ratto nella spazzatura
ratto nella spazzatura
Cronaca

Cosa trovo nel bidone della differenziata? Un grosso ratto

La signora Giuseppina si è fatta coraggio e ha bloccato il roditore

"Alla Fiera dell'Est per due soldi un topolino 'una madre' comprò". Branduardi non avrebbe mai immaginato quanto potesse essere molto più semplice entrare in possesso di un topolino, senza spendere nulla. Un prezzo da pagare però c'è: un grande spavento e tanta preoccupazione hanno infatti assalito una famiglia residente in via Vecchia per Canosa a Barletta.

In famiglia due ragazze e la loro madre: qualche giorno fa proprio la mamma si è resa conto che un topo, di dimensioni abbastanza preoccupanti, era entrato nel suo cestino della spazzatura. La signora armata di gran coraggio ha subito gestito la situazione con caparbietà bloccando il cesto, divenuto ormai abitacolo del piccolo animale, con dello scotch.

La coraggiosa signora Giuseppina ha inoltre prontamente segnalato il caso su un noto gruppo di denuncia cittadina, sul social network Facebook, in questo luogo virtuale si discutono le problematiche riguardanti la città, quindi la signora ha scritto quale fosse il suo problema, chiedendo consigli su come poter smaltire l'animale.

Noi di BarlettaViva l'abbiamo contattata per sapere in che modo si sia poi sviluppata la vicenda e la signora ci ha inoltre riferito che episodi del genere non sono insoliti nella zona di casa sua, essendo molto vicina alla campagna. Tuttavia ritrovarsi un topo direttamente in casa propria desta sicuramente grande preoccupazione. «Abito in Via Vecchia per Canosa a Barletta, al piano rialzato di un condominio. Tempo fa ho sentito gente lamentarsi di aver visto ratti in giro nel quartiere, specie su mucchi di spazzatura, più precisamente buste di spazzatura gettate accanto ai cassonetti. Anch'io ne avevo visti e speravo non si avvicinassero alla mia abitazione. Per questo ho cercato di arginare la casa mettendo trappole e veleno per topi nel mio giardino».

Nonostante i precedenti avvistamenti, per fortuna, la signora non aveva mai vissuto direttamente un episodio legato ai ratti - «Premetto che abito qui da sei anni e sino a qualche giorno fa non mi era mai capitata una cosa simile. Purtroppo da quando c'è la differenziata hanno fornito il nostro condominio, composto da 22 famiglie, di un solo cassonetto per il secco residuo che è sempre stracolmo di buste di spazzatura, che quindi spesso siamo costretti a poggiare per terra. Si aggiungono inoltre buste di incivili che vengono a gettare la loro spazzatura lì vicino».

«Circa dieci giorni fa, mentre guardavo fuori dai vetri di casa mia, ho visto l'enorme topo e, se solo la porta fosse stata aperta, sarebbe entrato. Poi un'inquilina del piano superiore, nel pomeriggio, mi ha chiamata per dirmi di averlo visto nei pressi di un cassonetto che avevo realizzato io stessa, per potervi appoggiare delle buste e buttarle nei giorni stabiliti della raccolta. Così abbiamo trascorso parecchi giorni chiusi in casa per paura di ritrovarcelo dentro; vedevo il topo tutte le mattine, persino sulla ruota del cassonetto della spazzatura fino a quando sabato mattina un'inquilina mi ha avvisato che era fuori, vicino al mio cesto (premetto che nel cesto c'era solo della plastica pulita). Vivendo da sola con due ragazze mi sono fatta coraggio e ho bloccato il cesto con dello scotch.

Prima della cattura, dopo i primi avvistamenti, sono stata alla Bar.S.A. e mi hanno detto che non possono fare la derattizzazione perché quello è un terreno privato ma, comunque, avrebbero preso i miei dati e il mio numero di cellulare per fare una segnalazione ma a tutt'oggi non ho ancora visto nessuno».

La signora ci ha anche riferito che, dopo la morte dell'animale nel suo cesto della spazzatura, non sa nemmeno come poterlo smaltire. Intanto permane anche tra i vicini il timore che la zona possa essere infestata dai ratti e che questo non resti un caso isolato. Una situazione difficile quella della periferia barlettana a contatto con la campagna, anche dovuta alla gestione dei primi mesi di raccolta "porta a porta", una situazione ancora irrisolta per la quale non ci resta che chiederci come potrebbero essere evitati episodi del genere. A chi compete la cura della zona e l'eventuale derattizzazione? Domande lecite. Per il topo invece resta aperta la sessione d'asta: quota di partenza "due soldi".


ratto nella spazzaturaimg 20150511 wa0009 1
  • Raccolta differenziata
  • ratti
  • derattizzazione
Altri contenuti a tema
1 Ratti nel quartiere San Giacomo, un lettore: «Situazione all'ordine del giorno» Ratti nel quartiere San Giacomo, un lettore: «Situazione all'ordine del giorno» La presenza di topi è stata rilevata anche nei box di un condominio
Raccolta differenziata, dal 19 dicembre distribuzione buste 2023 Raccolta differenziata, dal 19 dicembre distribuzione buste 2023 Servizio attivo al Centro di raccolta del Parco degli Ulivi
Raccolta differenziata, dal 24 al 31 dicembre sospesa la distribuzione delle buste Raccolta differenziata, dal 24 al 31 dicembre sospesa la distribuzione delle buste Bar.S.A. comunica anche la sospensione della raccolta per le utente non domestiche il 25 e il 31 dicembre
1 Raccolta differenziata, da oggi la distribuzione del kit di buste per il 2022 Raccolta differenziata, da oggi la distribuzione del kit di buste per il 2022 Il kit potrà essere ritirato presso il centro di raccolta di Parco degli Ulivi
2 Barletta raggiunge il 70,9% di raccolta differenziata, è capoluogo riciclone Barletta raggiunge il 70,9% di raccolta differenziata, è capoluogo riciclone Cianci, amministratore Bar.S.A.: «Tutta la cittadinanza raggiunge un risultato così “green”, così ecologico. Siamo forti»
1 Tetrapak, cambiano le regole: nella carta dal primo novembre Tetrapak, cambiano le regole: nella carta dal primo novembre Per una migliore scelta ecologica
1 Da lunedì i kit della differenziata arrivano porta a porta nel quartiere Settefrati Da lunedì i kit della differenziata arrivano porta a porta nel quartiere Settefrati L'avvio per la fornitura 2021 dopo la positiva sperimentazione nel centro storico
1 Distribuzione buste porta a porta nel centro storico di Barletta Distribuzione buste porta a porta nel centro storico di Barletta Il servizio - in via sperimentale - sarà effettuato dal lunedì al giovedì dalle ore 14.00 alle ore 18.00
© 2001-2024 BarlettaViva è un portale gestito da InnovaNews srl. Partita iva 08059640725. Testata giornalistica telematica registrata presso il Tribunale di Trani. Tutti i diritti riservati.
BarlettaViva funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.