Politica
Fondo per le politiche del lavoro, «cerchiamo fondi per i disoccupati della Bat»
Mennea scrive all'assessore Caroli, «siamo tra le province più povere d'Italia»
Barletta - venerdì 13 febbraio 2015
10.29
Presentare una domanda di contributo al Ministero del lavoro per accedere al Fondo per le politiche attive del lavoro, che prevede una dotazione iniziale di 14 milioni di euro per il 2014 e di 20 milioni di euro per ciascuno degli anni 2015 e 2016, al fine di favorire il reinserimento lavorativo dei disoccupati e del fruitori di ammortizzatori sociali, anche in regime di deroga. È quanto chiede Ruggiero Mennea, consigliere regionale del Partito Democratico, all'assessore al lavoro della Regione Puglia, Leo Caroli. "Per ottenere le risorse la Regione deve formulare richiesta al Ministero, specificando il piano di intervento da finanziare e la stima dettagliata dei costi di ciascuna azione di cui esso si compone. In questo", precisa Mennea, "chiedo che si tenga in considerazione lo stato di forte crisi in cui versa la provincia di Barletta Andria Trani, secondo i dati Istat recentemente pubblicati, la più povera d'Italia dopo Medio Campidano e di Agrigento. Dati che si ripercuotono ovviamente sull'occupazione. E, difatti, i dati elaborati da Euro IDEES evidenziano un tendenziale peggioramento del tasso di disoccupazione nella Bat, che si attesta intorno al 23% per 2014 e 2015, rispetto alla media italiana del 12,8%".
"Il Decreto", spiega il consigliere regionale del Pd, "individua diverse tipologie di iniziative finanziabili, anche sostenute da specifici programmi formativi: sperimentazione del contratto di ricollocazione; realizzazione di percorsi di orientamento formativo; percorsi formativi professionalizzanti per l'aggiornamento e il potenziamento delle competenze-chiave, di alta formazione; percorsi formativi per la ricerca attiva di lavoro e per l'autoimprenditorialità; tirocini di inserimento o di reinserimento lavorativo; interventi di aiuto alle attività professionali autonome, alla creazione d'impresa ed al rilevamento di imprese da parte di lavoratori ed alle attività di cooperazione; incentivi all'assunzione e per la mobilità territoriale dei lavoratori. Si tratta pertanto", conclude Mennea, "di uno strumento di vitale importanza per la Bat e per la Puglia. Si lavori subito per ottenere finanziamenti fondamentali per rilanciare l'occupazione sul territorio".
"Il Decreto", spiega il consigliere regionale del Pd, "individua diverse tipologie di iniziative finanziabili, anche sostenute da specifici programmi formativi: sperimentazione del contratto di ricollocazione; realizzazione di percorsi di orientamento formativo; percorsi formativi professionalizzanti per l'aggiornamento e il potenziamento delle competenze-chiave, di alta formazione; percorsi formativi per la ricerca attiva di lavoro e per l'autoimprenditorialità; tirocini di inserimento o di reinserimento lavorativo; interventi di aiuto alle attività professionali autonome, alla creazione d'impresa ed al rilevamento di imprese da parte di lavoratori ed alle attività di cooperazione; incentivi all'assunzione e per la mobilità territoriale dei lavoratori. Si tratta pertanto", conclude Mennea, "di uno strumento di vitale importanza per la Bat e per la Puglia. Si lavori subito per ottenere finanziamenti fondamentali per rilanciare l'occupazione sul territorio".