Istituzionale
Bimba investita in centro, il sindaco e la famiglia ringraziano gli agenti di Polizia
Encomio per la «scrupolosa attività di investigazione»
Barletta - martedì 16 febbraio 2016
18.03 Comunicato Stampa
"Per la scrupolosa e professionale attività di investigazione che ha consentito di assicurare alla giustizia gli autori del brutale investimento di una bambina, dando così prova di senso del dovere e di sensibilità umana". Questa la motivazione degli encomi che il sindaco Pasquale Cascella ha conferito questa mattina a Palazzo di Città al Dirigente Luciano Di Prisco, al Sovrintendente Giovanni Fasanella e agli Assistenti Capo Fabio Cazzato, Pasquale Digioia e Carlo Tiritiello del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Barletta.
Il sindaco ha inteso così raccogliere la segnalazione di una cittadina colpita dall'abnegazione con cui erano state condotte e portate a termine le indagini sul violento investimento di una bambina da parte di alcuni ragazzi a bordo di motorini avvenuto lo scorso settembre nel centro storico della città. "E' importante questo segnale di impegno a tutela della sicurezza collettiva - ha sostenuto il sindaco rivolgendosi agli uomini del Corpo della Polizia - ma ancor più significativo è che lo spirito più autentico del vostro lavoro sia stato colto dalla comunità e suggelli un legame radicato nel territorio".
Presenti all'incontro, con la piccola, anche i genitori che hanno rinnovato il loro ringraziamento per il lavoro svolto che ha consentito di fare luce sul grave episodio.
Il sindaco ha inteso così raccogliere la segnalazione di una cittadina colpita dall'abnegazione con cui erano state condotte e portate a termine le indagini sul violento investimento di una bambina da parte di alcuni ragazzi a bordo di motorini avvenuto lo scorso settembre nel centro storico della città. "E' importante questo segnale di impegno a tutela della sicurezza collettiva - ha sostenuto il sindaco rivolgendosi agli uomini del Corpo della Polizia - ma ancor più significativo è che lo spirito più autentico del vostro lavoro sia stato colto dalla comunità e suggelli un legame radicato nel territorio".
Presenti all'incontro, con la piccola, anche i genitori che hanno rinnovato il loro ringraziamento per il lavoro svolto che ha consentito di fare luce sul grave episodio.