Scuola e Lavoro
Esami di maturità 2012, si conclude anche la terza prova
Gli studenti hanno affrontato ieri l’ultima prova scritta. Umori e pensieri dei maturandi barlettani alle prese con il quizzone
Barletta - martedì 26 giugno 2012
Un piccolo traguardo è stato raggiunto anche dai maturandi di Barletta che si sono cimentati ieri con l'ultima prova scritta di questi esami di stato 2012. Dopo il generale entusiasmo per la prima prova, eseguita soddisfacentemente dalla maggior parte degli studenti, e dopo gli urli di gioia da "ultimo compito di greco della mia vita", gli studenti barlettani si sono ritrovati di nuovo sui banchi di scuola, con il loro foglio ad affrontare la tanto temuta terza prova.
Anche questa volta Barlettalife ha incontrato gli studenti: li blocchiamo sulla soglia dei cancelli del Liceo Scientifico, dell'Istituto Professionale e sui famosi gradoni del Liceo Classico per cogliere i loro umori e i loro volti stremati. Dopo tre ore dalla consegna delle tracce si iniziano a vedere i primi segni di vita fuori dalle aule scolastiche. Rivolgiamo a loro qualche domanda e si capisce bene che per molti studenti questa era la prova più temuta delle altre sebbene non ministeriale: "temevo che tre ore non fossero sufficienti" dice qualcuno, "mi spaventava più delle altre perché comprende cinque materie insieme" dice qualcun altro.. c'è anche chi dice "mi aspettavo qualcosa di peggio, ma i professori sono stati clementi" e che invece,al contrario, impreca contro qualche malcapitato docente troppo severo nella selezione delle domande; non mancano certo i soliti "primi della classe" a minimizzare la difficoltà della prova.
Vari e di molteplice natura sono dunque i commenti immediati degli studenti ma comune è il forte senso di liberazione che si inizia a sentire, il primo traguardo insomma raggiunto con la conclusione delle prove scritte. C'è chi sembra aver dimenticato l'esistenza del colloquio orale, immerso già nella progettazione delle vacanze estive e affetto dalle sindrome "post terza prova" fatta di urla di gioia che annebbiano la consapevolezza di un'ulteriore prova almeno fino al giorno dopo.
Insomma, che questa prova sia andata bene o discretamente poco importa ormai per la maggior parte degli studenti felici semplicemente che sia finalmente passata anche questa.
Evidente, nel 90% degli studenti con cui abbiamo parlato, è infine il senso di nostalgia che inizia già a farsi sentire; ci si rende conto che questa è stata davvero l'ultima volta che ci si è trovati dietro quei banchi tutti insieme come classe (dal momento che il colloquio orale sarà perlopiù individuale) e quanto questo lascerà inevitabilmente un forte senso di vuoto in ognuno di loro.
Insomma c'è chi maturo si sente già da un po' e chi non si sentirà mai così, chi urla di felicità e a chi tutto questo mancherà, ma una cosa è certa: è arrivato il momento anche per voi, ragazzi, di "maturare" e vi auguriamo di farlo nel miglior modo possibile. Ancora una volta un in bocca al lupo anche dalla redazione di Barlettalife!
Anche questa volta Barlettalife ha incontrato gli studenti: li blocchiamo sulla soglia dei cancelli del Liceo Scientifico, dell'Istituto Professionale e sui famosi gradoni del Liceo Classico per cogliere i loro umori e i loro volti stremati. Dopo tre ore dalla consegna delle tracce si iniziano a vedere i primi segni di vita fuori dalle aule scolastiche. Rivolgiamo a loro qualche domanda e si capisce bene che per molti studenti questa era la prova più temuta delle altre sebbene non ministeriale: "temevo che tre ore non fossero sufficienti" dice qualcuno, "mi spaventava più delle altre perché comprende cinque materie insieme" dice qualcun altro.. c'è anche chi dice "mi aspettavo qualcosa di peggio, ma i professori sono stati clementi" e che invece,al contrario, impreca contro qualche malcapitato docente troppo severo nella selezione delle domande; non mancano certo i soliti "primi della classe" a minimizzare la difficoltà della prova.
Vari e di molteplice natura sono dunque i commenti immediati degli studenti ma comune è il forte senso di liberazione che si inizia a sentire, il primo traguardo insomma raggiunto con la conclusione delle prove scritte. C'è chi sembra aver dimenticato l'esistenza del colloquio orale, immerso già nella progettazione delle vacanze estive e affetto dalle sindrome "post terza prova" fatta di urla di gioia che annebbiano la consapevolezza di un'ulteriore prova almeno fino al giorno dopo.
Insomma, che questa prova sia andata bene o discretamente poco importa ormai per la maggior parte degli studenti felici semplicemente che sia finalmente passata anche questa.
Evidente, nel 90% degli studenti con cui abbiamo parlato, è infine il senso di nostalgia che inizia già a farsi sentire; ci si rende conto che questa è stata davvero l'ultima volta che ci si è trovati dietro quei banchi tutti insieme come classe (dal momento che il colloquio orale sarà perlopiù individuale) e quanto questo lascerà inevitabilmente un forte senso di vuoto in ognuno di loro.
Insomma c'è chi maturo si sente già da un po' e chi non si sentirà mai così, chi urla di felicità e a chi tutto questo mancherà, ma una cosa è certa: è arrivato il momento anche per voi, ragazzi, di "maturare" e vi auguriamo di farlo nel miglior modo possibile. Ancora una volta un in bocca al lupo anche dalla redazione di Barlettalife!