Politica
Borse di studio alla Lum: interrogazione di Fratoianni (Sel) al ministro Carrozza
"C’è bisogno di fare luce sull’utilizzo dei fondi pubblici e sulla costituzionalità del bando"
Barletta - mercoledì 13 novembre 2013
10.39
Il deputato pugliese di SEL, Nicola Fratoianni, ha presentato una interrogazione al Ministro dell'Istruzione, Università e Ricerca, Maria Chiara Carrozza, per chiedere di esprimersi sulla costituzionalità e la correttezza del bando pubblico, per l'anno accademico 2013/2014, che eroga fondi unicamente agli iscritti alla Lum di Casamassima (con sede di tutoraggio a Trani), residenti nei Comuni del Patto Territoriale per l'Occupazione Nord-Barese Ofantino.
"Il bando per l'erogazione di borse di studio promosso dalla Provincia di Barletta-Andria-Trani e dal Patto Territoriale per l'Occupazione Nord-barese ofantino ha molte zone d'ombre su cui c'è assolutamente bisogno di fare luce - scrive Fratoianni - Innanzitutto, è assolutamente scorretto che si utilizzino fondi pubblici esclusivamente per studenti iscritti ad una Università privata. Inoltre, si tratta di una profonda discriminazione per tutti gli studenti residenti nei comuni della Provincia ofantina, che sono invece iscritti nelle Università Statali. Come sappiamo, i governi nazionali continuano ad operare tagli profondi e indiscriminati sulle Università e in particolare, sulle borse di studio".
"Se gli Enti locali ofantini preferiscono occuparsi di qualche centinaio di studenti iscritti all'Università privata, chi si occuperà di tutti quegli studenti residenti nella stessa provincia, iscritti all'Università statale? Non sarebbe più corretto utilizzare gli stessi fondi per sperimentare forme di sostegno al reddito per le famiglie degli universitari e di sostegno al Diritto allo Studio degli universitari, ovunque essi siano iscritti? E' certa la Provincia di Barletta-Andria-Trani che il bando non abbia difetti di costituzionalità?"
"Per tutte queste ragioni – conclude l'On. Fratoianni – ho presentato una interrogazione al Ministro dell'Istruzione, perché c'è bisogno di fare luce sull'utilizzo dei fondi pubblici."
"Il bando per l'erogazione di borse di studio promosso dalla Provincia di Barletta-Andria-Trani e dal Patto Territoriale per l'Occupazione Nord-barese ofantino ha molte zone d'ombre su cui c'è assolutamente bisogno di fare luce - scrive Fratoianni - Innanzitutto, è assolutamente scorretto che si utilizzino fondi pubblici esclusivamente per studenti iscritti ad una Università privata. Inoltre, si tratta di una profonda discriminazione per tutti gli studenti residenti nei comuni della Provincia ofantina, che sono invece iscritti nelle Università Statali. Come sappiamo, i governi nazionali continuano ad operare tagli profondi e indiscriminati sulle Università e in particolare, sulle borse di studio".
"Se gli Enti locali ofantini preferiscono occuparsi di qualche centinaio di studenti iscritti all'Università privata, chi si occuperà di tutti quegli studenti residenti nella stessa provincia, iscritti all'Università statale? Non sarebbe più corretto utilizzare gli stessi fondi per sperimentare forme di sostegno al reddito per le famiglie degli universitari e di sostegno al Diritto allo Studio degli universitari, ovunque essi siano iscritti? E' certa la Provincia di Barletta-Andria-Trani che il bando non abbia difetti di costituzionalità?"
"Per tutte queste ragioni – conclude l'On. Fratoianni – ho presentato una interrogazione al Ministro dell'Istruzione, perché c'è bisogno di fare luce sull'utilizzo dei fondi pubblici."