Eventi
Conoscere l'Alzheimer per prevenire l'isolamento
Si presenta alla cittadinanza il Centro Ascolto Al.Ba – Alzheimer Barletta
Barletta - sabato 26 marzo 2016
Comunicato Stampa
In occasione della Settimana Mondiale del Cervello, le Psicologhe del Centro Ascolto Al.Ba – Alzheimer Barletta, la Dott.ssa Rossella Capasso, la Dott.ssa Roberta Maria Damico, la Dott.ssa Giovanna Piccolo e la Dott.ssa Luigia Superti, hanno organizzato l'evento dal titolo "La Malattia di Alzheimer attraverso l'arte e i sensi. Un percorso multisensoriale e una mostra pittorica per imparare a conoscerla". L'iniziativa si è tenuta a Barletta, sabato 19 e domenica 20 Marzo 2016, presso la Sala Comunità Sant'Antonio, ed è stata realizzata in collaborazione con l'Associazione Alzheimer Bari e con il patrocinio del Comune di Barletta. L'esposizione della mostra pittorica è stata un omaggio alla memoria di Francamaria Ricco, pittrice vissuta a Bari, colpita dalla Malattia d'Alzheimer e scomparsa nel febbraio del 2013.
La sequenza dei quadri esposti ha consentito di seguire la progressione della malattia e il conseguente decadimento delle abilità tecniche e cognitive dell'artista, passando da splendidi dipinti, dove si evince la conoscenza di volumi e prospettive, a quadri più astratti e vaghi, con un diverso uso dei colori, con i primi segni di rigidità e riduzione di movimento che esprimono in maniera evidente il vissuto di ansia della pittrice unito ai sentimenti negativi di paura, confusione, depressione e rabbia. Le ultime rappresentazioni dell'artista si caratterizzano per la presenza di forme non più riconoscibili, ormai prive di firma ad indicare ancora una volta come la Malattia d'Alzheimer cancelli poco per volta tutti i ricordi. Alla fine del percorso artistico, i numerosi visitatori hanno avuto l'opportunità di svolgere un percorso multisensoriale, realizzato con l'intento di far comprendere tangibilmente ai familiari dei pazienti ed a tutti coloro che si affacciano al problema della demenza, il diverso mondo che vive un paziente affetto da questa malattia.
All'interno di un tipico ambiente domestico appositamente realizzato ed arredato, allo scopo di riprodurre lo stato di confusione sensoriale visiva ed uditiva in cui il paziente si trova a vivere, sono stati creati giochi di luce abbaglianti o soffusi, riflessi ed ombre, con la costante riproduzione di rumori improvvisi, stridenti e tra loro interferenti quali campanelli, squilli del telefono, brusio del televisore, traffico, pianto di bambini etc. L'accesso al percorso è stato organizzato in gruppi di cinque o, al massimo, sei persone e ciascun gruppo è stato accompagnato da un operatore neuropsicologo per l'intera durata dell'esperienza. Tale iniziativa ha rappresento anche l'occasione per meglio conoscere il Centro Ascolto Al.Ba – Alzheimer Barletta e i servizi che esso offre alla cittadinanza, attivo in Viale Marconi 47 (all'interno del Laboratorio Urbano GOS) da giugno 2014 e operativo il mercoledì dalle 10 alle 12 o su appuntamento chiamando il numero 334 – 5404031.
L'evento ha ottenuto un gran successo vista la numerosità dei visitatori, ed ha ricevuto gli apprezzamenti personali da parte delle Istituzioni nelle persone del Sindaco della Città di Barletta Pasquale Cascella e della Dirigente dei Servizi Sociali,Sanitari, Pubblica Istruzione, Tempo Libero e Sport Dott.ssa Santa Scommegna. Che il riscontro positivo di questa iniziativa possa tradursi in futuro nella realizzazione di nuove opportunità di conoscenza sul tema e di progetti di aiuto e supporto alle persone affette da Malattia di Alzheimer e alle loro famiglie residenti nella città di Barletta grazie al contributo del Centro Ascolto Al.Ba – Alzheimer Barletta, e soprattutto alla grande sensibilizzazione e collaborazione da parte dei cittadini barlettani e delle Istituzioni interessate.
La sequenza dei quadri esposti ha consentito di seguire la progressione della malattia e il conseguente decadimento delle abilità tecniche e cognitive dell'artista, passando da splendidi dipinti, dove si evince la conoscenza di volumi e prospettive, a quadri più astratti e vaghi, con un diverso uso dei colori, con i primi segni di rigidità e riduzione di movimento che esprimono in maniera evidente il vissuto di ansia della pittrice unito ai sentimenti negativi di paura, confusione, depressione e rabbia. Le ultime rappresentazioni dell'artista si caratterizzano per la presenza di forme non più riconoscibili, ormai prive di firma ad indicare ancora una volta come la Malattia d'Alzheimer cancelli poco per volta tutti i ricordi. Alla fine del percorso artistico, i numerosi visitatori hanno avuto l'opportunità di svolgere un percorso multisensoriale, realizzato con l'intento di far comprendere tangibilmente ai familiari dei pazienti ed a tutti coloro che si affacciano al problema della demenza, il diverso mondo che vive un paziente affetto da questa malattia.
All'interno di un tipico ambiente domestico appositamente realizzato ed arredato, allo scopo di riprodurre lo stato di confusione sensoriale visiva ed uditiva in cui il paziente si trova a vivere, sono stati creati giochi di luce abbaglianti o soffusi, riflessi ed ombre, con la costante riproduzione di rumori improvvisi, stridenti e tra loro interferenti quali campanelli, squilli del telefono, brusio del televisore, traffico, pianto di bambini etc. L'accesso al percorso è stato organizzato in gruppi di cinque o, al massimo, sei persone e ciascun gruppo è stato accompagnato da un operatore neuropsicologo per l'intera durata dell'esperienza. Tale iniziativa ha rappresento anche l'occasione per meglio conoscere il Centro Ascolto Al.Ba – Alzheimer Barletta e i servizi che esso offre alla cittadinanza, attivo in Viale Marconi 47 (all'interno del Laboratorio Urbano GOS) da giugno 2014 e operativo il mercoledì dalle 10 alle 12 o su appuntamento chiamando il numero 334 – 5404031.
L'evento ha ottenuto un gran successo vista la numerosità dei visitatori, ed ha ricevuto gli apprezzamenti personali da parte delle Istituzioni nelle persone del Sindaco della Città di Barletta Pasquale Cascella e della Dirigente dei Servizi Sociali,Sanitari, Pubblica Istruzione, Tempo Libero e Sport Dott.ssa Santa Scommegna. Che il riscontro positivo di questa iniziativa possa tradursi in futuro nella realizzazione di nuove opportunità di conoscenza sul tema e di progetti di aiuto e supporto alle persone affette da Malattia di Alzheimer e alle loro famiglie residenti nella città di Barletta grazie al contributo del Centro Ascolto Al.Ba – Alzheimer Barletta, e soprattutto alla grande sensibilizzazione e collaborazione da parte dei cittadini barlettani e delle Istituzioni interessate.