Politica
Cascella: « E’ una Giunta politica del Sindaco»
Il superamento dello Staff e il rapporto con i partiti. «Bisogna far lavorare la squadra nel suo insieme»
Barletta - venerdì 28 giugno 2013
13.31
La nuova Giunta comunale di Barletta si è ieri insediata, e presentata alla stampa. Il sindaco Cascella è tornato sul dibattito relativo alla composizione della Giunta, e ha voluto puntualizzare sulla questione "amici" in Giunta, in riferimento agli assessori con cui ha da anni un rapporto di conoscenza ed amicizia, come il vicesindaco Francabandiera e l'assessore Rizzi. «Con qualcuno di voi ci conosciamo da tempo, e per questo siamo stati considerati amici - ha affermato Cascella - Ma non credo che questo sia un difetto. Credo che l'amicizia sia un valore. Poi, se mi dicono che ho amici in Giunta, per me è un riconoscimento. Anzi, io vorrei aspirare che tutta questa squadra di amministratori diventi una squadra di amici. Perchè gli amici si rispettano, si conoscono, e possono agire insieme. Questo è un modo di fare gli interessi per la città». A margine della conferenza stampa, abbiamo posto alcune domande al sindaco Cascella.
Cosa comporta concretamente il superamento dello Staff del sindaco e questo nuovo Settore di supporto della direzione politica dell'ente?
«E' un impegno che avevamo preso in campagna elettorale: incarichi funzionali ai compiti da affrontare. La legge prevede questo compito per l'ufficio del Sindaco, e noi ci siamo attrezzati secondo quanto prevede la legge, affinché l'ufficio del Sindaco faccia fronte alle responsabilità, di direzione e di coordinamento».
Il fatto di aver tenuto per sé alcune deleghe, a differenza di quanto aveva annunciato?
«Non sono deleghe operative, sono deleghe di indirizzo e di coordinamento, proprio perché bisogna far lavorare la squadra nel suo insieme».
I cambiamenti nell'attribuzione delle deleghe per alcuni assessori, a cosa sono stati dovuti?
«Sono stati dovuti semplicemente alla funzionalità della squadra».
Avrebbe voluto avere in realtà Tonino Rizzi nel suo (non più) Staff?
«Avrei voluto avere Tonino Rizzi responsabile della segreteria del Sindaco, però non è stato possibile, e quindi ora è investito della sua responsabilità politica di coordinatore della lista civica Insieme».
Sarà quindi Lello Montenegro a ricoprire il ruolo di suo "capo supporto"?
«Sì, Lello Montenegro è il responsabile dell'amministrazione, lo era già, questo incarico lo aveva già avuto. Avrei voluto Tonino Rizzi nella segreteria particolare, mentre Lello Montenegro è già responsabile di gabinetto».
Si dice che la sua sia una Giunta del Sindaco, è così?
«E' una Giunta politica del Sindaco, perché la rappresentanza politica c'è tutta. C'è una rappresentanza di pari legittimità delle forze politiche, che nel loro insieme assistono e coadiuvano il Sindaco. Certo il Sindaco ha la responsabilità della Giunta».
Sarà poi nello svolgimento dell'attività amministrativa che, saranno valutati gli atti che verranno prodotti, ed emergeranno gli equilibri politici tra la Giunta e il Consiglio, e il rapporto tra il Sindaco e le forze politiche della maggioranza che lo sostiene. Solo ora con l'insediamento del nuovo Consiglio comunale, che si spera avvenga quanto prima, potrà concretamente avere inizio l'attività della nuova amministrazione.
Cosa comporta concretamente il superamento dello Staff del sindaco e questo nuovo Settore di supporto della direzione politica dell'ente?
«E' un impegno che avevamo preso in campagna elettorale: incarichi funzionali ai compiti da affrontare. La legge prevede questo compito per l'ufficio del Sindaco, e noi ci siamo attrezzati secondo quanto prevede la legge, affinché l'ufficio del Sindaco faccia fronte alle responsabilità, di direzione e di coordinamento».
Il fatto di aver tenuto per sé alcune deleghe, a differenza di quanto aveva annunciato?
«Non sono deleghe operative, sono deleghe di indirizzo e di coordinamento, proprio perché bisogna far lavorare la squadra nel suo insieme».
I cambiamenti nell'attribuzione delle deleghe per alcuni assessori, a cosa sono stati dovuti?
«Sono stati dovuti semplicemente alla funzionalità della squadra».
Avrebbe voluto avere in realtà Tonino Rizzi nel suo (non più) Staff?
«Avrei voluto avere Tonino Rizzi responsabile della segreteria del Sindaco, però non è stato possibile, e quindi ora è investito della sua responsabilità politica di coordinatore della lista civica Insieme».
Sarà quindi Lello Montenegro a ricoprire il ruolo di suo "capo supporto"?
«Sì, Lello Montenegro è il responsabile dell'amministrazione, lo era già, questo incarico lo aveva già avuto. Avrei voluto Tonino Rizzi nella segreteria particolare, mentre Lello Montenegro è già responsabile di gabinetto».
Si dice che la sua sia una Giunta del Sindaco, è così?
«E' una Giunta politica del Sindaco, perché la rappresentanza politica c'è tutta. C'è una rappresentanza di pari legittimità delle forze politiche, che nel loro insieme assistono e coadiuvano il Sindaco. Certo il Sindaco ha la responsabilità della Giunta».
Sarà poi nello svolgimento dell'attività amministrativa che, saranno valutati gli atti che verranno prodotti, ed emergeranno gli equilibri politici tra la Giunta e il Consiglio, e il rapporto tra il Sindaco e le forze politiche della maggioranza che lo sostiene. Solo ora con l'insediamento del nuovo Consiglio comunale, che si spera avvenga quanto prima, potrà concretamente avere inizio l'attività della nuova amministrazione.