Cantieri di cittadinanza, anche a Barletta un'opportunità per i disoccupati

Con la determinazione dirigenziale n.38 del 19 gennaio 2016 sono stati resi noti gli esiti della fase istruttoria della misura regionale "Cantieri di Cittadinanza", destinati ai disoccupati di lunga durata, con priorità per le persone in condizioni di particolare fragilità sociale. Come ha sottolineato l'Assessore alle Politiche Sociali Anna Rizzi Francabandiera "grazie al costante e accurato lavoro dei collaboratori del settore dei Servizi Sociali, coordinato dalla dirigente del Settore Dott.ssa Santa Scommegna, alla proficua interazione con la Regione e con le Organizzazioni Sindacali del territorio, per i 30 cittadini ammessi ai progetti di cantiere, ai quali è stato già comunicato l'esito positivo dell'istruttoria. Ora seguirà la valutazione delle competenze a cura del Centro per l'Impiego, valutazione necessaria per l' abbinamento al progetto di Cantiere degli ammessi. La partecipazione al progetto consentirà loro di recuperare la dignità personale necessaria a sostenere tutto il nucleo familiare".

Si ricorda che i cittadini, aventi i requisiti previsti dall'Avviso Regionale, possono ancora presentare le proprie candidature sia in forma autonoma o gratuitamente tramite i CAF convenzionati con il Comune. Inoltre, le imprese private e le organizzazioni no-profit di questo Ambito territoriale, possono presentare sulla piattaforma regionale dedicata le manifestazioni di interesse e le proposte progettuali per l'attivazione di ulteriori Cantieri. Le proposte progettuali vanno ad alimentare il Catalogo dei Progetti di Cantieri di questo Ambito territoriale, dopo che gli stessi saranno stati condivisi con le OO.SS. Detta procedura è aperta o "a sportello" quindi tutti i soggetti promotori interessati potranno presentare le proprie manifestazioni di interesse con le connesse proposte progettuali, fino a quando a livello regionale non si riterrà di chiudere i termini.

Tutti i riferimenti e le informazioni sono disponibili sul sito del Comune. Si informa che questa procedura rimarrà vigente fino all'attuazione della nuova misura a sostegno del reddito approvata dalla regione Puglia denominata RED.