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Buon compleanno nonna Maria, esempio di forza interiore per le nuove generazioni
Un breve ritratto di alcuni momenti significativi di una vita all'insegna dell'amore
Barletta - lunedì 16 ottobre 2017
12.31
Maria Palmieri nasce il 15 ottobre 1917, quando ormai la Prima Guerra Mondiale volgeva al termine e sin da piccola, come ai quei tempi si era abituati per necessità, aiutava la famiglia in casa e dopo scuola, si recava anche a lavoro presso le botteghe dell'epoca. Sposatasi in giovane età con Giuseppe concepirà il suo primo figlio, Michele. Suo marito, sarà poi chiamato alle armi per combattere durante la Seconda Guerra Mondiale, da cui non farà mai ritorno e mai nulla si saprà delle sue spoglie. La vita a quei tempi non era affatto facile e tanta sarà la fatica per sfamare la sua piccola famiglia, per la quale la nonnina si rimboccherà le maniche e cercherà lavoro senza mai darsi per vinta e affrontando la dura realtà quotidiana.
Trascorsi molti anni si sposerà nuovamente, con Luigi e dal suo secondo matrimonio nascerà Rosa. Purtroppo la domanda di lavoro ancora scarsa porterà Maria e Luigi, nei primi anni '60, a trasferirsi nella capitale industriale italiana dell'epoca: Milano. A metà degli anni '90, con il marito ormai in pensione, deciderà di vivere nella sua amata Barletta, ma purtroppo, a causa di un tumore, perderà Luigi. Rimasta sola, Maria avrà ancora la forza di vivere e di andare avanti, svolgendo le faccende di casa sempre affiancata dai suoi familiari. A 93 anni, a causa di una brutta frattura al femore, subirà un'operazione dopo la quale deciderà di andare a vivere da suo figlio Michele. Passati 4 anni, anche l'altro femore le darà filo da torcere e dovrà sottoporsi ad un'altra operazione ma ancora una volta - grazie alla sua forza di volontà – riuscirà a camminare anche se aiutata da un bastone.
Esempio di grande forza interiore e di vita per tutti i suoi familiari e conoscenti, la signora Maria ha raggiunto i suoi cento anni, sempre circondata dall'amore dei suoi cari, invidiabilissimo traguardo che in pochi possono vantare di aver raggiunto.
Trascorsi molti anni si sposerà nuovamente, con Luigi e dal suo secondo matrimonio nascerà Rosa. Purtroppo la domanda di lavoro ancora scarsa porterà Maria e Luigi, nei primi anni '60, a trasferirsi nella capitale industriale italiana dell'epoca: Milano. A metà degli anni '90, con il marito ormai in pensione, deciderà di vivere nella sua amata Barletta, ma purtroppo, a causa di un tumore, perderà Luigi. Rimasta sola, Maria avrà ancora la forza di vivere e di andare avanti, svolgendo le faccende di casa sempre affiancata dai suoi familiari. A 93 anni, a causa di una brutta frattura al femore, subirà un'operazione dopo la quale deciderà di andare a vivere da suo figlio Michele. Passati 4 anni, anche l'altro femore le darà filo da torcere e dovrà sottoporsi ad un'altra operazione ma ancora una volta - grazie alla sua forza di volontà – riuscirà a camminare anche se aiutata da un bastone.
Esempio di grande forza interiore e di vita per tutti i suoi familiari e conoscenti, la signora Maria ha raggiunto i suoi cento anni, sempre circondata dall'amore dei suoi cari, invidiabilissimo traguardo che in pochi possono vantare di aver raggiunto.