
Attualità
Fiocco rosa sulle maglie dei giovani calciatori per dire "no" all'aumento delle tariffe sull'impiantistica sportiva
La protesta delle associazioni
Barletta - martedì 25 febbraio 2025
10.58
Un fiocco rosa sulle maglie dei giovani calciatori scesi in campo al "Manzi-Chiapulin". E' la protesta pacifica promossa da Barletta 1922, Audace Barletta, Etra Barletta, Medaglie d'oro, Carpe diem, Sporting club, Spirito Santo Brasilea, Borgovilla, Athena, Buon Pastore e Uisp per dire ancora una volta "no" all'aumento delle tariffe per l'utilizzo dell'impiantistica sportiva di proprietà comunale. Le associazioni hanno promosso questa nuova forma di protesta pacifica con l'obiettivo di tenere viva l'attenzione sul tema, proprio nei giorni della festa per la promozione del Barletta 1922 in serie D. «Mentre le associazioni calcistiche si congratulano con il Barletta 1922 per la promozione meritatissima in serie D - ha spiegato il referente delle associazioni Pino Pinto - allo stesso tempo, il mondo sportivo ed associativo, di cui lo stesso Barletta 1922 fa parte, protesta contro gli aumenti delle tariffe, le scarsissime risorse destinate allo sport e la poca attenzione dedicata alla gestione degli impiantistica sportiva». In questo quadro, Pinto ha puntato il dito contro la politica «che non vede l'ora di salire sul carro dei vincitori» evidenziando come, da una parte ci sia «l'utilizzo e l'accostamento dello sport "vincente" alla propria immagine politica in senso autocelebrativo», dall'altra «un mondo associativo che viene considerato come un "problema" perché non fruttuoso in termini economici ed elettorali». «Poco interessa - ha chiosato Pinto - di un mondo associativo e sportivo che è radicato nel tessuto cittadino e che sviluppa benefici in termini di salute, socialità, appartenenza, inclusione e prevenzione delle devianze»