Viva
Buongiorno Redazione!
Michele Sarcinelli è il nuovo direttore di Barlettalife. «Punteremo sull'atmosfera, sulle sensibilità meno conosciute e più singolari»
Internet - domenica 7 novembre 2010
Buongiorno Redazione. Non si potrà udire, ma il mio saluto, assumendo la direzione di Barlettalife, è fragoroso. E' rivolto, in primis, agli scrittori di questa testata telematica.
Sin dalla prima riunione ho ricevuto, da ciascuno dei giovani redattori, l'energia a ricominciare -a testa bassa e mi auguro ancora con la schiena dritta- questa professione. Ho chiuso di recente una proficua esperienza di cinque anni, però nell'epilogo non sono stato messo nelle condizioni di raccontare appieno la verità. Non andrò oltre, per ora.
Adesso sono inquilino privilegiato di un condominio di idee, di competenze, della indispensabile umiltà di chi ha grandi potenzialità. Insieme continueremo a raccontare Barletta, ma non solo.
Punteremo sull'atmosfera, sulle sensibilità meno conosciute e più singolari. Assumeremo le nostre responsabilità di cronisti, sicuramente. Ma rimarcheremo, con la più possibile equità, le maldestre arroganze politiche, amministrative e delle istituzioni.
Il secondo saluto è per ogni collega, redattore, grafico, operatore di ripresa delle televisioni locali. Con molti di loro ho condiviso trentacinque anni di notizie.
Barlettalife è disponibile alla collegialità e alla condivisione delle difficoltà di questo difficile settore. Noi non consentiremo prevaricazioni di sorta. Ci auguriamo di farlo insieme agli altri organi di stampa.
Ancora un saluto. Questa volta ai nostri lettori , ai quali lo staff di Barlettalife ha già dedicato migliaia di notizie, fotogrammi, video, speciali e rubriche.
Chi vi scrive e subentra, quale direttore responsabile, trova un panorama editoriale già concreto e sperimentato. Ecco perché sono privilegiato.
Francesca Piazzolla e Mario Sculco sono gli editori del portale. Rincorrono con meticolosità e rara positività il massimo successo del giornale.
Io, con il doppio degli anni e conseguente esperienza, li affiancherò con la caparbia redazione, perseguendo con loro, ogni obiettivo.
Sin dalla prima riunione ho ricevuto, da ciascuno dei giovani redattori, l'energia a ricominciare -a testa bassa e mi auguro ancora con la schiena dritta- questa professione. Ho chiuso di recente una proficua esperienza di cinque anni, però nell'epilogo non sono stato messo nelle condizioni di raccontare appieno la verità. Non andrò oltre, per ora.
Adesso sono inquilino privilegiato di un condominio di idee, di competenze, della indispensabile umiltà di chi ha grandi potenzialità. Insieme continueremo a raccontare Barletta, ma non solo.
Punteremo sull'atmosfera, sulle sensibilità meno conosciute e più singolari. Assumeremo le nostre responsabilità di cronisti, sicuramente. Ma rimarcheremo, con la più possibile equità, le maldestre arroganze politiche, amministrative e delle istituzioni.
Il secondo saluto è per ogni collega, redattore, grafico, operatore di ripresa delle televisioni locali. Con molti di loro ho condiviso trentacinque anni di notizie.
Barlettalife è disponibile alla collegialità e alla condivisione delle difficoltà di questo difficile settore. Noi non consentiremo prevaricazioni di sorta. Ci auguriamo di farlo insieme agli altri organi di stampa.
Ancora un saluto. Questa volta ai nostri lettori , ai quali lo staff di Barlettalife ha già dedicato migliaia di notizie, fotogrammi, video, speciali e rubriche.
Chi vi scrive e subentra, quale direttore responsabile, trova un panorama editoriale già concreto e sperimentato. Ecco perché sono privilegiato.
Francesca Piazzolla e Mario Sculco sono gli editori del portale. Rincorrono con meticolosità e rara positività il massimo successo del giornale.
Io, con il doppio degli anni e conseguente esperienza, li affiancherò con la caparbia redazione, perseguendo con loro, ogni obiettivo.