l'intervento dei Carabinieri per i rilievi del caso e l'inizio delle indagini.
Oggi il Cup è chiuso, un eloquente cartello ricorda che riaprirà lunedì. Ogni funzione e richiesta può essere svolta dalle farmacie abilitate e dall'Ospedale "R. Dimiccoli".
Il tutto parte in serata, a distanza da soli sei mesi dall'ultimo, infruttuoso, furto perpetrato nel poliambulatorio Asl. La dinamica è la stessa, i percorsi pure: ingresso attraverso il cancelletto arrugginito alla sinistra dell'entrata principale. Probabilmente un colpo assestato di cacciavite ha aperto la serratura. I malviventi, di cui non è precisato il numero, si sono introdotti nel piccolo cortiletto, e qui sono entrati attraverso una finestra scassinata. Una volta all'interno della struttura si sono diretti proprio verso il Cup, al cui interno v'era una cassaforte con i pagamenti della giornata (all'incirca 3500 euro). I ladri sapevano probabilmente dove dirigersi, nonostante da poco la cassaforte fosse stata spostata. Questa è stata aggredita da un flex parecchio potente, che ne ha tagliato di netto lo sportello permettendo di asportarne il contenuto.
Solo questa mattina, gli addetti alle pulizie si sono resi conto dell'effrazione. Subito l'intervento dei Carabinieri per i rilievi del caso e l'inizio delle indagini.
Oggi il Cup è chiuso, un eloquente cartello ricorda che riaprirà lunedì. Ogni funzione e richiesta può essere svolta dalle farmacie abilitate e dall'Ospedale "R. Dimiccoli".