Massimo Tarantino
Massimo Tarantino
Cronaca

Assago, ex calciatore del Barletta disarma l'aggressore

È Massimo Tarantino (giocò nel Barletta 1990/91) l’uomo che ha disarmato l’accoltellatore del Carrefour

È passato anche da Barletta Massimo Tarantino, l'ex calciatore e attuale dirigente della SPAL che è riuscito a disarmare il folle armato di coltello che ha ucciso un cassiere e ferito, tra gli altri, il calciatore del Monza Pablo Marì al centro commerciale Carrefour di Assago.

Massimo Tarantino, palermitano di origine, classe 1971, approda in biancorosso nella disgraziatissima stagione 1990/91: quella della incredibile retrocessione dalla Serie B alla Serie C1, dopo una prima parte di campionato condotta a ridosso della zona promozione.

Tarantino, giovane e brillante esterno difensivo di fascia sinistra, insieme al centrale difensivo Sottili e al centravanti Pistella, fu tra le poche note liete di quella tormentata stagione, tanto da attirare su di sé l'attenzione del primo Napoli post Maradona: quello allenato da un giovane Claudio Ranieri.

Tarantino trascorrerà all'ombra del Vesuvio cinque stagioni agli ordini di icone della panchina quali Ottavio Bianchi, Marcello Lippi e Vujadin Boskov, prima di approdare nella stagione 1996/97 nella prima Inter di Massimo Moratti dove per la verità avrà ben poca fortuna.

Dopo la parentesi nerazzurra Tarantino disputerà altre cinque stagioni nella massima serie con la maglia del Bologna, ed un'ultima a Como, nella stagione 2002/2003 culminata con la retrocessione in B.

«Io un 'eroe? Non ho fatto nulla». Queste le parole a caldo dell'ex terzino biancorosso subito dopo la folle aggressione a colpi di coltello costata la vita al 47enne Luis Fernando Ruggieri.
  • Asd Barletta 1922
Altri contenuti a tema
Barletta 1922, parla il presidente Marco Arturo Romano: «Sogno la serie C, ma la strada è lunga e complicata» Barletta 1922, parla il presidente Marco Arturo Romano: «Sogno la serie C, ma la strada è lunga e complicata» Dopo l'acquisizione completa delle quote parla il numero 1 del club
Bisceglie-Barletta, ovvero il big match mancato Bisceglie-Barletta, ovvero il big match mancato Biancorossi in casa (si fa per dire) dei nerazzurri nel derby dei ripescaggi mancati
Canosa-Barletta 0-2: cinismo da favoriti e vetta solitaria Canosa-Barletta 0-2: cinismo da favoriti e vetta solitaria Biancorossi da soli al comando dopo il pari tra Molfetta e Bitonto. Le insidie potrebbero arrivare dal Salento
Barletta 1922: maturità, sofferenza, vittoria e primato Barletta 1922: maturità, sofferenza, vittoria e primato Dopo il successo per 1-0 sul Molfetta biancorossi al comando dopo due giornate, in condominio con il Bitonto
Barletta-Molfetta: obbligo di vittoria in un Puttilli deserto Barletta-Molfetta: obbligo di vittoria in un Puttilli deserto Secondo impegno stagionale per i biancorossi che scontano un turno di squalifica del campo
U.C. Bisceglie-Barletta 0-2, le pagelle U.C. Bisceglie-Barletta 0-2, le pagelle Strambelli di un'altra categoria, bene Mariani
U.C. Bisceglie-Barletta 1922, disposto il divieto di trasferta U.C. Bisceglie-Barletta 1922, disposto il divieto di trasferta Provvedimento della Questura
4 Barletta 1922, si comincia sul campo dell’UC Bisceglie Barletta 1922, si comincia sul campo dell’UC Bisceglie Prima in casa (a porte chiuse) contro il Molfetta
© 2001-2024 BarlettaViva è un portale gestito da InnovaNews srl. Partita iva 08059640725. Testata giornalistica telematica registrata presso il Tribunale di Trani. Tutti i diritti riservati.
BarlettaViva funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.