Cronaca
Capodanno col botto? In pieno centro a Barletta scoperto un arsenale
Perquisito uno stabile, grave la scoperta dei Carabinieri. Due quintali di materiale. Tra gli altri, batterie multiple e candelotti
Barletta - mercoledì 29 dicembre 2010
Il capodanno giunge, con il suo metaforico carico di messaggi e, sfortunatamente, un ben più reale e pericoloso fardello di pura idiozia. Sovente i festeggiamenti vengono sottolineati da botti e fuochi pirici, non sempre regolamentati (e non solo dal buon senso, ma anche dalla legge). Ultima ora: un uomo custodiva nel suo negozio di articoli per la casa due quintali di fuochi pirotecnici, appartenenti alla IV^ e V^ categoria degli esplosivi, in pieno centro a Barletta.
È la scoperta fatta nella serata di ieri dai Carabinieri della locale Compagnia, che hanno deferito alla Procura della Repubblica di Trani un commerciante 45enne del luogo per fabbricazione e commercio abusivo di materiali esplodenti.
Nell'ambito di mirati servizi di controllo finalizzati a disincentivare l'acquisto dei pericolosissimi fuochi illegali, i militari del Nucleo Operativo e Radiomobile hanno eseguito una perquisizione all'interno del locale commerciale, dove hanno rinvenuto numerosi cartoni contenenti i pericolosi fuochi, costituiti da batterie multiple e candelotti con miccia a lenta combustione con i nomi più svariati: "Lilly", "Rambo 31", "Draghi Felici", "Everest", "Mon Lion", "Can Can", ecc.. Il tutto, per un peso complessivo di circa 200 Kg, è stato sottoposto a sequestro.
È la scoperta fatta nella serata di ieri dai Carabinieri della locale Compagnia, che hanno deferito alla Procura della Repubblica di Trani un commerciante 45enne del luogo per fabbricazione e commercio abusivo di materiali esplodenti.
Nell'ambito di mirati servizi di controllo finalizzati a disincentivare l'acquisto dei pericolosissimi fuochi illegali, i militari del Nucleo Operativo e Radiomobile hanno eseguito una perquisizione all'interno del locale commerciale, dove hanno rinvenuto numerosi cartoni contenenti i pericolosi fuochi, costituiti da batterie multiple e candelotti con miccia a lenta combustione con i nomi più svariati: "Lilly", "Rambo 31", "Draghi Felici", "Everest", "Mon Lion", "Can Can", ecc.. Il tutto, per un peso complessivo di circa 200 Kg, è stato sottoposto a sequestro.