Cronaca
Doveva essere in DAD e invece ha tentato di rapinare una banca a soli 16 anni
Scattano due arresti: i baby rapinatori, originari di Cerignola, hanno picchiato il direttore della filiale
Barletta - mercoledì 9 febbraio 2022
12.59 Comunicato Stampa
Gli Agenti del Commissariato di Barletta hanno proceduto all'arresto di due giovani ritenuti responsabili del reato di tentata rapina aggravata, danneggiamento e lesioni, mentre sono ancora in atto le ricerche del terzo complice, datosi alla fuga e resosi irreperibile.
Di seguito gli sviluppi sulla notizia di cronaca di ieri mattina.Verso le ore 10:35 di ieri, tre giovani di circa 16 anni di Cerignola hanno preso d'assalto la banca Popolare di Puglia e Basilicata sita in questo pieno centro cittadino. I tre ragazzi, armati di taglierino e martello, sono entrati con forza dirompente all'interno della banca, danneggiando l'arredo e minacciando, con un taglierino puntato alla gola, un dipendente addetto ad una delle casse, affinché l'aprisse per asportare del denaro. Dinanzi all'impossibilità ad aprirla, uno di loro ha raggiunto il Direttore e ha iniziato a colpirlo violentemente con dei calci, per poi saltare sulla cassa e tentare nuovamente con calci e l'uso della forza di aprirla. Resisi conto dell'impossibilità, hanno forzato la porta d'ingresso e si sono dati alla fuga.
Appena è giunta la segnalazione alla Sala Operativa del Commissariato, il personale di Polizia si è diretto verso la banca e, dopo aver acquisito le descrizioni dei giovani ed in particolare dell'abbigliamento indossato dagli stessi, si è riversato tra le vie della città alla ricerca dei tre giovinastri.
I rapinatori sono stati subito intercettati dagli agenti, sono stati inseguiti e durante la corsa hanno cercato di far perdere le proprie tracce per sottrarsi alla cattura, intraprendendo diverse direzioni, ma due di loro sono stati fermati sulla litoranea di Ponente mentre cercavano di confondersi con alcuni atleti che in quel momento stavano facendo footing sulla battigia.
Accompagnati presso gli uffici di Polizia sono stati sottoposti agli accertamenti di rito, nel corso dei quali uno di loro ha dichiarato di essere uno studente e che questa mattina sarebbe dovuto essere in casa a studiare in DAD.
Il Direttore della banca, a seguito dell'aggressione, ha subito un trauma contusivo alla spalla e alla gamba sinistra con una prognosi di 15 giorni.
I giovani rapinatori sono stati condotti dopo l'arresto, su disposizione dell'Autorità Giudiziaria Minorile, presso il Centro di Prima Accoglienza presso l'Istituto Penale Minorile di Bari.
Di seguito gli sviluppi sulla notizia di cronaca di ieri mattina.Verso le ore 10:35 di ieri, tre giovani di circa 16 anni di Cerignola hanno preso d'assalto la banca Popolare di Puglia e Basilicata sita in questo pieno centro cittadino. I tre ragazzi, armati di taglierino e martello, sono entrati con forza dirompente all'interno della banca, danneggiando l'arredo e minacciando, con un taglierino puntato alla gola, un dipendente addetto ad una delle casse, affinché l'aprisse per asportare del denaro. Dinanzi all'impossibilità ad aprirla, uno di loro ha raggiunto il Direttore e ha iniziato a colpirlo violentemente con dei calci, per poi saltare sulla cassa e tentare nuovamente con calci e l'uso della forza di aprirla. Resisi conto dell'impossibilità, hanno forzato la porta d'ingresso e si sono dati alla fuga.
Appena è giunta la segnalazione alla Sala Operativa del Commissariato, il personale di Polizia si è diretto verso la banca e, dopo aver acquisito le descrizioni dei giovani ed in particolare dell'abbigliamento indossato dagli stessi, si è riversato tra le vie della città alla ricerca dei tre giovinastri.
I rapinatori sono stati subito intercettati dagli agenti, sono stati inseguiti e durante la corsa hanno cercato di far perdere le proprie tracce per sottrarsi alla cattura, intraprendendo diverse direzioni, ma due di loro sono stati fermati sulla litoranea di Ponente mentre cercavano di confondersi con alcuni atleti che in quel momento stavano facendo footing sulla battigia.
Accompagnati presso gli uffici di Polizia sono stati sottoposti agli accertamenti di rito, nel corso dei quali uno di loro ha dichiarato di essere uno studente e che questa mattina sarebbe dovuto essere in casa a studiare in DAD.
Il Direttore della banca, a seguito dell'aggressione, ha subito un trauma contusivo alla spalla e alla gamba sinistra con una prognosi di 15 giorni.
I giovani rapinatori sono stati condotti dopo l'arresto, su disposizione dell'Autorità Giudiziaria Minorile, presso il Centro di Prima Accoglienza presso l'Istituto Penale Minorile di Bari.