Fine primo tempo, il murale dedicato a Pietro Mennea diventerà realtà
Ora scattano le procedure burocratiche e presto partirà la realizzazione dell'opera nei pressi del sottovia Alvisi
Una splendida operazione partita dal basso, dai cittadini cresciuti nel mito di sacrificio e realizzazione del campione barlettano. Le autorizzazioni ci sono, il sostegno della cittadinanza anche: ora si aspetta solo il via per l'opera che sorgerà in via Vittorio Veneto, in corrispondenza della svolta per il sottovia Alvisi.«Sono emozionato e soddisfatto per la nostra grande "corsa". Pietro Mennea diceva "La fatica non è mai sprecata...Soffri ma Sogni", una frase che mi ha accompagnato in questo lunghissimo mese. La raccolta è iniziata il 1 Settembre ed è terminata oggi, con il raggiungimento della cifra necessaria per realizzare l'impresa! Sì perché quando c'è un progetto serio "i Barlettani" rispondono! Orgoglioso dei miei concittadini! In tanti mi dicevano: "Sarà dura, come farai?" Ora posso dire: "Ce l'abbiamo fatta". In questa "gara" c'è il cuore di tutti. Molti tra i barlettani che hanno aderito all'iniziativa mi dicevano: "Ma posso darti solo 5€" "ma ho solo 10€ in tasca" ed io gli rispondevo "insieme faremo la differenza" e così è stato. Ringrazio gli imprenditori "illuminati" che hanno abbracciato l'iniziativa con il loro importante contributo economico. Ad ognuno di voi BARLETTANI dico grazie! Il Murale per Pietro Mennea sarà un messaggio, per chiunque lo ammirerà, a non arrendersi mai; speriamo sia anche da stimolo per i più giovani ad avvicinarsi allo sport, ad amarlo, a soffrire per lo sport e a gioire per le soddisfazioni che ne derivano..."soffri ma sogni". Credete sempre in voi stessi! Ma la corsa non è finita, infatti ora "passerò il testimone" all'arte del maestro Borgiac ed ai suoi assistenti per realizzare la parte creativa. Noi tutti un giorno potremo raccontare ai nostri figli della Freccia del Sud e del MEGA MURALE che tutti i Barlettani gli hanno voluto dedicare per ricordare l'uomo, l'atleta, il barlettano e potremo dire loro: "io c'ero", "ho partecipato anch'io!"».
E Borgiac, pronto a colorare l'indimenticato campione sulle pareti del sottovia Alvisi, sprigiona tutto il suo entusiasmo: «Sbrighiamo un po' di burocrazia e ripartiamo. Tanta è la carica che tutti voi ci avete dato, che possiamo arrivare alla meta. Pietro Mennea, stiamo arrivando!».