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Ferie d’oro ai dirigenti, Cisl: «Continueremo a vigilare»

La nota congiunta di Gaetano Depalo e Gabriella Di Girolamo. Più trasparenza nell’uso del denaro pubblico

«Le notizie apparse negli ultimi giorni sugli organi di stampa, in merito a vicende che hanno interessato il Comune di Barletta ed in particolare la questione della liquidazione delle ferie non godute ad alcuni dirigenti, hanno, tra l'altro, posto una domanda sul ruolo dei sindacati e sulla loro presenza o assenza all'interno dell'Ente, che noi come CISL Funzione Pubblica riteniamo di rinviare al mittente». E' quanto scrivono Gaetano Depalo, Segretario Aziendale Cisl Fp, e Gabriella Di Girolamo, Reggente Cisl Fp. «Questo perché sin dalla rielezione del Sindaco Maffei la ns. sigla ha lavorato e continua a lavorare perché nel Comune di Barletta si stabiliscano corrette relazioni sindacali garanti di trasparenza e incisività nell'azione amministrativa.

Purtroppo, nonostante un lavoro continuo di richieste di tavoli di confronto, per discutere nel merito di provvedimenti relativi sì al personale ma che, per le loro implicazioni, interessano l'intera cittadinanza per le ricadute in termini di efficienza e costo dei servizi. È appena il caso di ricordare che la CISL FP da sola e per prima è stata costretta, dopo che l'Ente senza un briciolo di relazioni sindacali ha adottato alcune deliberazioni attinenti la nuova struttura organizzativa, ad adire il Giudice del Lavoro per condotta antisindacale ai sensi della Legge 300/70. Istanza respinta dal giudice di primo grado e per la quale è oggi pendente un'opposizione, mentre inspiegabilmente, per noi, è stata accolta quella di altra sigla sindacale formulata successivamente.

"Nulla quaestio" sulle motivazioni che hanno portato due magistrati di uno stesso Tribunale ad emettere sentenze diverse su una identica materia, quello che alla CISL FP interessa è che comunque la ns. richiesta di confronto sindacale era giusta sin dall'origine e che il Comune non può escludere dal confronto le parti sociali. Senza entrare ulteriormente nel merito della liceità dei recenti provvedimenti sulle ferie che si rimanda agli appositi organi di vigilanza e controllo, quello che ci preme ribadire che noi continueremo a vigilare rendendo edotti i cittadini oltre i lavoratori delle situazioni che non ci convincono pretendendo trasparenza e confronto sugli atti adottati perché il danaro pubblico deve essere utilizzato per garantire servizi efficienti a costi minori.

In questo momento così particolare per la vita pubblica, dove le grandi aziende e le holding nazionali stanno chiudendo, dove i lavoratori del pubblico impiego non vedono rinnovati i contratti dal 2009 e notizia di questi giorni si prevede l'ulteriore blocco fino al 2014, senza peraltro indennità di vacanza contrattuale, non permetteremo che l'Ente continui nella sua corsa isolata senza alcun coinvolgimento del sindacato. Noi ci siamo stati, ci siamo e ci saremo a tutela dei lavoratori e dei cittadini di Barletta».
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