Scuola e Lavoro
Come sarà il ritorno tra i banchi di scuola in Puglia?
Restano ancora molte incertezze
Barletta - giovedì 20 agosto 2020
Sebbene siamo ancora immersi nelle vacanze d'agosto, il primo pensiero in questi giorni di ritorno del Covid-19 va all'apertura delle scuole.
Qual è quindi la situazione in Puglia?
Per ora da un punto di vista organizzativo tutto tace, non si sa ancora se ci saranno turni o se i bambini verranno portati altrove nelle scuole più piccole dove le aule non possono prevedere il giusto distanziamento. Le mascherine tutto il tempo? Non si sa ma quasi certamente sì almeno per i più grandi. A breve la Regione Puglia e le aziende sanitarie locali inizieranno un percorso di tamponi per tutto il personale scolastico, dagli Ata agli insegnanti, per essere pronti per la prima campanella dell'anno scolastico.
Dal Governo centrale invece arrivano le prime dritte su cosa accadrà in caso di presenza di un caso confermato di Covid. La scuola avvierà un monitoraggio in stretto raccordo con il Dipartimento di prevenzione locale al fine di identificare precocemente la comparsa di possibili altri casi che possano prefigurare l'insorgenza di un focolaio epidemico. E' quanto si legge nel Protocollo, siglato il 6 agosto scorso, e che l'Iss sta integrando. In tale situazione, l'autorità sanitaria competente potrà valutare tutte le misure ritenute idonee. Per cui si prospetta uno scenario di quarantena per l'intera classe in caso di un positivo tra gli alunni o gli insegnanti.
Qual è quindi la situazione in Puglia?
Per ora da un punto di vista organizzativo tutto tace, non si sa ancora se ci saranno turni o se i bambini verranno portati altrove nelle scuole più piccole dove le aule non possono prevedere il giusto distanziamento. Le mascherine tutto il tempo? Non si sa ma quasi certamente sì almeno per i più grandi. A breve la Regione Puglia e le aziende sanitarie locali inizieranno un percorso di tamponi per tutto il personale scolastico, dagli Ata agli insegnanti, per essere pronti per la prima campanella dell'anno scolastico.
Dal Governo centrale invece arrivano le prime dritte su cosa accadrà in caso di presenza di un caso confermato di Covid. La scuola avvierà un monitoraggio in stretto raccordo con il Dipartimento di prevenzione locale al fine di identificare precocemente la comparsa di possibili altri casi che possano prefigurare l'insorgenza di un focolaio epidemico. E' quanto si legge nel Protocollo, siglato il 6 agosto scorso, e che l'Iss sta integrando. In tale situazione, l'autorità sanitaria competente potrà valutare tutte le misure ritenute idonee. Per cui si prospetta uno scenario di quarantena per l'intera classe in caso di un positivo tra gli alunni o gli insegnanti.