Primo consiglio comunale della nuova amministrazione Cannito. <span>Foto Ida Vinella</span>
Primo consiglio comunale della nuova amministrazione Cannito. Foto Ida Vinella
Politica

Consiglio Comunale: approvati punti rimasti in sospeso. Intanto Cannito ritira le dimissioni

Distribuita in aula nota di RFI in merito alla mancata consegna dei lavori in Via Andria

Chi dopo le dimissioni (poi rientrate nelle ultime ore) di Cannito si aspettava ulteriori fuochi d'artificio in consiglio comunale in merito alla crisi aperta dal sindaco (assente durante la seduta) e alle evidenti crepe in seno alla maggioranza sarà sicuramente rimasto deluso.

Tuttavia il semplice fatto che dei tre punti di discussione del Consiglio Comunale dello scorso 24 novembre rinviati a causa della mancanza in aula del numero legale l'unico a non essere stato calendarizzato (quello sui contratti di quartiere) sia stato proprio quello che, per dirla alla Russell Crowe (o alla Guido Meda, per chi ama il motociclismo), ha scatenato l'inferno nella maggioranza, la dice lunga su quanto siano ancora agitate le acque tra le liste che hanno sostenuto Mino Cannito alle ultime comunali.

L'assise convocata d'urgenza per ieri 30 novembre ha invece riguardato l'approvazione dei due punti riguardanti:
  • un debito fuori bilancio scaturito da un'ordinanza della Corte d'Appello di Bari e una sentenza del T.A.R. in merito a un contenzioso verso privati cittadini in merito a un esproprio per l'ammontare di Euro 28,254,93;
  • il Programma comunale per il diritto allo studio per l'annualità 2024, un punto approvato all'unanimità dall'assise al termine di un dibattito costruttivo nel quale le opposizioni non hanno mancato di far notare alcuni rilievi, poi puntualmente chiariti dal vicesindaco, nonché assessore al ramo, Giuseppe Dileo.
Più interessante si è invece rivelata l'ora dedicata alle domande di attualità, tutte a firma del gruppo del Partito Democratico, la prima delle quali riguardante la cura e la richiesta del censimento del patrimonio arboreo, alla luce della caduta di alberi di Viale Regina Elena dei giorni scorsi a seguito delle forti raffiche di vento.

A tale domanda ha dato risposta l'assessore Lucia Ricatti rivendicando interventi per circostanze simili già effettuati nei mesi scorsi, confermando l'intenzione di procedere a un censimento del patrimonio arboreo coinvolgendo anche scuole e associazioni ambientaliste, facendo inoltre presente la necessità di una ripiantumazione di alberi più confacenti alla conformazione urbana della città.

La seconda delle domande di attualità ha riguardato la perdita da parte del Comune di Barletta di finanziamenti regionali per l'ammontare di 500.000 Euro per la manutenzione dei corsi d'acqua e il rischio di perderne ulteriori 21.000 per la manutenzione del demanio idrico superficiale. Un tema posto nei giorni scorsi anche dal consigliere regionale Filippo Caracciolo.

La risposta dell'assessore Ricatti si è per lo più incentrata sulla mancanza di segnalazioni da parte della polizia ambientale che facessero emergere la necessità di interventi manutentivi per quanto riguarda i corsi d'acqua, precisando però, in merito all'ulteriore finanziamento da 21mila euro, il termine ultimo fissato per dicembre 2023 e l'intenzione dell'amministrazione di avvalersi di questi fondi.

La terza e ben più sentita domanda di attualità ha riguardato le ultime notizie, non certo positive, circa la mancata apertura del sottopasso ferroviario di Via Andria, ponendo soprattutto l'accento sulla dura lettera del sindaco Cannito nei confronti di RFI, circa le responsabilità di quest'ultima in merito alla mancata consegna dell'opera.

All'amministrazione è stato inoltre chiesto se il sindaco non fosse già a conoscenza di questa incresciosa situazione ben prima della lettera di questi giorni.

Assente il sindaco, ha risposto alla domanda ancora una volta l'assessore Lucia Ricatti, la quale ha messo al corrente l'assemblea dell'arrivo di una nota da parte di RFI che ha motivato lo slittamento della consegna dell'opera citando ritardi nell'approvvigionamento di materiali e procrastinando la fine dei lavori per gennaio 2024.

Per la cronaca, al termine dei lavori del Consiglio Comunale, si è proceduto alla consegna di una copia della nota di RFI a tutti i consiglieri prima di decretare alle ore 12:27 lo scioglimento dell'assemblea. Un'assemblea che, non avendo fatto registrare ulteriori scossoni all'interno della maggioranza già lasciava presagire il ritiro delle dimissioni da parte del sindaco. Ritiro delle dimissioni poi ufficializzato poco fa insieme alla nomina del nuovo assessore con delega all'ambiente, l'ingegner Giuseppe D'Alba (sempre in quota Forza Italia), che andrà a sostituire il dimissionario Pier Paolo Grimaldi. E a proposito del mancato ripristino dell'incarico per Grimaldi, nonostante il rientro della crisi, tutto lascia pensare che tra Forza Italia e le altre liste che compongono la maggioranza che sostiene Mino Cannito, l'ascia di guerra non sia ancora stata del tutto sotterrata.
  • Consiglio comunale
Altri contenuti a tema
Consiglio Comunale: approvata importante variazione di bilancio e la surroga nel CdA della ASP “Regina Margherita” Consiglio Comunale: approvata importante variazione di bilancio e la surroga nel CdA della ASP “Regina Margherita” Le opposizioni non partecipano per protesta a entrambe le votazioni
Elezioni comunali dei bambini, l’incontro con l'Amministrazione Elezioni comunali dei bambini, l’incontro con l'Amministrazione Lunedì scorso si è tenuto lo scrutinio dei voti
1 Il coordinamento per il "no" a via Sergio Ramelli: «La lettera di Porzia Petrone supporta le nostre ragioni» Il coordinamento per il "no" a via Sergio Ramelli: «La lettera di Porzia Petrone supporta le nostre ragioni» La nota firmata a 53 tra partiti, associazioni e comitati
7 Il "no" di Porzia Petrone ad una strada per suo fratello Benedetto e Sergio Ramelli Il "no" di Porzia Petrone ad una strada per suo fratello Benedetto e Sergio Ramelli La lettera della sorella di Benedetto Petrone al sindaco Cosimo Cannito
Giovedì 22 maggio torna il consiglio comunale Giovedì 22 maggio torna il consiglio comunale Due i punti all'ordine del giorno
Strada per Sergio Ramelli, Collettivo Exit: «Sconfessata la linea della consigliera Stella Mele» Strada per Sergio Ramelli, Collettivo Exit: «Sconfessata la linea della consigliera Stella Mele» La nota dell'associazione
Consiglio Comunale: modificato e approvato in aula l'ordine del giorno Ramelli Consiglio Comunale: modificato e approvato in aula l'ordine del giorno Ramelli Il nuovo documento approvato prevede l'intitolazione di una via anche per Benedetto Petrone, l'operaio comunista barese ucciso da estremisti di destra nel 1977
Consiglio Comunale: approvato il rendiconto finanziario per il 2024 Consiglio Comunale: approvato il rendiconto finanziario per il 2024 Approvata inoltre la permuta di aree in zona 167 tra la LIDL e il Comune di Barletta
PennettiLab.itAnalisi Cliniche a Barletta, Terlizzi e Canosa
Al Borgo AnticoBed & Breakfast Barletta
© 2001-2025 BarlettaViva è un portale gestito da InnovaNews srl. Partita iva 08059640725. Testata giornalistica telematica registrata presso il Tribunale di Trani. Tutti i diritti riservati.
BarlettaViva funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.