La città
Castello Svevo, bar e bookshop tornano a "vivere"
Eseguito l'atto di affidamento temporaneo alla Cooperativa "Sette Rue". Da tre giorni i due servizi sono di nuovo attivi
Barletta - sabato 10 settembre 2011
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Ritorna la "normalità" entro le mura del Castello Svevo di Barletta. Come anticipato in esclusiva ai microfoni di Barlettalife dalla nuova dirigente del Settore Beni e Servizi Culturali, la dott.sssa Santa Scommegna, mercoledì 7 settembre il bar e il bookshop presenti all'interno della residenza federiciana hanno ripreso la loro regolare vita commerciale: è dunque presto andato a buon fine il provvedimento della dirigente comunale nominata lo scorso 1 settembre, che ha demandato l'incarico temporaneo di gestione delle due attività alla Cooperativa "Sette Rue", dopo che l'accordo di appalto con la detta cooperativa era scaduto lo scorso 31 agosto, senza che nessuno in Comune provvedesse ad accelerare i tempi per aprire prontamente una nuova gara per dotare subito di due dei servizi presenti nel luogo-simbolo di Barletta, ove è presente anche il Museo Civico.
«Stiamo completando gli atti per fare un affidamento temporaneo della gestione di bar, bookshop e biglietteria – aveva spiegato a Barlettalife il 6 settembre la dott.ssa Scommegna- Poi servirà solo il tempo necessario per avviare una nuova gara perché recentemente la Giunta ha approvato un atto di indirizzo per l'avvio della gara di appalto. Per evitare che questi importanti servizi a sostegno degli utenti della biblioteca e dei visitatori rimanessero scoperti, mi sono preoccupata di velocizzare l'affidamento temporaneo». Affidamento temporaneo che è divenuto esecutivo circa 72 ore fa, come i fatti e i nostri scatti fotografici testimoniano.
Un provvedimento che restituisce due servizi importanti presenti in uno dei simboli della nostra città, in particolare per le decine di studenti che ogni giorno, nelle ore antimeridiane e nel pomeriggio utilizzano la biblioteca comunale "Savino Loffredo" e fanno della pausa-caffè al bar un momento di ristoro e relax importante nell'economia della preparazione di esami e compiti, e per i turisti che possono agevolmente reperire gadget o mappe della città presso il bookshop. Un servizio utile, necessario e proficuo sotto il profilo economico per l'amministrazione comunale. L'intervento di riapertura dei due esercizi al pubblico è arrivato in tempi abbastanza brevi (rispetto a quanto la burocrazia italiana ci ha abituato), ora sarà fondamentale, come promesso dalla dott.ssa Scommegna, dar vita in pochi mesi a una nuova gara d'appalto, al fine di non rendere questo accordo di affidamento temporaneo una "pezza a colori", come nel vernacolo barlettano si suol dire....
«Stiamo completando gli atti per fare un affidamento temporaneo della gestione di bar, bookshop e biglietteria – aveva spiegato a Barlettalife il 6 settembre la dott.ssa Scommegna- Poi servirà solo il tempo necessario per avviare una nuova gara perché recentemente la Giunta ha approvato un atto di indirizzo per l'avvio della gara di appalto. Per evitare che questi importanti servizi a sostegno degli utenti della biblioteca e dei visitatori rimanessero scoperti, mi sono preoccupata di velocizzare l'affidamento temporaneo». Affidamento temporaneo che è divenuto esecutivo circa 72 ore fa, come i fatti e i nostri scatti fotografici testimoniano.
Un provvedimento che restituisce due servizi importanti presenti in uno dei simboli della nostra città, in particolare per le decine di studenti che ogni giorno, nelle ore antimeridiane e nel pomeriggio utilizzano la biblioteca comunale "Savino Loffredo" e fanno della pausa-caffè al bar un momento di ristoro e relax importante nell'economia della preparazione di esami e compiti, e per i turisti che possono agevolmente reperire gadget o mappe della città presso il bookshop. Un servizio utile, necessario e proficuo sotto il profilo economico per l'amministrazione comunale. L'intervento di riapertura dei due esercizi al pubblico è arrivato in tempi abbastanza brevi (rispetto a quanto la burocrazia italiana ci ha abituato), ora sarà fondamentale, come promesso dalla dott.ssa Scommegna, dar vita in pochi mesi a una nuova gara d'appalto, al fine di non rendere questo accordo di affidamento temporaneo una "pezza a colori", come nel vernacolo barlettano si suol dire....