Politica
Consiglio comunale: approvati equilibri di bilancio 2024-2026
Si è discusso in aula anche del tema “Goletta Verde”
Barletta - giovedì 1 agosto 2024
Il Consiglio Comunale di Barletta ha approvato in data 31 luglio 2024 importanti provvedimenti amministrativi, a partire dalla proposta di delibera riguardante la salvaguardia degli equilibri di bilancio 2024-2026.
Sul punto, illustrato in aula dall'assessore al bilancio Davide Campese, si è dato vita in aula ad un dibattito che ha fatto registrare subito l'intervento critico della consigliera Rosa Cascella (PD), la quale ha manifestato la propria insoddisfazione in merito alla relazione presentata dall'amministrazione, definendola insoddisfacente, soprattutto in merito a tematiche come quella ambientale, quella dell'impiantistica sportiva e quella di opere non ancora realizzate come ad esempio la cittadella della musica concentrazionaria.
All'intervento della Cascella ha fatto seguito quello del consigliere della Lega Ruggiero Grimaldi, il quale ha ribadito la natura prettamente tecnica della proposta di delibera in discussione. Tesi successivamente contestata dalla consigliera Santa Scommegna (Pd), la quale ha parlato al riguardo della proposta di delibera "non di atto tecnico o formale, ma di atto politico". La Scommegna ha inoltre posto l'accento sulla "abitudine all'approssimazione" da parte dell'amministrazione chiedendo una maggiore organizzazione da parte del Comune, e auspicando inoltre una maggiore attenzione sulle tematiche sociali.
"Votiamo questo importante provvedimento. Forza Italia è stata la prima forza a battersi contro l'aumento della TARI e siamo contenti di aver raggiunto questo risultato…" Questo l'incipit dell'intervento in aula di Giovanni Ceto (Forza Italia), il quale ha inoltre auspicato maggiore attenzione nei confronti dei ceti produttivi cittadini e un utilizzo degli utili BarSa volto a potenziare la stessa municipalizzata.
Dopo un breve intervento del sindaco Cannito - "L'amministrazione prende atto di questi rilievi. Ci sono criticità da superare e ci impegneremo a farlo" - la proposta di delibera inerente la salvaguardia degli equilibri di bilancio è passata con 22 voti favorevoli e 8 contrari.
L'assise ha poi approvato all'unanimità due importanti varianti al PRG (Piano Regolatore Generale) vigente:
● la prima, riguardante l'allargamento della complanare Ovest della SS 170 all'altezza del ponte Ciappetta-Camaggi. Opera da realizzarsi anche tramite espropri per pubblica utilità;
● la seconda riguardante la "riqualificazione paesaggistica del litorale di Barletta, da attuare mediante la realizzazione di un impianto di trattamento delle acque di prima pioggia finalizzato a migliorare la qualità delle acque balneabili". Anche per quest'opera saranno necessari espropri per pubblica utilità.
Come già detto, entrambe queste importanti varianti urbanistiche sono passate all'unanimità. Non prima però di una necessaria sospensione dei lavori per consentire un parere di urgenza alla Commissione Lavori Pubblici.
Approvate inoltre dall'aula tre importanti variazioni urgenti al bilancio di previsione 2024-2026 che hanno riguardato:
● un avanzo di amministrazione da destinare ad opere pubbliche;
● lo stanziamento di risorse da destinare al pagamento di un contenzioso legale riguardante canoni di locazione dei locali di Via Rizzitelli laddove avevano sede alcune sezioni della scuola materna Fraggianni con successiva approvazione di un conseguente debito fuori bilancio;
● fondi PNRR, avanzi di amministrazione e fondi regionali da destinare in particolare alla realizzazione di due asili nido in Via Paisiello e Via degli Ulivi, e, tra le altre cose, a lavori da realizzarsi presso la darsena pescatori.
Approvati infine altri quattro debiti fuori bilancio derivanti da sentenze del Tribunale di Trani e del Giudice di Pace di Barletta, tutte conseguenti a cadute di pedoni.
Durante la prima ora dei lavori, quella destinata alle domande di attualità, si è discusso della vicenda riguardante i non certo lusinghieri rilievi operati da Goletta Verde che hanno fatto registrare un tasso di inquinamento oltre soglia delle acque antistanti la spiaggia libera di Ponente.
Sul tema, sollevato in aula dalla domanda di attualità formulata in aula dal consigliere Carmine Doronzo (Coalizione Civica), vi è da registrare la risposta particolarmente stizzita del sindaco Cannito, il quale ha ribadito in aula quanto già anticipato agli organi di informazione: e cioè che il sindaco, in merito a qualità e balneabilità delle acque, deve rispondere solo a istituzioni pubbliche come ARPA, e di come questa vicenda stia danneggiando non solo gli operatori commerciali ma la città intera.
Cannito inoltre ha fatto presente di aver chiesto ad ARPA e a Goletta Verde stessa di operare nei prossimi giorni dei controlli in maniera congiunta e che l'amministrazione, a seconda dell'esito di detti controlli, prenderà i dovuti provvedimenti.
Le altre due domande di attualità hanno infine riguardato:
● il caso della mancata climatizzazione di alcuni mezzi pubblici (PD, Coalizione Civica, Emiliano Sindaco di Puglia), con l'assessore Valentina Scazzeri che ha annunciato in aula la sostituzione da parte della ditta fornitrice dei due mezzi inidonei balzati agli onori delle cronache;
● la palazzina di Via Galvani (Giuseppe paolillo, PD) destinata a Centro Servizi per Internazionalizzazione, ma le cui opere di restauro sono tutt'ora ferme, con tanto di luoghi abbandonati al degrado, a causa di un contenzioso legale tra il Comune di Barletta e la ditta appaltatrice. Un contenzioso - a detta del vice sindaco Giuseppe Dileo - che dovrebbe risolversi prima della prossima udienza fissata per ottobre.
I lavori dell'assise si sono conclusi alle ore 19:34, con l'invito ai consiglieri comunali, da parte del sindaco cannito, a presenziare il prossimo 9 agosto all'apertura del sottopasso che collegherà Via Andria con Via Vittorio Veneto.
Sul punto, illustrato in aula dall'assessore al bilancio Davide Campese, si è dato vita in aula ad un dibattito che ha fatto registrare subito l'intervento critico della consigliera Rosa Cascella (PD), la quale ha manifestato la propria insoddisfazione in merito alla relazione presentata dall'amministrazione, definendola insoddisfacente, soprattutto in merito a tematiche come quella ambientale, quella dell'impiantistica sportiva e quella di opere non ancora realizzate come ad esempio la cittadella della musica concentrazionaria.
All'intervento della Cascella ha fatto seguito quello del consigliere della Lega Ruggiero Grimaldi, il quale ha ribadito la natura prettamente tecnica della proposta di delibera in discussione. Tesi successivamente contestata dalla consigliera Santa Scommegna (Pd), la quale ha parlato al riguardo della proposta di delibera "non di atto tecnico o formale, ma di atto politico". La Scommegna ha inoltre posto l'accento sulla "abitudine all'approssimazione" da parte dell'amministrazione chiedendo una maggiore organizzazione da parte del Comune, e auspicando inoltre una maggiore attenzione sulle tematiche sociali.
"Votiamo questo importante provvedimento. Forza Italia è stata la prima forza a battersi contro l'aumento della TARI e siamo contenti di aver raggiunto questo risultato…" Questo l'incipit dell'intervento in aula di Giovanni Ceto (Forza Italia), il quale ha inoltre auspicato maggiore attenzione nei confronti dei ceti produttivi cittadini e un utilizzo degli utili BarSa volto a potenziare la stessa municipalizzata.
Dopo un breve intervento del sindaco Cannito - "L'amministrazione prende atto di questi rilievi. Ci sono criticità da superare e ci impegneremo a farlo" - la proposta di delibera inerente la salvaguardia degli equilibri di bilancio è passata con 22 voti favorevoli e 8 contrari.
L'assise ha poi approvato all'unanimità due importanti varianti al PRG (Piano Regolatore Generale) vigente:
● la prima, riguardante l'allargamento della complanare Ovest della SS 170 all'altezza del ponte Ciappetta-Camaggi. Opera da realizzarsi anche tramite espropri per pubblica utilità;
● la seconda riguardante la "riqualificazione paesaggistica del litorale di Barletta, da attuare mediante la realizzazione di un impianto di trattamento delle acque di prima pioggia finalizzato a migliorare la qualità delle acque balneabili". Anche per quest'opera saranno necessari espropri per pubblica utilità.
Come già detto, entrambe queste importanti varianti urbanistiche sono passate all'unanimità. Non prima però di una necessaria sospensione dei lavori per consentire un parere di urgenza alla Commissione Lavori Pubblici.
Approvate inoltre dall'aula tre importanti variazioni urgenti al bilancio di previsione 2024-2026 che hanno riguardato:
● un avanzo di amministrazione da destinare ad opere pubbliche;
● lo stanziamento di risorse da destinare al pagamento di un contenzioso legale riguardante canoni di locazione dei locali di Via Rizzitelli laddove avevano sede alcune sezioni della scuola materna Fraggianni con successiva approvazione di un conseguente debito fuori bilancio;
● fondi PNRR, avanzi di amministrazione e fondi regionali da destinare in particolare alla realizzazione di due asili nido in Via Paisiello e Via degli Ulivi, e, tra le altre cose, a lavori da realizzarsi presso la darsena pescatori.
Approvati infine altri quattro debiti fuori bilancio derivanti da sentenze del Tribunale di Trani e del Giudice di Pace di Barletta, tutte conseguenti a cadute di pedoni.
Durante la prima ora dei lavori, quella destinata alle domande di attualità, si è discusso della vicenda riguardante i non certo lusinghieri rilievi operati da Goletta Verde che hanno fatto registrare un tasso di inquinamento oltre soglia delle acque antistanti la spiaggia libera di Ponente.
Sul tema, sollevato in aula dalla domanda di attualità formulata in aula dal consigliere Carmine Doronzo (Coalizione Civica), vi è da registrare la risposta particolarmente stizzita del sindaco Cannito, il quale ha ribadito in aula quanto già anticipato agli organi di informazione: e cioè che il sindaco, in merito a qualità e balneabilità delle acque, deve rispondere solo a istituzioni pubbliche come ARPA, e di come questa vicenda stia danneggiando non solo gli operatori commerciali ma la città intera.
Cannito inoltre ha fatto presente di aver chiesto ad ARPA e a Goletta Verde stessa di operare nei prossimi giorni dei controlli in maniera congiunta e che l'amministrazione, a seconda dell'esito di detti controlli, prenderà i dovuti provvedimenti.
Le altre due domande di attualità hanno infine riguardato:
● il caso della mancata climatizzazione di alcuni mezzi pubblici (PD, Coalizione Civica, Emiliano Sindaco di Puglia), con l'assessore Valentina Scazzeri che ha annunciato in aula la sostituzione da parte della ditta fornitrice dei due mezzi inidonei balzati agli onori delle cronache;
● la palazzina di Via Galvani (Giuseppe paolillo, PD) destinata a Centro Servizi per Internazionalizzazione, ma le cui opere di restauro sono tutt'ora ferme, con tanto di luoghi abbandonati al degrado, a causa di un contenzioso legale tra il Comune di Barletta e la ditta appaltatrice. Un contenzioso - a detta del vice sindaco Giuseppe Dileo - che dovrebbe risolversi prima della prossima udienza fissata per ottobre.
I lavori dell'assise si sono conclusi alle ore 19:34, con l'invito ai consiglieri comunali, da parte del sindaco cannito, a presenziare il prossimo 9 agosto all'apertura del sottopasso che collegherà Via Andria con Via Vittorio Veneto.