
Politica
Coalizione Civica: «Forza Italia e Barletta al Centro escano dall'ambiguità, si chiuda questa consiliatura»
La nota di Carmine Doronzo e Michela Diviccaro
Barletta - mercoledì 12 febbraio 2025
17.07
«Le dichiarazioni di Forza Italia e Barletta al Centro sulla volontà di non votare il bilancio di previsione 2025 confermano ciò che era ormai evidente: questa amministrazione è giunta al capolinea. Se l'intenzione sarà confermata, il comune sarà commissariato per un anno e mezzo- cioè fino alla primavera 2026- certificando il fallimento di un centrodestra diviso e incapace di governare». Così i consiglieri comunali di Coalizione Civica Carmine Doronzo e Michela Diviccaro.
«A nulla servono le tardive richieste di confronto che giungono dai partiti fedeli al sindaco. Non possono farci bere la favoletta che, in questa storia, esistano buoni e cattivi, con qualcuno che sarebbe disinteressato a poltrone e altri ruoli di potere. Tutti i soggetti coinvolti hanno enormi responsabilità, perché ciascuno dei partiti della destra, a turno, si è reso protagonista dello stallo amministrativo che blocca la città.
La coalizione di Cannito, che prometteva di "liberare la città", l'ha invece bloccata con le stesse logiche del passato: ricatti, veti incrociati e un'incessante lotta per poltrone e incarichi. Se l'ennesima spaccatura in seno alla maggioranza non è solo un pretesto per rilanciare trattative dietro le quinte, è chiaro che l'esperienza amministrativa del "Cannito bis" si è sostanzialmente conclusa. Il Sindaco non ha più i numeri necessari per governare.
Di fronte a questa situazione serve coerenza. Se la scelta di non approvare il bilancio nasce da reali motivazioni politiche e non da tatticismi legati a lotte di potere, allora l'unica strada è porre fine subito alla consiliatura con dimissioni contestuali. Solo così si potrà evitare un lungo periodo di paralisi e ridare voce alla cittadinanza già nella prossima primavera.
Aspettare il voto sul bilancio per far cadere l'amministrazione significherebbe condannare la città a oltre un anno di commissariamento. Chi ha davvero a cuore Barletta deve assumersi la responsabilità delle proprie scelte ora, senza giochi di palazzo né temporeggiamenti strategici.
Barletta merita un'amministrazione responsabile, non gli equilibristi della politica. Forza Italia e Barletta al Centro abbiano il coraggio di trarre le conseguenze delle loro dichiarazioni e di chiudere definitivamente questa consiliatura, restituendo la parola all'elettorato prima che sia troppo tardi».
«A nulla servono le tardive richieste di confronto che giungono dai partiti fedeli al sindaco. Non possono farci bere la favoletta che, in questa storia, esistano buoni e cattivi, con qualcuno che sarebbe disinteressato a poltrone e altri ruoli di potere. Tutti i soggetti coinvolti hanno enormi responsabilità, perché ciascuno dei partiti della destra, a turno, si è reso protagonista dello stallo amministrativo che blocca la città.
La coalizione di Cannito, che prometteva di "liberare la città", l'ha invece bloccata con le stesse logiche del passato: ricatti, veti incrociati e un'incessante lotta per poltrone e incarichi. Se l'ennesima spaccatura in seno alla maggioranza non è solo un pretesto per rilanciare trattative dietro le quinte, è chiaro che l'esperienza amministrativa del "Cannito bis" si è sostanzialmente conclusa. Il Sindaco non ha più i numeri necessari per governare.
Di fronte a questa situazione serve coerenza. Se la scelta di non approvare il bilancio nasce da reali motivazioni politiche e non da tatticismi legati a lotte di potere, allora l'unica strada è porre fine subito alla consiliatura con dimissioni contestuali. Solo così si potrà evitare un lungo periodo di paralisi e ridare voce alla cittadinanza già nella prossima primavera.
Aspettare il voto sul bilancio per far cadere l'amministrazione significherebbe condannare la città a oltre un anno di commissariamento. Chi ha davvero a cuore Barletta deve assumersi la responsabilità delle proprie scelte ora, senza giochi di palazzo né temporeggiamenti strategici.
Barletta merita un'amministrazione responsabile, non gli equilibristi della politica. Forza Italia e Barletta al Centro abbiano il coraggio di trarre le conseguenze delle loro dichiarazioni e di chiudere definitivamente questa consiliatura, restituendo la parola all'elettorato prima che sia troppo tardi».