Politica
Centro rifiuti, Caracciolo: «Amministrazione di Barletta ascolti quartiere»
Il consigliere regionale interviene sul tema
Barletta - mercoledì 17 marzo 2021
20.10
"Il percorso per la realizzazione del nuovo centro comunale di raccolta rifiuti differenziati con annessa area di riuso nella zona 167 a Barletta deve essere condiviso con i residenti del quartiere, l'amministrazione comunale avvii subito un momento di confronto costruttivo fatto di ascolto, dialogo e condivisione delle scelte". Ad intervenire sul tema è il consigliere regionale e presidente del gruppo PD Filippo Caracciolo.
"Il nuovo centro comunale di raccolta dei rifiuti - afferma il consigliere regionale - rappresenta per la città di Barletta l'occasione di inserirsi al meglio nel percorso di economia circolare che prevede anche il riuso. L'Europa chiede a tutti gli Stati il raggiungimento di determinati obiettivi dal punto di vista ambientale premiando le azioni virtuose volte a migliorare la vivibilità delle città"."Partendo da questo assunto - prosegue Caracciolo - è necessario accogliere le istanze dei residenti del quartiere con costante ascolto, partecipazione e condivisione. È necessario isolare coloro i quali provano a creare dissapori e facendo leva sulla buonafede dei cittadini (che magari non hanno grande conoscenza di questi utili strumenti al servizio della comunità) strumentalizzano negativamente la vicenda".
"L'ascolto e il dialogo - aggiunge il consigliere regionale - devono essere la bussola di un'amministrazione che intende migliorare le condizioni di vita dei propri cittadini elevandone la qualità con scelte ambientali utili e soprattutto condivise. Per questo motivo chiedo che venga valutata la possibilità di trovare una nuova area idonea sulla quale far sorgere la struttura al servizio del benessere dei cittadini e dell'intero quartiere".
"Attraverso il dialogo ed il confronto costruttivo - conclude Caracciolo - si potrà sicuramente arrivare ad una soluzione condivisa".
"Il nuovo centro comunale di raccolta dei rifiuti - afferma il consigliere regionale - rappresenta per la città di Barletta l'occasione di inserirsi al meglio nel percorso di economia circolare che prevede anche il riuso. L'Europa chiede a tutti gli Stati il raggiungimento di determinati obiettivi dal punto di vista ambientale premiando le azioni virtuose volte a migliorare la vivibilità delle città"."Partendo da questo assunto - prosegue Caracciolo - è necessario accogliere le istanze dei residenti del quartiere con costante ascolto, partecipazione e condivisione. È necessario isolare coloro i quali provano a creare dissapori e facendo leva sulla buonafede dei cittadini (che magari non hanno grande conoscenza di questi utili strumenti al servizio della comunità) strumentalizzano negativamente la vicenda".
"L'ascolto e il dialogo - aggiunge il consigliere regionale - devono essere la bussola di un'amministrazione che intende migliorare le condizioni di vita dei propri cittadini elevandone la qualità con scelte ambientali utili e soprattutto condivise. Per questo motivo chiedo che venga valutata la possibilità di trovare una nuova area idonea sulla quale far sorgere la struttura al servizio del benessere dei cittadini e dell'intero quartiere".
"Attraverso il dialogo ed il confronto costruttivo - conclude Caracciolo - si potrà sicuramente arrivare ad una soluzione condivisa".