Scuola e Lavoro
Dipendenti Bar.S.A. assenti, il comunicato di Fiadel
«Storia strumentalizzata da Bar.S.A. per entrare nelle grazie del sindaco Cannito»
Barletta - giovedì 27 settembre 2018
Comunicato Stampa
Dopo le numerose polemiche e prese di posizione su quanto avvenuto nei giorni scorsi, quando 11 lavoratori Bar.S.A. non hanno svolto il proprio turno di lavoro, interviene con una lettera indirizzata al sindaco Cannito anche il Segretario Provinciale Regionale di F.I.A.D.E.L. - I.A. Giuseppe Romito.
«Egregio sig. Sindaco, la scrivente Organizzazione Sindacale Regionale, con la presente prende le distanze dall'episodio di questa mattina nel comune di Barletta dove 11 dipendenti della Bar.S.A. si sono assentati dal posto di lavoro (cosi come recita il comunicato stampa del Sindaco nonché varie testate giornalistiche web) creando grave disservizio alla città di Barletta, ma solo se realmente si sono assentati dal proprio posto di lavoro. Ma la faccenda non è proprio cosi come ve l'hanno raccontata evidentemente i dirigenti della Bar.S.A. che pur di ottenere la vostra simpatia, hanno strumentalizzato quanto accaduto, in quanto i lavoratori sono 11 su 148 e non 11 su 33 cosi come hanno comunicati volutamente i responsabili per ingigantire il tutto. Infatti i lavoratori non si sono assentati bensì hanno comunicato la propria assenza perché infermi cosi come puntualmente verificato e diagnosticato dai propri medici di base con idoneo certificato di malattia.
Si tratta di 11 lavoratori "modello" che eseguono ogni giorno il proprio lavoro con turno dalle ore 02:00 - 08:20 nel servizio porta a porta, e questo possiamo tranquillamente verificarlo richiedendo all'Azienda il curriculum disciplinare di questi lavoratori.
Pertanto rimettiamo al mittente eventuali e presunte accuse di ostruzionismo e turbativa di pubblico servizio verso questi lavoratori, puntualizziamo invece che:
«Egregio sig. Sindaco, la scrivente Organizzazione Sindacale Regionale, con la presente prende le distanze dall'episodio di questa mattina nel comune di Barletta dove 11 dipendenti della Bar.S.A. si sono assentati dal posto di lavoro (cosi come recita il comunicato stampa del Sindaco nonché varie testate giornalistiche web) creando grave disservizio alla città di Barletta, ma solo se realmente si sono assentati dal proprio posto di lavoro. Ma la faccenda non è proprio cosi come ve l'hanno raccontata evidentemente i dirigenti della Bar.S.A. che pur di ottenere la vostra simpatia, hanno strumentalizzato quanto accaduto, in quanto i lavoratori sono 11 su 148 e non 11 su 33 cosi come hanno comunicati volutamente i responsabili per ingigantire il tutto. Infatti i lavoratori non si sono assentati bensì hanno comunicato la propria assenza perché infermi cosi come puntualmente verificato e diagnosticato dai propri medici di base con idoneo certificato di malattia.
Si tratta di 11 lavoratori "modello" che eseguono ogni giorno il proprio lavoro con turno dalle ore 02:00 - 08:20 nel servizio porta a porta, e questo possiamo tranquillamente verificarlo richiedendo all'Azienda il curriculum disciplinare di questi lavoratori.
Pertanto rimettiamo al mittente eventuali e presunte accuse di ostruzionismo e turbativa di pubblico servizio verso questi lavoratori, puntualizziamo invece che:
- Da quando è iniziato il servizio porta a porta che l'azienda utilizza sempre gli stessi lavoratori il quale non gli è data la possibilità di turnazione nonostante la legge i il C.C.N.L. impone e nonostante ci sia stata una missiva da parte dell'INPS il quale obbligava l'azienda ad effettuare una turnazione;
- C'è una grave carenza di organico che l'azienda ha decretato di 9 unità, ma cosi non è in quanto, nell'attesa del benedetto concorso per l'assunzione di unità lavorative, ci sono stati pensionamenti e decessi, e non ultimo un grave infortunio che ha quasi fatto perdere la vita a un lavoratore a causa sicuramente dello stress lavorativo ( altre motivazioni sono al vaglio della Procura della Repubblica che ha avviato le indagini) per disservizi e mancanza di personale, pertanto le unità da assumere sono circa 20.
- La diminuzione della raccolta della frazione secco residuo con conseguente aggravio del carico di lavoro per gli abbandoni presenti in città e la diminuzione della percentuale della raccolta differenziata,la carenza di automezzi, gli automezzi esistenti che sono al limite dell'idoneità in quanto ormai obsoleti.