La città
Chiara Ferragni, addio Barletta: la sua collezione sarà realizzata a Milano
La decisione è avvenuta in seguito al divorzio tra la Ferragni e il socio barlettano Morgese
Barletta - mercoledì 9 settembre 2020
9.30
C'è stata – il passato è d'obbligo - anche un po' di Barletta dietro il successo di Chiara Ferragni. La nota influencer da oltre 20 milioni di follower su Instagram conosciuta e apprezzata in tutto il mondo è stata affiancata da un imprenditore pugliese che ha poi portato la produzione della sua collezione proprio nella città della Disfida.
Pasquale Morgese, socio al 45% di Tbs, società partecipata a maggioranza dell'imprenditrice digitale, è il manager barlettano con cui la Ferragni ha collaborato in seguito all'abbandono nei suoi affari, nel 2018, di Fabio Pozzoli, suo ex fidanzato.
Nonostante il bilancio del 2019 abbia registrato un utile netto di poco più di 450mila euro e ricavi complessivi arrivati a 6,4 milioni di euro, la moglie di Fedez ha deciso di recidere il contratto con il pagamento di una penale di 4 milioni. Sebbene non è dato sapere le precise motivazioni che si nascondono dietro questa scelta, a metà luglio si è espresso in merito il consigliere Fabio Damato, che durante un'assemblea degli azionisti ha sottolineato come i contratti fossero economicamente svantaggiosi e le royalties in significativo calo.
Niente più Barletta per la Ferragni: Serendipity ha deciso affidato le licenze alla milanese Swinger international di Thomas Facchini e Sara Cavazza.
La Mofra, d'altronde, può vantare nella sua scuderia un'altra importante collaborazione: svolge attività di commercio elettronico con il marchio di Elettra Lamborghini, di cui vende felpe, jeans e scarpe.
Pasquale Morgese, socio al 45% di Tbs, società partecipata a maggioranza dell'imprenditrice digitale, è il manager barlettano con cui la Ferragni ha collaborato in seguito all'abbandono nei suoi affari, nel 2018, di Fabio Pozzoli, suo ex fidanzato.
Chiara Ferragni e la scissione del contratto con Morgese
Con l'ingresso in società del pugliese, dunque, scarpe e accessori della collezione di Chiara Ferragni sono stati realizzati proprio a Barletta: Morgese, anche socio (al 27,5%) di Serendipity, azienda che gestisce il marchio, ha spostato la produzione nella sua impresa Mofra, con sede in via Callano.Nonostante il bilancio del 2019 abbia registrato un utile netto di poco più di 450mila euro e ricavi complessivi arrivati a 6,4 milioni di euro, la moglie di Fedez ha deciso di recidere il contratto con il pagamento di una penale di 4 milioni. Sebbene non è dato sapere le precise motivazioni che si nascondono dietro questa scelta, a metà luglio si è espresso in merito il consigliere Fabio Damato, che durante un'assemblea degli azionisti ha sottolineato come i contratti fossero economicamente svantaggiosi e le royalties in significativo calo.
Niente più Barletta per la Ferragni: Serendipity ha deciso affidato le licenze alla milanese Swinger international di Thomas Facchini e Sara Cavazza.
La Mofra, d'altronde, può vantare nella sua scuderia un'altra importante collaborazione: svolge attività di commercio elettronico con il marchio di Elettra Lamborghini, di cui vende felpe, jeans e scarpe.