Territorio
Depuratore di Barletta, archiviata la conferenza dei servizi
Nicastro: "3,7 milioni di euro l'investimento calcolato per gli adeguamenti"
Barletta - lunedì 3 febbraio 2014
14.12
"Si sono chiuse nei giorni scorsi le conferenze di servizi decisorie relative alle valutazioni ambientali che riguardano ben 5 impianti di depurazione di altrettanti comuni della nostra Regione; il via libera sul pianto ambientale a questi impianti permettera' di utilizzare ben 14,5 mln di euro finanziati con deliberazione CIPE su proposta della Regione Puglia". A comunicarlo l'assessore alla Qualita' dell'Ambiente della Regione Puglia, Lorenzo Nicastro.
"Si tratta- aggiunge Nicastro- di procedure di adeguamento di impianti esistenti nei comuni di Barletta (investimento 3,7 mln di euro), Laterza (3,7 mln), Crispiano (2,6 mln), Castellaneta (2,7 mln) e Santeramo in Colle (2,1 mln) che mirano ad aumentare la portata cercando di risolvere criticita' nella fase di gestione che si sono evidenziate nel tempo creando disagi ai cittadini del territorio. Stando al cronoprogramma fissato dal CIPE stesso i lavori - prosegue Nicastro - dovranno essere appaltato entro il 30 giugno prossimo al fine di spendere le risorse individuate".
"Il via libera agli interventi sul piano ambientale permettera' ai soggetti procedenti di avviare l'iter per aprire i cantieri e, quindi, porre rimedio ai problemi verificatisi.
Si tratta di una grossa opportunita' - conclude l'assessore - che la Puglia coglie rispondendo alle istanze accorate dei sindaci di quelle localita'
"Si tratta- aggiunge Nicastro- di procedure di adeguamento di impianti esistenti nei comuni di Barletta (investimento 3,7 mln di euro), Laterza (3,7 mln), Crispiano (2,6 mln), Castellaneta (2,7 mln) e Santeramo in Colle (2,1 mln) che mirano ad aumentare la portata cercando di risolvere criticita' nella fase di gestione che si sono evidenziate nel tempo creando disagi ai cittadini del territorio. Stando al cronoprogramma fissato dal CIPE stesso i lavori - prosegue Nicastro - dovranno essere appaltato entro il 30 giugno prossimo al fine di spendere le risorse individuate".
"Il via libera agli interventi sul piano ambientale permettera' ai soggetti procedenti di avviare l'iter per aprire i cantieri e, quindi, porre rimedio ai problemi verificatisi.
Si tratta di una grossa opportunita' - conclude l'assessore - che la Puglia coglie rispondendo alle istanze accorate dei sindaci di quelle localita'