Politica
Consiglio comunale, il M5S: «La pantomima continua, il sindaco si dimetta»
La nota dei pentastellati
Barletta - venerdì 4 ottobre 2024
10.26 Comunicato Stampa
«La pantomima continua! Ieri in consiglio comunale è andato in scena l'ennesimo spettacolo avvilente a cui questa maggioranza ci ha da tempo abituati». Così il gruppo territoriale del M5S Barletta.
«Protagonisti, da una parte il Sindaco Cannito, che si ritrova con i cocci di un'amministrazione ormai ai titoli di coda, con assessori che scappano un attimo prima del "liberi tutti". Con lui sono rimasti solo i fedelissimi e ormai pochi consiglieri, che poco possono fare se non attendere inermi la fine imminente.
Dall'altra parte ci sono il Presidente del Consiglio Comunale Lanotte e la "sua" Forza Italia, assenti in consiglio comunale, con l'evidente scopo di far venire meno il numero legale per tenere in pugno il Sindaco e sperare così di ottenere qualche poltrona.
Il problema è tutto interno al Centrodestra cittadino. Il Sindaco Cannito dovrebbe ammettere che, ancora una volta, non è stato capace di scegliere una squadra idonea al governo della città e che le forze politiche della sua maggioranza operano più per gli interessi di pochi, che di quelli della città.
Il Movimento 5 Stelle a Barletta ha sempre compiuto scelte coraggiose, di cui ancora oggi paga le conseguenze, ma dinanzi a questa pochezza politica possiamo guardare i cittadini con la consapevolezza di aver agito sempre con rigore morale e nel rispetto delle istituzioni. Continueremo a operare così, certi che le coalizioni vadano fatte per amministrare al meglio la cosa pubblica, non solo per vincere le elezioni.
Al Sindaco Cannito non resta che dimettersi. Sicuramente non è il solo responsabile di tale fallimento politico ma non è possibile continuare a vivacchiare mentre restano sullo sfondo importanti temi come la sicurezza pubblica, il PUG, la Fondazione della Disfida, il PNRR.
Dimostri perciò, almeno alla fine, coraggio, orgoglio, e quell'amore per la nostra città che in più riprese ha affermato di avere».
«Protagonisti, da una parte il Sindaco Cannito, che si ritrova con i cocci di un'amministrazione ormai ai titoli di coda, con assessori che scappano un attimo prima del "liberi tutti". Con lui sono rimasti solo i fedelissimi e ormai pochi consiglieri, che poco possono fare se non attendere inermi la fine imminente.
Dall'altra parte ci sono il Presidente del Consiglio Comunale Lanotte e la "sua" Forza Italia, assenti in consiglio comunale, con l'evidente scopo di far venire meno il numero legale per tenere in pugno il Sindaco e sperare così di ottenere qualche poltrona.
Il problema è tutto interno al Centrodestra cittadino. Il Sindaco Cannito dovrebbe ammettere che, ancora una volta, non è stato capace di scegliere una squadra idonea al governo della città e che le forze politiche della sua maggioranza operano più per gli interessi di pochi, che di quelli della città.
Il Movimento 5 Stelle a Barletta ha sempre compiuto scelte coraggiose, di cui ancora oggi paga le conseguenze, ma dinanzi a questa pochezza politica possiamo guardare i cittadini con la consapevolezza di aver agito sempre con rigore morale e nel rispetto delle istituzioni. Continueremo a operare così, certi che le coalizioni vadano fatte per amministrare al meglio la cosa pubblica, non solo per vincere le elezioni.
Al Sindaco Cannito non resta che dimettersi. Sicuramente non è il solo responsabile di tale fallimento politico ma non è possibile continuare a vivacchiare mentre restano sullo sfondo importanti temi come la sicurezza pubblica, il PUG, la Fondazione della Disfida, il PNRR.
Dimostri perciò, almeno alla fine, coraggio, orgoglio, e quell'amore per la nostra città che in più riprese ha affermato di avere».