Consiglio Comunale: approvate aliquote IMU 2025 e piano di revisione delle società partecipate

Il Consiglio Comunale di Barletta di fine 2024 ha approvato, questa volta senza alcun problema di maggioranza, alcune importanti proposte di delibera, a partire dal nuovo regolamento sui "dehors", il cui testo, già presentato nello scorso consiglio comunale e illustrato in aula dalla consigliera Stella Mele (Fratelli d'Italia) in quanto presidente della Commissione Affari Istituzionali, è stato emendato e approvato all'unanimità dei presenti in aula.

Approvati successivamente all'unanimità, anche i punti riguardanti la stipula di accordi e convenzioni per attività di interesse tra i Comuni e la SUA (Stazione Unica Appaltante) BAT nell'ambito dei finanziamenti del PNRR, che nell'ambito del Comune di Barletta saranno utilizzati per alcune opere presso la scuola D'Azeglio, e quello inerente una variazione di bilancio riguardante risorse da destinare alla mensa scolastica e al tempo pieno per la scuola Girondi, opere di messa in sicurezza per la scuola Modugno, un finanziamento ministeriale riguardante il progetto per anziani "l'apparenza inganna" e un contributo per le politiche di coesione. Ed è passata all'unanimità anche la variazione di bilancio riguardante risorse rientranti nell'ambito della cooperazione tra Comune di Barletta e Puglia Promozione, da destinare alla comunicazione per le attività di Capodanno.

Approvate inoltre le proposte di deliberazioni riguardanti la ricognizione annuale dei servizi pubblici locali di rilevanza economica, e il piano di revisione delle società partecipate dal comune di Barletta. Punto in merito al quale il sindaco Cannito ha annunciato la fuoriuscita definitiva nel 2025 del Comune di Barletta dal Patto Territoriale Nord Barese-Ofantino. In merito a questo punto le opposizioni hanno mosso osservazioni in merito ad alcune criticità nella gestione economica di alcuni servizi BarSa.
Per la cronaca l'assise ha approvato la proposta di delibera con 17 voti favorevoli e 10 tra astenuti e non votanti. Numeri che una volta ancora testimoniano dello stato perennemente precario nel quale versa la maggioranza che sostiene l'amministrazione Cannito.

Lo stesso scenario si è successivamente ripetuto per i punti riguardanti la variazione di bilancio riguardante i costi per lo smaltimento rifiuti dell'umido e dell'indifferenziato. Provvedimento che non era passato nell'ultima seduta del consiglio comunale del 27 dicembre e che stavolta ha ottenuto il disco verde dall'aula (sempre con i canonici 17 voti a favore), non prima però di un vivace dibattito sollevatosi in merito alle coperture finanziarie utilizzate, di cui una parte proveniente da maggiori entrate dai ticket di assistenza domiciliare.
E dibattito è stato anche per quel che riguarda l'approvazione del punto più atteso all'ordine del giorno dei lavori: quello sulle aliquote IMU per l'anno 2025 e sulla ZES unica. Aliquote IMU che l'assessore Davide Campese ha definito come invariate, rispondendo successivamente alle osservazioni della consigliera Santa Scommegna, la quale poneva l'accento sull'aumento dei saldi previsti per alcune voci del gettito IMU. Saldi che l'assessore e il dirigente al ramo Dott. Michelangelo Nigro ha motivato come saldi riportati in qualità di cifre medie riguardanti previsioni ministeriali.

Anche la delibera riguardante le aliquote IMU è passata con i soliti asfittici 17 voti a favore. Numeri con i quali è stata approvata anche la variazione di bilancio da quasi 100mila euro da destinare ai servizi di Polizia Locale.

Per quanto concerne la prima ora dei lavori, quella tradizionalmente dedicata alle domande di attualità, non poteva non essere presente tra i quesiti quello riguardante la manutenzione del verde pubblico e del censimento del patrimonio arboreo, soprattutto alla luce della caduta ieri sera di un grosso albero in pIazza Fratelli Cervi (Piazza Castello), l'ultimo di una serie di episodi simili e potenzialmente anche fatali.

La domanda di attualità, peraltro già presentata durante il Consiglio Comunale di venerdì scorso, è stata illustrata dalla consigliera del Partito Democratico Adelaide Spinazzola.
Alla domanda ha dato risposta direttamente il sindaco Cannito, il quale oltre a manifestare la preoccupazione dell'amministrazione in merito all'accaduto, e a ricordare all'aula che il sindaco è responsabile anche nel caso di eventi fatali come quello accaduto di recente a Roma, ha comunicato all'aula di voler procedere all'abbattimento di alberi malati e potenzialmente pericolosi dopo i risultati del censimento del patrimonio arboreo, in modo tale da evitare un abbattimento di alberi indiscriminato.

Alla risposta del sindaco, la consigliera Spinazzola ha ricordato l'importanza delle tempistiche del censimento, viste situazioni emergenziali come ad esempio quella di Via Vitrani, dove di recente si sono verificati più episodi di caduta di alberi o di grossi rami.
La seconda domanda di attualità - sempre a firma del gruppo del Partito Democratico, ed illustrata dalla consigliera Santa Scommegna - ha riguardato lo stato dei lavori riguardanti la ciclovia sita nei pressi della Lega Navale e del problema del ristagno di acque meteoriche.
Domanda alla quale ha dato risposta l'assessore Lucia Ricatti, la quale ha citato gennaio 2025 come termine per gennaio 2025 dei lavori di realizzazione della suddetta pista ciclabile, e di febbraio 2025 quale termine per l'appalto dei lavori per l'impianto per le acque meteoriche. Lavori che dovrebbero avere come durata circa 30gg.

Da segnalare, infine, gli auguri di fine anno rivolti all'aula e alla cittadinanza dal sindaco Cosimo Cannito, il quale non ha mancato di ringraziare le opposizioni per il "ruolo di pungolo all'operato dell'amministrazione" , e ovviamente i consiglieri che sostengono la sua maggioranza.