Eventi
De Nittis a Parigi con la falsa 'Signora Napoletana'
Piccola papera nei depliant del comune. Intervento del giornalista Nino Vinella
Barletta - venerdì 15 ottobre 2010
«A Parigi, al civico 12 di Avenue Foch (in prossimità dell'Arco di Trionfo: uno dei salotti della città, dove sono vissute tantissime celebrità), si trovava l'edificio che ospitò Giuseppe De Nittis». Inizia così l'intervento dalla venatura polemica di Nino Vinella, presidente del Comitato Pro Canne della Battaglia.
«Questa suggestiva testimonianza ci viene svelata leggendo le pagine storiche, dedicate a Parigi, presenti su alcuni siti web francesi a carattere turistico-culturale. Infatti si individua la sede dell'atelier di Giuseppe De Nittis, nel decennio 1870-1880, al 12 di Avenue Foch (anticamente detta Avenue dell'Imperatrice), importante e famosa arteria della capitale, uno dei "raggi" dell'Arco di Trionfo, circostanza questa confermata anche dal taccuino di De Nittis, Notes et Souvenirs. In questa pubblicazione si fa riferimento all'acquisto, da parte del pittore, di una bella casa in Avenue dell'Imperatrice, dove egli ebbe il suo atelier. Sembra che solo successivamente al 1880, egli si trasferì in Rue Viète. Secondo quanto riportato dai siti francesi, nel 1902 l'atelier venne in parte o del tutto demolito per fare spazio al palazzo del Marchese de Breteuil, edificato da Ernest Sanson.
Oggi il palazzo è sede dell'Ambasciata d'Irlanda e conserva ancora inalterato tutto il suo fascino antico.
PER SAPERNE DI PIU'
http://www.comune.barletta.bt.it/retecivica/avvisi10/atelier_denittis.pdf
IL NOSTRO COMMENTO
Tutto bene, anzi benissimo. "Merci bien" agli Amici parigini!
Peccato che, nell'entusiasmo dell'impaginazione del foglio n. 3 in questione, gli autori abbiano preso due papere: la prima, nell'aver utilizzato un ritratto che NON appartiene a Giuseppe De Nittis; la seconda, ancora più evidente, a proposito dell'UNICA immagine utilizzata da chi ha elaborato il testo di commento a De Nittis. Costui ha infatti recuperato dagli archivi in giro su Internet giusto quell'unico quadro dalla molto dubbia attribuzione a De Nittis che é tale "Signora napoletana" transitata anche da Barletta e che fu smascherata dall'intervento della nota critica tedesca Christine Farese Sperken, residente a Bari.
Al nostro Comune suggeriamo pertanto di intervenire con urgenza sui parigini per far sostituire quel ritratto... fantasma con uno fedele all'originale e l'immagine con una davvero autentica di De Nittis: possibilmente uno dei 47 quadri che saranno esposti al Petit Palais!...
Grazie et à bientot!».
«Questa suggestiva testimonianza ci viene svelata leggendo le pagine storiche, dedicate a Parigi, presenti su alcuni siti web francesi a carattere turistico-culturale. Infatti si individua la sede dell'atelier di Giuseppe De Nittis, nel decennio 1870-1880, al 12 di Avenue Foch (anticamente detta Avenue dell'Imperatrice), importante e famosa arteria della capitale, uno dei "raggi" dell'Arco di Trionfo, circostanza questa confermata anche dal taccuino di De Nittis, Notes et Souvenirs. In questa pubblicazione si fa riferimento all'acquisto, da parte del pittore, di una bella casa in Avenue dell'Imperatrice, dove egli ebbe il suo atelier. Sembra che solo successivamente al 1880, egli si trasferì in Rue Viète. Secondo quanto riportato dai siti francesi, nel 1902 l'atelier venne in parte o del tutto demolito per fare spazio al palazzo del Marchese de Breteuil, edificato da Ernest Sanson.
Oggi il palazzo è sede dell'Ambasciata d'Irlanda e conserva ancora inalterato tutto il suo fascino antico.
PER SAPERNE DI PIU'
http://www.comune.barletta.bt.it/retecivica/avvisi10/atelier_denittis.pdf
IL NOSTRO COMMENTO
Tutto bene, anzi benissimo. "Merci bien" agli Amici parigini!
Peccato che, nell'entusiasmo dell'impaginazione del foglio n. 3 in questione, gli autori abbiano preso due papere: la prima, nell'aver utilizzato un ritratto che NON appartiene a Giuseppe De Nittis; la seconda, ancora più evidente, a proposito dell'UNICA immagine utilizzata da chi ha elaborato il testo di commento a De Nittis. Costui ha infatti recuperato dagli archivi in giro su Internet giusto quell'unico quadro dalla molto dubbia attribuzione a De Nittis che é tale "Signora napoletana" transitata anche da Barletta e che fu smascherata dall'intervento della nota critica tedesca Christine Farese Sperken, residente a Bari.
Al nostro Comune suggeriamo pertanto di intervenire con urgenza sui parigini per far sostituire quel ritratto... fantasma con uno fedele all'originale e l'immagine con una davvero autentica di De Nittis: possibilmente uno dei 47 quadri che saranno esposti al Petit Palais!...
Grazie et à bientot!».