Territorio
Biomonitoraggio a Barletta, l’incontro in programma non sarà «pubblico»
L'Asl Bt e il Comune di Barletta si confronteranno in una conferenza di servizi
Barletta - giovedì 15 luglio 2021
Nessun incontro pubblico. Quello in programma per il prossimo 19 luglio sarà una conferenza di servizi tra Comune di Barletta e Asl Bt utile a leggere e discutere lo studio condotto dal dottor Agostino Di Ciaula su 366 bambini di Barletta e già pubblicato sulla rivista scientifica Exposure and Healt.
Nessuna assemblea pubblica, dunque. La convocazione, infatti, è riservata al sindaco di Barletta, all'assessore comunale all'ambiente, al dott. Agostino Di Ciaula, a Francesco Cuccaro dell'Unità complessa di Statistica ed Epidemiologia dell'Asl Bt, a Riccardo Matera del Dipartimento di Prevenzione, al direttore sanitario Vito Campanile e al direttore amministrativo Giuseppe Nuzzolese.
Sul tavolo ci sarà il biomonitoraggio dal quale emergerebbe la presenza di metalli pesanti nelle unghie dei bambini «nelle aree – spiegava in un post Facebook il dott. Di Ciaula – di maggior ricaduta degli inquinanti prodotti dal cementificio, che ospitano case e scuole».
Una conclusione, contestata dall'azienda Buzzi Unicem, e ancora tutta da discutere con gli enti pubblici coinvolti nello studio commissionato. Ma la ragionevole preoccupazione sorta nella cittadinanza, ha indotto il Forum Salute e Ambiente di Barletta a richiedere un incontro pubblico «affinché – scrivevano dall'associazione Sabrina Salerno e Sandra Parente – la popolazione del territorio venga debitamente informata e resa più consapevole dei rischi ai quali è sottoposta».
Una richiesta prontamente raccolta da Grazia Di Bari, consigliera regionale del Movimento 5 Stelle. «Dati allarmanti – li definiva in una nota – di cui dobbiamo informare i cittadini. Ritengo preciso dovere delle istituzioni – aggiungeva – sostenere questa richiesta». Proprio ieri, la stessa consigliera pentastellata esultava: «Il sindaco di Barletta Cosimo Cannito – ha detto – mi ha comunicato che è stato convocato per il prossimo 19 luglio negli uffici della Asl di Andria l'incontro pubblico che avevo richiesto».
Come spiegato, tuttavia, non si tratta certo di un incontro pubblico. A farglielo notare, anche il consigliere comunale del M5S di Barletta, Giuseppe Basile: «È una riunione tecnica – ha scritto sul suo profilo Facebook – già programmata all'indomani della pubblicazione dei dati su una nota rivista scientifica, per studiare le risultanze di questo studio».
«Diffidate – aggiunge il consigliere barlettano – di chiunque legge una notizia sul giornale, scrive una letterina a babbo natale e pensa di poter dire "grazieamme"».
Nessuna assemblea pubblica, dunque. La convocazione, infatti, è riservata al sindaco di Barletta, all'assessore comunale all'ambiente, al dott. Agostino Di Ciaula, a Francesco Cuccaro dell'Unità complessa di Statistica ed Epidemiologia dell'Asl Bt, a Riccardo Matera del Dipartimento di Prevenzione, al direttore sanitario Vito Campanile e al direttore amministrativo Giuseppe Nuzzolese.
Sul tavolo ci sarà il biomonitoraggio dal quale emergerebbe la presenza di metalli pesanti nelle unghie dei bambini «nelle aree – spiegava in un post Facebook il dott. Di Ciaula – di maggior ricaduta degli inquinanti prodotti dal cementificio, che ospitano case e scuole».
Una conclusione, contestata dall'azienda Buzzi Unicem, e ancora tutta da discutere con gli enti pubblici coinvolti nello studio commissionato. Ma la ragionevole preoccupazione sorta nella cittadinanza, ha indotto il Forum Salute e Ambiente di Barletta a richiedere un incontro pubblico «affinché – scrivevano dall'associazione Sabrina Salerno e Sandra Parente – la popolazione del territorio venga debitamente informata e resa più consapevole dei rischi ai quali è sottoposta».
Una richiesta prontamente raccolta da Grazia Di Bari, consigliera regionale del Movimento 5 Stelle. «Dati allarmanti – li definiva in una nota – di cui dobbiamo informare i cittadini. Ritengo preciso dovere delle istituzioni – aggiungeva – sostenere questa richiesta». Proprio ieri, la stessa consigliera pentastellata esultava: «Il sindaco di Barletta Cosimo Cannito – ha detto – mi ha comunicato che è stato convocato per il prossimo 19 luglio negli uffici della Asl di Andria l'incontro pubblico che avevo richiesto».
Come spiegato, tuttavia, non si tratta certo di un incontro pubblico. A farglielo notare, anche il consigliere comunale del M5S di Barletta, Giuseppe Basile: «È una riunione tecnica – ha scritto sul suo profilo Facebook – già programmata all'indomani della pubblicazione dei dati su una nota rivista scientifica, per studiare le risultanze di questo studio».
«Diffidate – aggiunge il consigliere barlettano – di chiunque legge una notizia sul giornale, scrive una letterina a babbo natale e pensa di poter dire "grazieamme"».